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implants - international magazine of oral implantology

171_2014 ossea preimplantare, si programma l’interven- to di inserimento di impianti post-estrattivi a carico immediato. Si prescrive una terapia antibiotica con Klacid cpr 500 mg 48 ore pri- ma dell’intervento per 6 giorni, due sciacqui al giorno di clorexidina 0,2% 48 ore prima e per le due settimane successive all’intervento, e arcoxia 90 mg una cpr al giorno per 3 giorni dopo l’intervento. Si eseguono, quindi, le estrazioni atrau- matiche degli elementi e si verifica l’integrità della corticale vestibolare (condizione neces- saria all’inserimento contestuale degli impian- ti)5 (Fig. 5). Si procede all’osteotomia preimplantare, dapprima correggendo l’asse di inserzione con tecnica piezoelettrica6 (Figg. 6a, 6b) (Sur- gybone, Silfradent, Italia), poi effettuando la sequenza di frese necessarie per il raggiungi- mento del corretto diametro. Si inseriscono due impianti (SPI, Alpha-Bio Tec, Israele) del diametro di 3,3 x 16 mm nel sito 2.2 e 3.75 x 13 mm nel sito 2.1, verificando meccanicamente il raggiungimento del torque adeguato per il carico immediato (Figg. 7-11). Considerata la scarsa densità ossea pre- sente nel sito 2.2, per ottenere una buona stabilità primaria si rende necessario l’inseri- mento dell’impianto con un asse più vestibo- larizzato7 . Gli impianti vengono posizionati 2 mm sottocrestali, per prevenire il riassorbimento osseo intorno al collare dell’impianto, a una distanza interimplantare di circa 2,5 mm (Figg. 12a, 12b), per evitare di posizionare l’impian- to in 2.1 troppo vicino a quello preesistente in posizione 1.1. Successivamente vengono inseriti due monconi provvisori in titanio e ri- basate due corone in resina per realizzare un provvisorio di tipo cementato (un provvisorio avvitato, infatti, non avrebbe consentito un adeguato risultato estetico, data l’emergenza della vite sulla superficie vestibolare del late- rale) (Fig. 13). Figg. 10 e 11_Fasi dell’inserimento meccanico e poi manuale dell’impianto in sede 2.1. Figg. 12a e 12b_Visione occlusale degli impianti in sede. Si può notare il posizionamento sottocrestale di circa 2 mm, verificato mediante sonda millimetrata, e l’inclinazione più vestibolare dell’impianto in sede 2.2. Fig. 10 Fig. 12a Fig. 11 Fig. 12b expert article _ implantoprotesi