Lab Tribune Italian Edition

13Lab Tribune Italian Edition - Gennaio 2014 meeting & congressi Grande successo del “1st International Meeting - Immediate Post Extraction Implants: state of the art” Riconoscimenti e premi ad ANTLO Toscana e ANTLO nazionale Grande affluenza al “1st International Meeting – Immediate Post Extraction Implants: state of the art” il 13 e 14 dicembre 2013 a Viareggio presso il Grand Hotel Principe di Piemonte or- ganizzato, con il patrocinio di ANTLO, in con- comitanza con l’avvio dell’attività dell’Istituto Stomatologico Toscano del prof. Covani e del prof. Barone. Nella sessione curata da ANTLO, ha suscitato grande interesse la relazione di Andrea Puntoni “La forza del bello”, con la quale il relatore, con l’alto contenuto scientifico che gli è riconosciu- to, ha preso per mano i partecipanti, accompa- gnandoli in un percorso di analisi dell’estetica e delle forme. Il tutto in una sala gremita di odon- totecnici e studenti dei cinque istituti toscani di Firenze, Lucca, Pisa, Livorno e Pontremoli. Particolarmente gradita la partecipazione della prof.ssa Donatella Bonriposi in qualità di diret- trice didattica dell’Istituto “Giorgi” di Lucca, ac- colta dal collega Paolo Dieni, consigliere nazio- nale ANTLO. Particolari ringraziamenti vanno a Dental Tri- bune International, al suo presidente Torsten Oemus e a Tueor, nella persona della dr.ssa Patri- zia Gatto, per la giornata e per il riconoscimen- to che ANTLO Toscana ha ricevuto grazie all’impegno che porta avanti nelle scuole, futuro della nostra professione. Altro premio ricevuto da ANTLO nazionale, nella persona del suo presidente Massimo Maculan, quello riservato all’articolo scien- tifico più cliccato dell’anno su Dental Tribu- ne online dal titolo: “Riabilitazioni full arch con preparazioni microinvasive” a cura di Basso, Ponzio e Anselma. Il presidente Maculan, ringraziando per l’invito e per i premi riconosciuti a ANTLO, ha ribadito, nel suo breve indirizzo di saluto, l’importan- za del rapporto fra ANTLO con la casa editrice Tueor e la sua testata odontotecnica Lab Tribune. ANTLO La voce dei partecipanti Riportiamo qui di seguito alcune delle testimonianze raccolte da coloro che hanno partecipato al corso di Andrea Puntoni “La forza del bello” Spettabili Antlo, Istituto Stomatologico Toscano e Tueor, a nome dell’Ipsia “Fascetti” di Pisa vi ringrazio per l’opportunità offerta ai nostri stu- denti di partecipare a un convegno di così alto livello, culturale e professionale, che li ha coinvolti per un giorno in quella che sarà, forse, parte della loro realtà lavorativa futura. Come traspare dalle parole che seguono, scritte quasi d’impulso dagli stessi studenti, l’obiettivo dello stimolo alla riflessione su quanto e come sia necessario impegnarsi, al fine di acquisire le competenze per diventare un buon odontotecnico, è stato pienamente raggiunto. Un ringraziamento particolare va al sig. Puntoni, che è riuscito a catturare l’interesse degli studenti per tempi che vanno ben oltre la loro soglia canonica di attenzione e, a nome del dirigente scolastico ing. Fortunato Nardelli, lo invito a tenere alcuni seminari ed esercitazioni presso il nostro istituto. Anna Notaro, collaboratore D.S. La giornata è stata utile e formativa, diversa dalla solita routine scolastica. Ci ha illustrato la realtà del nostro futuro lavorativo in modo coinvolgente ed ironico. Il rapporto con il sig. Pun- toni è stato all’insegna della cordialità, ma allo stesso tempo molto professionale. Speriamo in altre giornate come questa. “L’occhio vede ciò che la mente conosce”: questa frase è stata illuminante. Ci ha fatto capire che bisogna avere molte conoscenze di ciò che la natura crea per poter riprodurre fedelmente i dettagli anatomici naturali, per non creare “mostri”. Alla base del nostro lavoro c’è una grande cultura naturalistica e siologica supportata da abilità tec- niche e manuali che la scuola af na e potenzia in modo progressivo. La mente possiede uno schema del “bello ideale”, quindi le imperfezioni estetiche risalteranno in modo immediato. Cristiana Bezzu, Dario Cangelosi, Martina Cipolli, Francesco Fabbri, Giovanni Manca, Enrico Piga, Gerarda Sheu e Simona Stratta (classe IV odo/B) La giornata di Viareggio è stata, per gli studenti di odontotecnica dell’I.I.S. “Paci- notti-Bagnone” sede di Pontremoli (MS), un’esperienza professionale signi cativa. I ragazzi, con entusiasmo, si ricorderanno di questo 13 dicembre 2013, e tutto questo per merito di Antlo e dei suoi relatori, che da sempre fanno della forma- zione un cavallo di battaglia. Nonostante periodi di crisi come questo, Antlo è sempre vicino alle scuole e agli studenti, perché proprio dalla scuola devono partire le eccellenze per il mondo del lavoro. L’Istituto “Pacinotti” ringrazia nella circostanza il sig. Paolo Dieni e il sig. Andrea Puntoni per l’alto contenuto scienti co degli argomenti proposti. Cordiali saluti, Prof. Stefano Rubini e gli alunni di classe V L’esperienza a cui ho avuto il piacere