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Lab Tribune Italian Edition

14 Lab Tribune Italian Edition - Novembre 2013Meeting & Congressi Premio Rhein83 I edizione Sabato 19 ottobre 2013, durante l’Expodental nei locali del Forum Antlo, si è svolta la premiazio- ne della prima edizione del Premio Rhein83 de- dicato agli odontotecnici. Il concorso nasce dal desiderio della Rhein83 di dare visibilità ai tanti odontotecnici che documentano i loro lavori. L’iniziativaèstataaccoltaconentusiasmodaidi- rigenti Antlo che l’hanno appoggiata, sostenuta e promossa. Non tutti credevano che avrebbe avuto successo. Si è sempre detto che gli odon- totecnici non amano scrivere e non amano sta- re in prima fila. Inoltre in un periodo in cui su tutti i media si parla di crisi, di riconoscimento della figura dell’odt e di varie diatribe, si poteva dubitare del successo di un’iniziativa che ave- va l’obiettivo di portare un’atmosfera positiva e di parlare con ottimismo del lavoro dell’odt. Per molti di noi che continuano a lavorare con passione dedicando il sabato e la domenica a quello in cui credono non è stata una sorpresa. Ed è stato molto bello trovare la stessa passione ha contagiato Enrico, Massimo, Gabriele e tutti gli amici dell’Antlo. Sono stati inviati numerosi lavori, tutti ben documentati e presentati con una buona veste grafica da relatori, ma soprat- tutto da appassionati del loro lavoro. La Rhein83 avrebbe voluto premiare tutti e dare a tutti il primo posto. Questo non è possibile, ma tutti i partecipanti hanno ricevuto una targa ricordo e molti dei lavori inviati, anche se non sono stati classificati tra i primi tre, verranno pubblicati. La giuria composta da Rodolfo Colognesi, Sergio Streva, Gianni Storni, Carlo Borromeo, Lanfran- co Santocchi e Vincenzo Liberati con grande dif- ficoltà e dopo lunga consultazione via skype ha comunica- to i primi tre classi- ficati. Al terzo posto, pari merito, si sono classi- ficati: Laboratorio Lade di Quinzi e Crescenzo di Terni, con un lavoro dal titolo La protesi superio- re senza palato su barra, e Felice Esposito di Cer- cola (NA) con il lavoro dal titolo Protesi rimovibi- le su barra a carico implantare. Al secondo posto si è classificato Ivano Bortolini di Miane (TV), con un lavoro dal titolo Riabilitazione completa superiore e inferiore removibile implanto-muco- sa. Il primo posto è andato ad Andrea Stocco, di Rovigo, con il lavoro dal titolo Lavoro su barra con sovrastruttura full zirconio. I primi tre clas- sificati sono stati premiati dal fondatore della Rhein83, Ezio Nardi, e dai titolari Claudia Nardi e GianniStorni.Hannoricevutounatargaricordo e un “grande” assegno, ma soprattutto il loro la- vorointempibreviverràpubblicatosurivistedi specialistiche. È stato inoltre molto bello vedere che i tre premiati rappresentano tutta l’Italia: sud, centro e nord sono degnamente rappresentati dai tre premia- ti. I prodotti Rhein83 sono usati in miglia- ia di laboratori in tutto il mon- do. Con grande piacere abbiamo ricevuto un la- voro dall’India, ben documentato e svolto da un amico, Nicola Porro, che vive e lavora a Chennai, dove porta la professionalità e l’esperienza della scuola odontotecnica italiana. La giuria ha ap- prezzato il suo lavoro e lo ha premiato con una particolare menzione. La giuria, rappresentata da Carlo Borromeo, è stata ringraziata e premia- ta e un particolare grazie è andato a tutta l’Antlo rappresentata dal presidente Massimo Maculan che in occasione della premiazione è stato an- che un eccellente presentatore. Nel 2014 la Rhein83, sempre supportata dall’Antlo, organizzerà la seconda edizione del Premio Rhein83. Siamo sicuri che il successo dell’iniziativa, già notevole quest’anno, si ripeterà e sarà ancora più grande. EVENTSwww.