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Dental Tribune Italian Edition

19SpecialeHygiene Tribune Italian Edition - Aprile 2014 LA TESTINA ORAL-B PIU’ AVANZATA. PER UNAPER UNA PERFETTAMENTE ANGOLATA PULIZIA SUPERIORE* ORAL-B® PRO6000CON CROSS ACTION® UNANUOVACONQUISTANELLATECNOLOGIA DELLOSPAZZOLAMENTO Le setole dello spazzolino perfettamente angolate e a lunghezza alternata permettono una migliore rimozione di placca del 22% e un minor sanguinamento gengivale del 35%** SPAZZOLINI ELETTRICI ORAL-B® DELICATO, EFFICACE, ACCURATO. *rispetto ad uno spazzolino manuale tradizionale e Sonicare®DiamondClean®. **rispetto ad uno spazzolino SonicareDiamondClean dopo 6 settimane di utilizzo. Sonicare DiamondClean è un marchio registrato di Philips Oral Healtcare Inc. ADV CROSS ACTION 21X29,7.indd 1 3/31/2014 11:21:51 AM < pagina 18 I patogeni parodontali, infatti, ri- siedono nei siti intraorali come la lingua, le mucose, la saliva, le ton- sille, altri invece nelle tasche paro- dontali, la traslocazione quindi può avvenire tra i vari siti o tra individui diversi5,6 . Durante la terapia mecca- nica, una tasca già trattata potrebbe essere reinfettata da patogeni paro- dontali che colonizzano altre tasche non trattate o siti extradentali. La rivalutazione è eseguita dopo po- chi mesi dalla terapia parodontale per dare ai tessuti gengivali un ade- guato tempo di guarigione7 . La scuola svedese, più recentemen- te, ha proposto un protocollo, che si potrebbe definire: “ultrashort”, in quanto suggerisce il trattamento in un unico appuntamento di almeno 2 ore8,9 . Tale protocollo di trattamen- to prevede: un primo appuntamen- to (tempo 0) in cui vengono raccolti i parametri parodontali biometrici (BoP, PI, PD, CAL), durante il quale si esegue motivazione/istruzione personalizzata e strumentazione parodontale non chirurgica sopra- e sotto-gengivale. È consigliato dopo un mese richia- mare i pazienti, per una visita di controllo, allo scopo di valutare la performance di igiene domiciliare ed eventualmente rinforzare la mo- tivazione secondo necessità. Dopo 2 mesi dall’ultima e/o unica seduta di strumentazione, si procede alla ri- valutazione mediante raccolta degli indici parodontali (BoP, PI, PD, CAL). Le variazioni dei parametri parodon- tali biometrici sono generalmente analoghe ai valori riscontrabili in letteratura in seguito a strumen- tazione con protocolli più tradizio- nali10,11 . Significativa la riduzione di sanguinamento al sondaggio (BoP) nel protocollo accelerato. Il BoP è un marker di infiammazione con un alto valore prognostico. Le indica- zioni a questo protocollo sono tutte le forme di infezione parodontale con noxa patogena microbica, so- prattutto nel caso in cui sia neces- saria la premedicazione antibiotica, evitando al paziente somministra- zioni multiple di farmaci. Resta co- munque indicato l’utilizzo sia della strumentazione ultrasonica che di quella manuale per adeguarsi alla celerità dei tempi operativi. Protocolli particolarmente accelera- ti non sono comunque adatti a tutti i pazienti: risultano controindicati in caso di pazienti particolarmente ansiosi o traumatizzati da prece- denti esperienze odontoiatriche. La bibliografia è disponibile presso l’Editore. Fig. 17 - Sondaggio parodontale nella norma sull’aspetto centro- vestibolare del premolare. Fig. 18 - Sondaggio di 2 mm, mesialmente al secondo molare mandibo- lare di destra, a tre anni dal trattamento iniziale. Fig. 19 - 2 mm di profondità di sondaggio sull’aspetto centro-vestibolare del secondo molare mandibolare di destra.