di partecipare con alcuni miei compagni (e miei futuri colleghi) e il nostro professore di Esercitazioni pratiche, Marco Pippucci, è stata per me molto signi cativa. Ho gradito il confronto con personaggi in uenti in campo dentistico, ho potuto in questo modo imparare ulteriori termini tecnici che mi saranno utili in futuro e certamente ho scoperto cosa si prova a relazionarsi con uomini che ne sanno molto più di noi. L’aria che si respirava in quel luogo, allestito dignitosamente, era di assoluta professionalità; abbiamo assistito a un’interessante quanto lunga relazione sull’importanza dell’estetica. L’intera stanza era riservata a noi futuri odontotecnici. Questa iniziativa mi ha lasciata piacevolmente col- pita poiché ai congressi a cui avevo assistito nel corso della mia formazione non si erano mai rivelati così tanto interessati a noi, agli odontotecnici del futuro. A noi, allievi delle scuole di tutta la regione, accompagnati dai nostri professori. In conclusione, a mio parere la conferenza è stata per me un’esperienza che mi ha lasciato molto, mi ha insegnato molte cose che prima ignoravo e precisato altre che non mi erano ancora chiare. Ho avuto l’occasione di approcciarmi per poche ore al mondo del lavoro e quindi di rendermi conto di quello che andrò a fare in futuro. Sono riuscita a innamorarmi quindi, se possibile, ancora di più della mia futura carriera. Ringrazio gli organizzatori che ci hanno permesso di partecipare concedendoci questa occasione extrascolastica. Da parte mia e della mia classe un grande enorme grazie.. Camilla Padrini, alunna della classe V odo/A, Scuola superiore ITI “Leonardo da Vinci”, Firenze Inizio con ringraziare l’ANTLO territoriale Toscana nella persona di Paolo Dieni, quale respon- sabile scuola dell’associazione, che in questi anni ha creduto nell’incarico assunto creando molteplici occasioni di crescita per i nostri allievi e dando a noi insegnanti l’opportunità per risvegliare quella missione educativa anche fuori dal contesto scolastico. Con i miei sei mi- gliori allievi della V odontotecnici sez. A della Leonardo Da Vinci di Firenze, abbiamo parteci- pato alla giornata culturale all’interno del primo “International Meeting di Viareggio” voluto dall’Istituto Stomatologico Toscano dove, dopo avere ascoltato le relazioni iniziali tenute dal prof. Covani e dal prof. Nevis (Usa), abbiamo seguito in un’altra sala la relazione molto inte- ressante del presidente dei docenti di Antlo Formazione, sig. Puntoni, già noto ai miei allievi per averlo incontrato in altre sedi, tra cui la nostra scuola. La sua relazione è stata motivo di ri essione sia per i partecipanti, ma soprattutto per i miei allievi di altre classi, che non avendo potuto assistere, sono così riusciti a bene ciare del- le acquisizioni da noi apprese al corso, riguardanti i canoni legati all’estetica e al ripasso dell’anatomia e della funzione dei vari gruppi di denti quasi sempre dati per scontati, ma in realtà mai del tutto conosciuti! Interessante è stata l’introduzione della dirigente della scuola “G. Giorgi” di Lucca, la dott.ssa Buonriposi, che sinteticamente ha portato all’attenzione dei partecipanti i problemi strutturali dei corsi per odontotecnici che nell’arco degli anni si sono visti ridurre le ore pratiche. Questo è, a grandi linee, quello che è successo per tutti i corsi professionali della nostra bella Italia, orfana di politici lungimiranti che non hanno capito che con il settore industriale in cri- si, per l’impossibilità di una concorrenza leale con i paesi emergenti, una risorsa per creare nuovi posti di lavoro quali cata era, ed è, investire nelle professioni artigianali, e che non tutti i nostri giovani possono fare il liceo e proiettarsi nel percorso formativo universitario. Marco Pippucci, insegnante tecnico-pratico-odontotecnico, Scuola superiore ITI “Leonardo da Vinci”, Firenze In conclusione, a mio parere la conferenza è stata per me un’esperienza che mi ha lasciato molto, mi ha insegnato molte cose che prima ignoravo e precisato altre che non mi erano ho scoperto cosa si prova a relazionarsi con uomini che ne sanno molto più di noi. L’aria che si respirava in quel luogo, allestito dignitosamente, era di assoluta professionalità; abbiamo illuminante. Ci ha fatto capire che bisogna avere molte conoscenze di ciò che la natura crea del nostro lavoro c’è una grande cultura naturalistica e siologica supportata da abilità tec-del nostro lavoro c’è una grande cultura naturalistica e siologica supportata da abilità tec- per poter riprodurre fedelmente i dettagli anatomici naturali, per non creare “mostri”. Alla base sempre vicino alle scuole e agli studenti, perché proprio dalla scuola devonosempre vicino alle scuole e agli studenti, perché proprio dalla scuola devono partire le eccellenze per il mondo del lavoro. prof. Covani e dal prof. Nevis (Usa), abbiamo seguito in un’altra sala la relazione molto inte-prof. Covani e dal prof. Nevis (Usa), abbiamo seguito in un’altra sala la relazione molto inte-