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Lab Tribune Italian Edition

9Lab Tribune Italian Edition - Novembre 2013 Meeting & Congressi Via E. Zago, 10 - 40128 Bologna - Italy Tel. (+39) 051 244510 - (+39) 051 244396 Fax (+39) 051 245238 w w w . r h e i n 8 3 . c o m • i n f o @ r h e i n 8 3 . c o m MASSIMA stabilità MINIMO ingombro! 2,1mm 4,4mm 3.10mm OT EQUATOR ® 3.17mm LOCATOR™ 4.65mm SPHERO BLOCK M ® 4.85mm ERA ® 5.82mm Dal-Ro ® 6.4mm O-Ring 6.7mm EDS 4.4mm 5.5mm h Per tutte le piattaforme implantari Il 27 e 28 settembre si è svolto a Mon- tesilvano (PE) il 30° congresso della Associazione Nazionale dei Titolari di Laboratorio Odontotecnico (Antlo). Oltre 700 persone si sono incontrate per assistere a un ricco programma a cura del responsabile culturale, Lanfranco Santocchi, ma anche per festeggiare il trentennale. Ed è stata davvero festa in casa Antlo, come amano chiamarla il presidente Massimo Maculan e il segretario Ga- briele Barbarossa. Due frasi degli ospiti chiamati al mi- crofono possono meglio riassumere l’incontro. Il segretario onorario e di- rigente per gli odontotecnici nell’as- sociazione Amici di Brugg, Luigi Scaiola: «Lo scorso anno ho scritto: “l’Antlo c’è”. Quest’anno scriverò: “c’è ancora!”». Chi erano gli odontotecnici partecipanti dello scorso anno e qua- li quelli di oggi? Possiamo affermare che lo scorso anno era arrivato un inaspettato numero di corsisti per vedere cosa succedeva, tra crisi eco- nomica, crisi di identità, evoluzioni tecnologiche e cambiamenti di diri- genza. Erano sorpresi di incontrare un numero così impressionante di colleghi (appena un anno prima i partecipanti non superarono i 100), parlavano, ascoltavano “abbraccian- do” la loro tessera e chiedendosi cosa fare. Ma oggi a quella partecipazione timida e possibilista si è sostituita l’adesione incondizionata al proget- to Antlo, la presa di coscienza di una nuova dignità della categoria, della possibilità, se si vuole, di dialogare con tutte le parti, di essere ascoltati e soprattutto di contare. È maturata infatti la consapevolezza di un’odon- totecnica italiana importante, che ha forti speranze di ripensare se stessa e ricominciare a crescere, affrontando i problemi con lucidità e non disfatti- smo, appoggiata dalla loro casa Antlo. Di qui persone sorridenti, pronte a fe- steggiare davvero la storia, ma anche per farla progredire alla grande. La cena sociale è stata il risultato di que- sto clima: circa 400 persone in una grande trattoria abruzzese, in un’at- mosfera conviviale, felice che rara- mente si percepisce nelle ridondanti cene di gala in altri eventi. Una serata che non finiva mai, tra musica, scam- bi di tavoli, balli e canzoni di tanti col- leghi. Anche un’adesione incondizio- nata e soddisfatta delle aziende (oltre 40 presenti) che hanno apprezzato quanto sopra descritto, avendo modo di confrontarsi nell’area espositiva con i loro clienti attivi o potenziali. Perché, giustamente, anche le azien- de che consentono lo svolgimento di qualsiasi attività culturale, avanzano il diritto di essere ascoltate e visitate, mentre purtroppo in tanti congressi Antlo chiama e centinaia di odontotecnici rispondono odontoiatrici si assiste a un desolante disin- teresse. Un segmento che, tramite sponso- rizzazioni, consente l’attività culturale per la formazione della categoria, ma che è anche in grave difficoltà con i suoi oltre 100.000 addetti in Italia, esattamente come il resto del comparto. Il congresso scientifico ha af- frontato i temi della pratica quotidiana: con la tradizione o con nuovi sistemi digitali o, meglio ancora, con entrambe le tecniche, senza prescindere dall’indispensabile cono- scenza di base. Il percorso tracciato da An- tlo con il Congresso 2013 ha sicuramente un orizzonte. Patrizia Gatto