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Implant Tribune Italian Edition

L-PRF™ è una combinazione di fibrina autogena polimerizzata fisiologicamente, ricca di piastrine e leucociti1 . Per ottenere la molecola naturale di fibrina (con struttura trimolecolare, quindi particolarmente elastica) è sufficiente prelevare in studio il sangue dal paziente con l’apposito kit monouso. Il prelievo ematico viene centrifugato all’interno dell’IntraSpin™, senza l’utilizzo di anticoagulanti in provetta e quindi senza ulteriori manipolazioni1 . L-PRF™ risulta essere l’unico concentrato piastrinico “chiuso”2 . Durante la lenta e graduale polimerizzazione, la fibrina dell’L-PRF™ ingloba al suo interno piastrine (Fattori di crescita autogeni) e leucociti (che hanno effetto regolatore nei processi angiogenetici, nonché poteri antibatterici)3 . A differenza di altri protocolli di emoconcentrati, l’assenza di impiego di trombina e/o Calcio Cloruro permette di ottenere una fibrina con una struttura molecolare fisiologica e molto elastica. L-PRF™ è una molecola bioattiva perchè contiene i fattori di crescita ed è altamente manipolabile perchè resistente e suturabile. Il rilascio lento e graduale (“slow release”) dei fattori di crescita da parte del L-PRF™ favorisce attivamente una rapida cicatrizzazione dei tessuti molli - in particolare durante le prime due settimane che risultano essere le più critiche – nonché una più rapida guarigione ossea e una maggiore adesione degli osteoblasti sul titanio e sui biomateriali. Da un punto di vista clinico, L-PRF™ presenta eccellenti proprietà di manipolazione4 : i singoli coaguli di L-PRF™ vengono trasformati in membrane di opportune dimensioni e spessore grazie al nuovo “L-PRF Box”: più membrane unite tra loro serviranno a creare una membrana bioattiva di grandi dimensioni per ricoprire e proteggere ampi innesti. La membrana di L-PRF™ può essere tagliata su misura. Essendo abbastanza flessibile si adatta bene a differenti aree anatomiche. Il protocollo L-PRF™ permette di avere una concentrazione di piastrine fino a 5 volte maggiore rispetto a quella presente naturalmente nel sangue. Centinaia di articoli scientifici dimostrano che, a differenza di altri prodotti realizzati con un concentrato piastrinico e di altri protocolli di emoconcentrati, nell’L-PRF™, l’assenza di impiego di trombina e/o Calcio Cloruro, permette di ottenere una fibrina con struttura molecolare fisiologica e molto elastica. •Semplice, rapido ed economico4 • Naturale - 100% autologo4 • Matrice e Tamponi di fibrina - spessore sottilissimo4 • Leucociti, Piastrine e Fibrina1 • Rilascio lento ≥ 7 giorni dal posizionamento1 • Matrice per innesto osseo5 Il Sistema IntraSpin™ di Intra-Lock si basa su un protocollo che prevede tre step: 1. prelevare e centrifugare il sangue del paziente; 2. rimuovere il coagulo di fibrina; 3. processarlo nel Xpression™ Fabrication Kit. Si può formare uno strato sottile di fibrina ricca di piastrine o tamponi per i siti di estrazione, sia utilizzando una piastra interna, sia il pistone di compattamento. Applicazioni in chirurgia dentale, orale e maxillo-facciale utilizzabile anche nei casi di: • difetti ossei5 • estrazioni1,4,5,6 • rialzo di seno4,5 • difetti palatali7 • atrofia dell’osso mascellare1,5 Un innovativo campo di impiego del L-PRF™ riguarda la ricopertura delle recessioni gengivali: attualmente alcune equipes internazionali stanno impiegando questo protocollo al posto degli innesti connettivali palatali. Il protocollo del Sistema IntraSpin™ di Intra-Lock, può essere usato per un sicuro e rapido metodo di preparazione L-PRF™ autologo a partire da un piccolo campione di sangue prelevato dal paziente direttamente in studio. Il L-PRF™, prima di essere posizionato, può essere miscelato con osso autologo e/o sintetico per migliorare le sue caratteristiche di malleabilità. Richiede una sola centrifugazione senza pipettaggio, miscelazione, riscaldamento o additivi utilizzando componenti appositamente studiati e selezionati. Il Sistema IntraSpin™ assicura la massima biocompatibilità dei materiali e il miglioramento delle performances cliniche. Xpression™ Fabrication Kit comprende tre gruppi di prodotti appositamente studiati per implementare il protocollo chirurgico. Il Sistema Intra-Spin™ include la centrifuga IntraSpin™, il Blood Collection Material Kit e Xpression Fabrication Kit. Referenze Bibliografiche: 1. Dohan DM, Del Corso M, Diss A, Mouhyi J, Charrier JB. Three-dimensional architecture and cell composition of a Choukroun’s Platelet-Rich Fibrin (PRF) clot and membrane. Journal of Periodontology, 2009; Vol 81, Number 4:546-555. 2. Ivi. 3. Dohan DM, Choukroun J, Diss A, Dohan SL, Dohan AJJ, Mouhyi J, Gogly B. Platelet-rich fi brin (PRF): A second- generation platelet concentrate. Part III. Leucocyte activation: A new feature for platelet concentrates? Oral Surg Oral Med Oral Pathol Oral Radiol Endod 2006; Vol 101, Number 3:E5, 1-5. 4. Toffler M, Toscano N, Holtzclaw D, Del Corso M, Dohan DM. Introducing Choukroun’s Platelet Rich Fibrin (PRF) to the Reconstructive Surgery Milieu. J Implant & Adv Clin Dent. Sept 2009; Vol. 1, No. 6: 21-32 5. SimonpieriA, Del Corso M, VervelleA, Jimbo R, Inchingolo F, Sammartino G, Dohan DM. Current Knowledge and Perspectives for the Use of Platelet-Rich Plasma (PRP) and Platelet-Rich Fibrin (PRF) in Oral and Maxillofacial Surgery Part 2: Bone Graft, Implant and Reconstructive Surgery. Current Pharmaceutical Biotechnology, 2012, 13:1-24. 6. Del Corso M, Mazor Z, Rutkowski JL, M. Dohan DM. The Use of Leukocyte- and Platelet-Rich Fibrin During Immediate Postextractive Implantation and Loading for the Esthetic Replacement of a Fractured Maxillary Central Incisor. J Oral Implant. 2012;Vol. 38, No. 2:181-187. 7. Jain V, Triveni MG, Tarun AB , Mehta DS. Role of platelet-rich-fi brin in enhancing palatal wound healing after free graft. 2012; Vol: 3, Num 6 : 240-243 8. Saadoun AP, Touati B. Soft tissue recession around implants: Is it still unavoidable? - Part II. Pract Proced Aesthet Dent 2007;19(2):81-87 Leukocyte - Platelet Rich Fibrin TM La matrice di L-PRF™ agisce come carrier per veicolare particelle di materiale osseo4 . Quest’ultimo, una volta posizionato, è sospeso nella matrice di fibrina aumentando notevolmente la sua maneggevolezza. L’unico protocollo certificato FDA e CE come medical device per uso odontoiatrico Prossimi corsi L-PRF a Milano Relatore Dott. Marco Del Corso 17 Maggio e 11 Ottobre www.intra-lock.it