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Dental Tribune Italian Edition

13Dental Tribune Italian Edition - Maggio 2014 NUOVA TESTINA INTERCARE PER UNA MIGLIORE PULIZIA INTERDENTALE MODALITÀ DI PULIZIA REGOLABILI ANCHE IN INTENSITÀ NUOVO SENSORE DI PRESSIONE Le caratteristiche e la performance del nuovo FlexCare Platinum parlano da sole. Dimostrato che rimuove fino a 6 volte più placca negli spazi interdentali*, la nostra nuova testina InterCare ha setole uniche per una rimozione avanzata della placca interdentale ed una migliore cura delle gengive. Un sensore di pressione intuitivo e nove modalità di spazzolamento offrono un’opportunità di prevenzione personalizzata ed un sussidio interattivo per aiutare i tuoi pazienti a spazzolare i denti correttamente. Contatta un rappresentante Sonicare per prenotare una dimostrazione o acquistare una confezione prova ad un prezzo speciale. www.sonicare.it - sonicareitalia@philips.com - tel. 039.2036831 *Rispetto ad uno spazzolino manuale interdentali*, la nostra nuova testina InterCare ha setole uniche per una rimozione avanzata della placca interdentale ed una migliore cura delle gengive. Un sensore di pressione intuitivo e nove modalità di spazzolamento offrono un’opportunità di prevenzione personalizzata ed un sussidio interattivo per aiutare i tuoi pazienti a spazzolare i denti correttamente. Contatta un rappresentante Sonicare per prenotare una dimostrazione o acquistare una confezione prova ad un prezzo speciale. www.sonicare.it - sonicareitalia@philips.com - tel. 039.2036831 sonicare.indd 1 03/04/14 16.01 << pagina 12 - rumori in natura: pioggia, fiu- mi, uccelli, mare, vento. Una musica con queste caratteri- stiche è già molto conosciuta ed apprezzata negli Stati Uniti ed è comunemente chiamata “d’am- biente” o “new age”. Dal punto di vista clinico abbiamo operato i test nel reparto di odontostomatolo- gia dell’OC di Montebelluna (TV) con l’equipe guidata dal primario prof. Giuliano De Polo ed in alcuni studi privati. Abbiamo suddiviso l’esperimento in due fasi: la prima con un questionario consegnato ai pazienti e fatto compilare in base alle sensazioni provate. I pazien- ti sono stati sottoposti all’ascolto della musica in sale d’attesa appo- sitamente studiate, per una durata di circa 20 minuti, ed in cuffia alla poltrona (5 minuti prima e durante l’intervento). Complessivamente 300 pazienti hanno risposto ad un questionario nel quale sono state richieste le impressioni ricavate da tale ascolto, insieme alle preferen- ze personali. Il dato sicuramente più soddisfacente è che l’ascolto della musica in ambito odontoia- trico risulta avere un effetto rilas- sante almeno nell’85% dei pazienti. Sono state comunque riscontrate differenze a seconda del luogo del rilevamento: risultati particolar- mente apprezzabili si sono avuti nell’ambito dello studio privato in cui il 93% dei pazienti ha gradito l’ascolto in modo ottimale o perlo- meno sufficiente. - Abbiamo verificato inoltre che la musica, nella media, è risul- tata più gradevole se diffusa in sala d’attesa e zone operative piuttosto che in cuffia, e questo probabilmente sia in relazione all’ingombro della cuffia stessa, sia per il fatto che il paziente perde la sensazione “rassicu- rante” di controllare il lavoro sanitario. - Sono state rilevate differenze di apprezzamento anche a se- conda del sesso, e precisamente le pazienti di sesso femminile hanno gradito l’ascolto di più rispetto ai pazienti maschi. - Abbiamo anche risultati in base alle differenti fasce d’età: in particolare i pazienti tra i 25 ed i 35 anni hanno risposto ot- timamente; buoni risultati si sono riscontati anche nella fa- scia d’età compresa tra i 18 ed i 25 anni; molto bene (circa 95%) oltre i 50 anni. - Nei pazienti pedodontici al di sotto dei 14 anni sono risultati molto più efficaci e graditi gio- chi, video con cartoni animati ed altri metodi similari. In que- sti pazienti la musica d’ambien- te è risultata indifferente nel 50% dei casi. - Risposte diverse si sono avu- te anche in base all’ora in cui la musica è stata proposta: in ambiente ospedaliero, è risul- tato sicuramente più gradevole l’ascolto durante le prime ore del mattino, mentre in studio privato durante la mattinata e nelle prime ore de pomeriggio. Nella seconda fase abbiamo poi sot- toposto i pazienti ad un test molto più specifico, che ha monitorato le risposte fisiologiche dei pazienti stessi alla “somministrazione” di tale musica. I grafici (disponibili nella versione online sul sito www.dental-tribune. com) dimostrano che la frequenza cardiaca e respiratoria diminuisco- no significativamente con l’ascolto di una musica adatta durante in- terventi chirurgico-odontoiatrici rispetto a interventi analoghi ma senza l’ascolto di tale musica. Questi grafici, che riguardano il rile- vamento di frequenze cardiaca e re- spiratoria, pressione massima e mi- nima, dimostrano che con l’ascolto di una musica rilassante i valori si avvicinano ad una situazione “ba- sale”, cioè di normalità e non sono tipici di uno stato di stress. Conclusioni A questi studi preliminari segui- ranno successivi approfondimenti. Ad oggi, il dato più rilevante desun- to dal nostro studio è che la musi- ca può sicuramente entrare in un programma terapeutico di rilassa- mento muscolare e di controllo del- lo stress, e per questo motivo può affiancarsi alle terapie tradizionali di alcune patologie come ad esem- pio malattie cardiovascolari (vedi ipertensione arteriosa) ed affezio- ni psicogene. Questo condiziona- mento anti-stress associato ad una riduzione delle tensioni emotive, in base alla nostra esperienza, ha dimostrato la sua efficacia ed è sta- to ben accettato anche dai pazienti odontoiatrici, ottenendo un effetto sinergico con l’induzione farmaco- logica per l’anestesia locale. Naturalmente una musica del ge- nere avrà l’effetto desiderato se in- serita in un contesto piacevole, nel quale i colori saranno ben studiati e l’atteggiamento di operatori e personale garantirà una situazione di relax. Articolo sulla musicoterapia oggetto del 1° Simposio Master di 1° livello su “Tecnologie avanzate nelle scienze di igiene orale” Sapienza di Roma - Collegio dei Docenti 2014 Medicina Interdisciplinare