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Implant Tribune Italian Edition

20 Implant Tribune Italian Edition - Maggio 2014Industry Report Dipartimento di Discipline Chirurgiche, Oncologiche e Stomatologiche, Università degli Studi di Palermo Il controllo chimico della placca nella terapia delle malattie parodontali e perimplantari placca-indotte Giuseppe pagina 21 Fig. 1 - Formula di struttura della clorexidina. dei tessuti molli perimplantari che non determina perdita di osso, e la perimplantite, processo infiamma- torio a carico dei tessuti perimplan- tari che si estende anche alla struttu- ra ossea di sostegno di un impianto, determinandone il riassorbimento. Un corretto e costante controllo do- miciliare della placca rappresenta un requisito indispensabile per la prevenzione della malattia parodon- tale; la letteratura scientifica ha al- tresì dimostrato che il successo della terapia parodontale può essere otte- nuto e mantenuto soltanto in pre- senza di un ottimo controllo di plac- ca batterica da parte del paziente. In presenza di impianti osteointegrati, la mancata rimozione domiciliare della placca aumenta in modo signi- ficativo il rischio di insorgenza delle patologie infiammatorie perimplan- tari, e, analogamente a quanto dimo- strato per le malattie parodontali, il controllo della placca rappresenta un momento fondamentale nella te- rapia delle patologie perimplantari placca-indotte. La difficoltà di ottenere e mantenere elevati livelli di igiene orale ha indi- rizzato la ricerca in campo odonto- iatrico degli ultimi decenni ad indi- viduare agenti chimici antiplacca da utilizzare, sotto forma di collutori o dentifrici, in aggiunta alle manovre di igiene orale domiciliare. Gli agenti antiplacca attualmente più utiliz- zati nella pratica clinica apparten- gono alla categoria degli antisettici, composti chimici caratterizzati da attività batteriostatica o batterici- da, generalmente dose-dipendente, WEB ARTICLE WWW.DENTAL-TRIBUNE.COM