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Dental Tribune Italian Edition

20 Speciale Laser Tribune Italian Edition - Maggio 2014 < pagina 19 La comunità del laser è divisa su quale tra laser CO2 o laser a erbio sia la tecnologia superiore. Quale tipo pensa sia più adatto per applicazioni dentali? I laser CO2 sono solitamente con- siderati migliori per tagliare più velocemente e con più precisione. Inoltre offrono diversi vantaggi, come la manipolazione con galva- nometro del fascio, un pedale per controllare la velocità e la capaci- tà di cambiare il formato di punta con un colpetto sul touch screen. Tuttavia, in Asia, essendo un mer- cato sensibile ai prezzi, il costo delle apparecchiature odontoia- triche è sempre un fattore decisi- vo. Penso che una valutazione del- le prestazioni, fatta confrontando laser a erbio e laser CO2, supporta- ta da più studi clinici possa fornir- ci una migliore comprensione di quale tecnologia sia più adatta e a quale applicazione. Poiché i laser dentali sono stati introdotti negli anni Novanta, la gamma di trattamenti si è ampliata dal trattamento dei tessuti molli all’odontoiatria estetica ed endodonzia, ad esempio. In questo momento in quali aree dell’odontoiatria è più comunemente usata questa tecnologia? In questa parte del mondo, i la- ser dentali sono comunemente usati per applicazioni sul tessuto morbido, tra cui la sterilizzazio- ne chirurgica ed endodontica. Un fattore che contribuisce a questa tendenza è che i laser a diodi sono diventati più accessibili e sul mer- cato sono disponibili numerose varietà. Come laser consentono interventi chirurgici su tessuti molli da eseguire senza suture e meno anestesia, e sono sempre più utilizzati in procedure chirur- giche e mucogengivali. Questo è uno dei campi odontoiatrici che ha tratto maggior benefici dal laser dentale? Oltre alle procedure mucogengi- vali, personalmente penso che il trattamento parodontale abbia guadagnato molto dall’utilizzo della tecnologia laser. Molti pa- zienti sono sicuramente più moti- vati a sottoporsi a varie procedure parodontali eseguite con laser, ri- spetto a quelle convenzionali. Chirurgia dei lembi dove la per- dita ossea non è molto avanzata, anchiloglossia nei neonati, gengi- vectomia e opercolectomia, sono solo alcune delle procedure che vengono semplificate con l’utiliz- zo del laser. La guarigione della ferita sembra beneficiare particolarmente dalla terapia laser. Potrebbe spiegare perché? Nel mio studio ho visto buoni ri- sultati nella guarigione delle feri- te in casi in cui ho usato la terapia laser per lesioni dei tessuti molli e lacerazioni nella regione orofac- ciale dopo un trauma, così come nei casi di post-estrazione. Anche il disagio post-operatorio è stato notevolmente ridotto. Gli effetti biostimolanti del laser sono stati accuratamente esami- nati. La prova sperimentale in vi- tro ha dimostrato l’accelerazione della sintesi di collagene in colture di fibroblasti. Maggiore formazio- ne di tessuto di granulazione e au- mento del tasso di riepitelizzazio- ne nelle ferite irradiate con laser sono alcuni degli effetti ottenuti nei test in vivo su animali. È stato dimostrato che la terapia laser a basso livello può essere di grande sostegno nella guarigione della ferita. Con un’espansione negli studi dentistici del 20- 50%, il laser dentale non è esattamente ciò che può essere definito un prodotto dominante. È d’accordo con questa affermazione? È vero, i laser dentali non sono molto comuni, perfino in paesi tecnologicamente avanzati; in Asia l’uso del laser in odontoiatria è ancora marginale. Mi ricordo quando ho iniziato a lavorare con il laser dentale nel mio studio otto anni fa: era un campo di trattamento completa- “Abbiamo ancora una lunga strada da percorrere” Intervista a Kirpa Johar mente sconosciuto ed è per questo che i vantaggi del laser non sono stati ancora pienamente compre- si. Tuttavia ha migliorato la con- sapevolezza tra la comunità den- tale e il mercato è in crescita, ma abbiamo ancora una lunga strada da percorrere affinché il laser ven- ga riconosciuto come un prodotto dominante. Lei offre corsi internazionali di odontoiatria laser in India. Qual è l’errore più comune riguardante la tecnologia laser che ha incontrato lì? Penso che l’errore più comune sia pensare ancora che il laser odon- toiatrico sia per l’elite e che non possa funzionare nella pratica, a causa del rapporto costo/benefi- cio. Tuttavia, molti dentisti recen- temente hanno iniziato a rendersi conto che il laser oltre a migliora- re l’esperienza dei loro pazienti, incrementa ulteriori procedure per la pratica, rendendola quindi più redditizia e gratificante. Chiaramente quello che manca in questo campo è un’istruzione di qualità imparziale. I dentisti devono capire che con l’uso del laser dentale possono fornire una migliore pratica odontoiatrica ai loro pazienti e rendere più confor- tevole il proprio lavoro; e questo si traduce in pazienti più felici, au- mento delle visite e la conseguen- te crescita complessiva del loro studio. La mia scuola, Laser Dentistry Re- search and Review, sta lavorando in questa direzione e ci auguriamo di diventare in Asia il centro cono- sciuto per aver aiutato i dentisti a ricevere il meglio nell’educazione del laser dentale e ad aggiungere valore alla loro pratica. Una volta incrementato l’uso del laser odontoiatrico, altri concor- renti entreranno nel mercato, aiu- tando a mantenere prezzi com- petitivi - e ciò è un bene fintanto che la concorrenza rimane sana. Tuttavia il costo svolge ancora un ruolo importante nell’acquisizio- ne della tecnologia, specialmente quando si tratta di laser per il tes- suto duro. I laser dentali possono essere economicamente sostenibili? Lo sono sicuramente. La semplifi- cazione di molte procedure data dal laser odontoiatrico rende pos- sibile la loro esecuzione in studio senza dover sottoporre il paziente ad uno specialista. Non appena il dentista viene considerato il mi- gliore nel suo campo, molto pro- babilmente aumentano visite e reddito. Prevedo che entro il pros- simo decennio ogni studio odon- toiatrico possiederà almeno un laser per tessuti molli. È solo una questione di tempo. Cosa devono fare i produttori per rendere questa tecnologia più attraente per le masse? I laser per tessuti duri devono evolversi ad una fase in cui l’uso sia ampliato a preparazione di co- rone e implantologia. Se i laser a erbio fossero in grado di fornire una gamma più ampia di applicazioni come le procedu- re di routine sul tessuto morbido, questo li renderebbe più attraenti. I laser Dental Er:YAG in questo momento sono in fase di sviluppo per il trattamento estetico faccia- le non chirurgico e per il tratta- mento non chirurgico dell’apnea notturna. L’aggiunta di queste procedure alla pratica incentiverà i dentisti a fare dell’investimento in tecnologia laser la soluzione più valida. Esperti e compagnie di questa tecnologia parlano del laser come il futuro dell’odontoiatria. A suo parere che ruolo avrà davvero la tecnologia nella pratica clinica? Il laser cambierà definitivamente il modo in cui pratichiamo l’odon- toiatria. La rende minimamente invasiva, semplifica le cose e ri- duce il disagio per il paziente, così come le complicanze post-opera- torie; dà la possibilità al dentista di espandere i suoi servizi ad altri campi, come trattamenti estetici del viso o apnea notturna. E questi sono solo alcuni dei fatto- ri che mi fanno credere che il laser dentale sia il futuro dell’odontoia- tria. Daniel