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implants - international magazine of oral implantology

1_201428 expert article _ chirurgia cranio-facciale Gestione delle complicanze nella chirurgia cranio-facciale Autore_L. Genitori, M. Parolin & M. Scagnet, Italia _Introduzione Le craniosinostosi (o craniostenosi) sono delle patologie caratterizzate dalla precoce chiusura di una o più suture della volta crani- ca. Questa anomala fusione e la conseguente alterata crescita delle ossa del cranio causa- no alterazioni nella forma del capo. Le craniostenosi vengono divise in due principali gruppi: non sindromiche e sindro- Craniostenosi N. % Scafocefalia 247 31,3% Trigonocefalia 159 20,1% Plagiocefalia 239 30,3% Brachicefalia 53 6,7% Multisuturaria 27 3,4% Oxicefalia 5 0,7% Sindrome di Crouzon 22 2,8% Sindrome di Apert 17 2,1% Sindrome di Saethre-Chotzen 10 1,3% Sindrome di Pfeiffer 6 0,8% Sindrome di Muenke 2 0,2% Sindrome di Antley-Bixler 1 0,1% Altre sindromi 3 0,3% Totale 791 100% miche (ad esempio, sindrome di Crouzon, Pfeiffer, Apert). Le craniostenosi possono essere inoltre classificate secondo il numero di suture coin- volte come semplici (come scafocefalia, pla- giocefalia anteriore e posteriore) o complesse (come oxicefalia, brachicefalia). In letteratura sono riportate diverse com- plicanze correlate con la chirurgia delle cra- niostenosi. Esparsa e Hinojosa1 le classificano in sistemiche e chirurgiche: le complicanze chirurgiche sono dovute a infezioni (più fre- quenti), ematomi sottogaleali, lacerazioni du- rali e fistole liquorali, lacune ossee e proble- mi associati ai materiali impiantati (placche e distrattori). In alcuni casi tali eventi avversi richiedono un nuovo intervento chirurgico. Il reintervento nella chirurgia della cra- niostenosi può essere pianificato dall’inizio, come nei casi di craniostenosi sindromiche in cui è spesso necessario un approccio multi- step o non pianificato, conseguente a com- plicanze chirurgiche, a inestetismi o a reste- nosi suturaria. In letteratura la percentuale di reinter- vento non pianificato varia dal 7% al 36%. L’obiettivo del nostro studio è di rivalu- tare la popolazione sottoposta a intervento chirurgico per craniostenosi dal nostro team e analizzare i pazienti che hanno avuto com- plicanze per le quali è stato necessario un trattamento chirurgico. _Materiali e metodi 1188 casi di craniostenosi sono stati ope- rati dal nostro team, presso l’Ospedale SantaTab. 1 Questo articolo è presente sul sito www.surgical-tribune.com _Web Article