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implants - international magazine of oral implantology

1_201408 special _ scienza e pratica Cellule staminali in odontoiatria implantare Autore_Dr. André Antonio Pelegrine, Brazil _Il corpo umano contiene oltre 200 dif- ferenti tipi di cellule, organizzati in tessuti e organi che svolgono tutte le attività necessarie a mantenere la vitalità del sistema, inclusa la ripro- duzione. In tessuti adulti sani, il numero di cellule presenti è il risultato di un delicato equilibrio tra cellule di proliferazione, differenziamento e cel- lule morte. A seguito di un danno tissutale, ad esempio, le cellule di proliferazione iniziano a ri- parare i danni. Per raggiungere questo obiettivo, cellule quiescenti (cellule dormienti) nel tessuto diventano proliferative, o cellule staminali ven- gono attivate e si differenziano nel tipo di cellula appropriato necessario a riparare la parte dan- neggiata di tessuto. La ricerca sulle cellule staminali cerca di comprendere come avviene la conservazione e Fig. 1_Una cellula staminale a seguito di autoreplicazione o di un processo di differenziazione. riparazione dei tessuti in età adulta e il processo di derivazione di un notevole numero di tipi cel- lulari a partire da embrioni umani. Da tempo è stato osservato che i tessuti si possono differenziare in un’ampia varietà di cel- lule, e nel caso di sangue, pelle e rivestimento gastrico il differenziamento dà origine a cellule che possiedono una breve emivita e sono inca- paci di autorinnovarsi. Questo ha portato all’idea che alcuni tessuti possono essere conservati dalle cellule staminali, definite come cellule con un’enorme capacità di rinnovarsi (autoreplicazio- ne), di generare cellule figlie insieme alla capaci- tà differenziativa. Tali cellule, conosciute anche come cellule staminali adulte, produrranno sol- tanto quelle linee cellulari adeguate per il tessuto in cui risiedono (Fig. 1). Le cellule staminali non solo possono essere isolate sia da tessuti adulti che da cellule embrio- nali, ma possono anche essere messe in coltura come cellule indifferenziate. Le cellule staminali embrionali hanno la capacità di produrre tutte le linee differenziate delle cellule di un adulto. La loro potenza può dunque essere estesa oltre la convenzionale linea del mesoderma e includere la differenziazione in fegato, reni, mu- scoli, pelle, cellule cardiache e nervose (Fig. 2). Il riconoscimento della potenza delle cellule staminali ha dato via a una nuova era nel campo della medicina: l’età della medicina rigenerativa. Essa ha permesso di considerare la rigenerazione dei tessuti danneggiati o di un organo che altri- menti andrebbero persi. Poiché l’utilizzo di cellu- le staminali embrionali solleva per ovvie ragioni questioni etiche, la maggior parte degli studi scientifici si concentra sulle possibili applicazio- Fig. 1 Questo articolo è presente sul sito www.dental-tribune.com _Web Article