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Dental Tribune Italian Edition

8 Dental Tribune Italian Edition - Dicembre 2013Meeting & Congressi Benvenuti a casa vostra! Questo il clima che ha accolto i partecipanti alla terza edizione del Sirona Users Meeting. Un successo annunciato per quello che è ormai diventato un appuntamento tradizionale. Ospitato anche quest’anno presso il Palazzo della Gran Guardia di Verona, l’evento ha confermato ancora una volta il crescente interesse verso le tecnologie digitali. In tre giorni dal ritmo coinvolgente, sono stati tanti i relatori che, insieme ai quasi 400 par- tecipanti, hanno approfondito i vantaggi che possono derivare dall’ottimizzazione dei pro- tocolli operativi grazie all’integrazione delle moderne tecnologie e all’impulso che queste possono dare alla comunicazione verso il pa- ziente. La conduzione attenta e dinamica da parte di Sonia Zanconato, responsabile della Sirona Digital Academy, e di Franco Capelli, direttore marketing, ha per- messo il perfetto svolgimento dell’in- tenso programma. Nel dare il via ai lavori congressuali, Thomas Scherer, vice president sales Europe and Canada di Sirona, ha sot- tolineato come la volontà di Sirona sia quella di «aiutare i dentisti, ma so- prattutto i loro pazienti, con prodotti in grado di comunicare tra loro, per facilitare il lavoro del professionista e il coinvolgimento del paziente nel piano di trattamento». E questo è stato proprio l’argomento al centro della prima sessione dedica- ta a coloro che ancora non sono uti- lizzatori dei sistemi Sirona. Attraverso la pre- sentazione di un caso reale – il «Caso Mirella» – i dottori Mauro Fazioni e Giacomo Zanotti hanno illustrato come con l’utilizzo degli strumenti del Virtual Patient, dalla diagnosi 3D all’implantologia guidata con mascherine chirurgiche CEREC, sia possibile coinvolgere il paziente nell’approccio diagnostico e nel pia- no terapeutico, al fine di renderlo più consape- vole e motivato. L’intervento dell’odt. Massimiliano Pisa ha permesso alla platea di comprendere l’impor- tanza dell’impatto delle nuove tecnologie sul- le procedure di laboratorio e sul miglioramen- to della comunicazione con lo studio. Con il titolo “Digital Dentistry e…”, la giornata di venerdì ha visto il susseguirsi di relazioni volte a esplicitare come l’adozione delle tec- nologie digitali possa e debba interessare ogni disciplina odontoiatrica per rendere sempre più predicibile il risultato del trattamento. Con la partecipazione dell’odt. Andrea Sartor, in qualità di facilitatore, si è parlato di proto- colli operativi per i trattamenti restaurativi chairside (Cesare Robello), delle potenzialità della diagnostica generale 3D in chirurgia (Alfonso Baruffaldi, Andrea Baruffaldi, con il contributo in video di Tiziano Testori) e del suo razionale nella diagnosi e nel trattamento endodontico (Roberto Fornara). Partendo dall’esperienza di lavoro chairside, i successivi interventi si sono incentrati sull’utilizzo del CAD/CAM nella didattica avanzata utilizzata presso l’Istituto Stoma- tologico Italiano di Milano (Cristian Coraini, Tommaso Mascarello), sui consigli e suggeri- menti per la risoluzione dei diversi casi clinici che il professionista si trova ad affrontare nel- la pratica quotidiana (Giuseppe Radaelli, Carlo Sambri) e sulle indicazioni per una corretta scelta dei materiali fresabili (Carlo Monaco, Alba Kellezi, Gabriele Gambi, dell’Università di Bologna). Sono poi state approfondite le applicazioni delle tecnologie digitali in chirurgia guida- ta (Carmela Sorce, Emilio Margutti), protesi (Giuseppe Iaria, Matteo Iaria), cefalometria 3D (Giovanna Perrotti, Massimiliano Politi) e in laboratorio (Davide Dainese). Per dare voce al paziente e alle sue esigenze, a conclusione della giornata sono entrati in scena Raul Cremona e il duo Marta & Gianlu- ca di Zelig. L’umorismo e l’ironia hanno fanno da sfondo a un messaggio quanto mai impor- tante: l’adozione delle moderne tecnologie ri- chiede un cambiamento anche nell’approccio comunicativo per rispondere in modo efficace al bisogno di coinvolgimento da parte del pa- ziente. All’insegna della convivialità e dell’intratte- nimento, la serata di venerdì è stata animata da una grande festa al Winter Garden Crow- ne Plaza Verona, con la suggestiva esibizione dell’acrobat e performer Ada Ossola e l’esila- rante spettacolo di cabaret e magia del friz- zante e coinvolgente Raul Cremona. L’apertura dei lavori della giornata conclusiva è stata affidata all’AD di Sirona Italia Davide Fazioni che nel suo intervento ha voluto sot- tolineare come, seppur nell’immaginario collettivo la tecnologia sia legata al concetto di complessità, l’obiettivo di Sirona sia quel- lo di scindere questo binomio, proponendo strumenti facili da utilizzare e integrabili tra loro, con la consapevolezza che nel fare ciò «non siamo soli. C’è una comunità Sirona: qui in sala e fuori di qui con 10.000 utilizzatori di tecnologia Sirona». Gli ulteriori campi di applicazione delle tec- nologie digitali sono stati affrontati nelle re- lazioni del sabato, con i temi legati alla con- servativa (Franco Brenna, Lidia Tordiglione), protesi (Marco Cossu) e restauri one session (Roberto Spreafico). I lavori si sono conclusi con la dimostrazione dell’approccio al pazien- te virtuale in protesi e implantoprotesi (Mau- ro Fazioni, Giacomo Zanotti). Tra i momenti più significativi dell’evento, vi è stata la consegna della borsa di studio del valore di 10.000 euro all’Università degli Stu- di di Bologna per la ricerca nell’ambito delle tecnologie digitali. Come sottolineato da Fan- co Capelli, il progetto che vede l’inserimento di un sistema CEREC in una delle principali università italiane, è certamente ambizioso e punta «ad avere in futuro sempre più studenti che possano acquisire una maggiore consape- volezza delle nuove tecnologie, per una loro adozione più semplice e immediata nella loro professione». Anche la formula che ha visto salire sul palco relatori senior affiancati da re- latori junior rientra nella volontà di permette- re alle nuove generazioni di avvalersi quanto prima di quegli strumenti che possono faci- litare l’instaurarsi di un’alleanza terapeutica con il paziente e offrire predicibilità e soste- nibilità. Anche quest’anno, le promettenti qualità dei molti relatori appartenenti alla Sirona Digital Academy confermano come l’impegno di Si- rona nella formazione degli utilizzatori delle proprie tecnologie sia anche di stimolo per la produzione di documentazione di casi clinici basati su protocolli innovativi. La presenza di un’area espositiva dedicata agli sponsor e ai distributori Sirona ha permesso ai partecipanti di approfondire anche alcune novità merceologiche ed editoriali. Appuntamento al prossimo SIRONA Users Meeting in programma dal 13 al 15 novem- bre 2014, sempre presso il Palazzo della Gran Guardia di Verona. Sirona WEB ARTICLE WWW.DENTAL-TRIBUNE.COM