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Che cosa è l’Associazione OR-TEC SDT, l’odontotecnico all’università L’OR-TEC (Associazione tecnici ortodontisti italiani) è nata, per merito di pochi e lungimiranti pionieri odon- totecnici, nel 1968 per promuovere la conoscenza delle nozioni teorico-pratiche necessarie alla miglior pre- parazione di apparecchiature ortodontiche. In quegli anni l’ortodonzia era praticata da pochi clinici, ancora non definiti specialisti in ortognatodonzia ma quei pochi seppero valutare il lavoro di questa trascinante associazione, riconoscendo il valore per chi devotamente e gratuitamente donava il suo impegno all’interno di essa facendola apprezzare poi in tutto il panorama nazionale e anche in campo internazionale. Questo è il risultato di scelte culturali ben precise dovute alla convinzione che solo ampliando il “sapere ortodontico” sarebbe stato possibile raggiungere il fine a cui l’OR-TEC ha dedicato in questi anni mezzi e uomini: la tecnica ortodontica. Essa è un qualcosa di veramente complesso, laborioso e a volte anche ostico, piena di nozioni che vanno aggiornandosi continuamente ma che l’OR-TEC ha saputo trasformare in una entusiastica avventura. Il tecnico ortodontico deve avere una preparazione che va oltre la semplice, ma non superficiale, conoscenza relativaallacostruzionedelmanufatto,approfondendoilsuosapereversoilpanoramadiagnosticoefilosofico dei vari autori, anche se non sarà certamente lui a formulare una diagnosi, ma per confezionare un dispositivo nel corretto principio della pre- scrizione ricevuta dal clinico e ambedue offrire il miglior servizio per l’utente finale: il pazien- te. L’Associazione tecnici ortodontisti italiani è governata da un consiglio direttivo formato da un presidente, un segretario, un tesoriere e un numero di consiglieri che può variare dai due a quattro. Essi nominano un comitato culturale che valuta di volta in volta le relazioni e i corsi che si svolgono durante gli anni di mandato, il tutto assolutamente esente da ogni forma di remunerazione. Annualmente svolge, in autun- no, un congresso (oggi in seno al congresso SIDO) e un convegno in tarda primavera, in più durante l’anno, organizzacorsispecificidigrandiautoriosuvarietecnichedirealizzazione.Inquestiultimiannisisonovoluti includere dei programmi con relazioni di interesse anche clinico al fine di solleticare la compagine medica a frequentareinostriappuntamentiefarapprezzarequestanostrafiguraavolteatortopococonsiderata.Inoltre promuove di un corso universitario SDT (Specialist Dental Technician). La figura dell’odontotecnico a livello internazionale viene identificata principalmente con gli acronimi CDT (Cer- tified Dental Technician) o MDT (Master Dental Techni- cian), che fanno riferimento essenzialmente al modo in cui si riceve il diploma nel mondo anglosassone o tedesco. In Italia l’odontotecnica può essere esercitata solo da chi ha conseguito un diploma di scuola superiore con esame statale. Alcune importanti associazioni odontotecniche italiane hanno richiesto alle università di fornire un incremento di formazione e specializzazione della durata di un anno, tramite un corso appositamente programmato e strutturato solo sullo studio di elementi di ma- terie mediche, con insegnanti esclusivamente medici e professori universitari, allo scopo siadimigliorareildialogotrailmedicoprescrittoreeiltecnico,realizzatoredeldispositivo medico su misura, sia di fornire un miglioramento della figura dell’odontotecnico sul pia- no culturale, a maggiore garanzia soprattutto del cittadino-paziente. Le associazioni odontotecniche hanno a questo scopo registrato un marchio, con l’acroni- mo SDT (Specialist Dental Technician) che identifica e premia solo coloro che hanno con- seguito questa specifica formazione universitaria. Non cambia la figura giuridica dell’odontotecnico e della sua professione, ma conferisce un’identificazione oggettiva dei due grandi rami: ortodonzia e protesi. Questo progetto vede gli odontotecnici in grande sintonia con quei medici che auspicano la valorizzazione e la crescita di questa importante figura professionale, ormai collocata nel team odonto- iatrico come ulteriore elemento certificante e rassicurante per l’utente finale: il paziente. Quest’anno, ancora solo presso l’Università degli Studi dell’Aquila – ma si attende l’ade- sione di altre università –, sarà in programma la terza edizione del corso dedicato agli odontotecnici e ci si aspetta l’iscrizione di tutti quei tecnici che vogliono aggiungere una “specializzazione” alla loro figura. Informazione ortodontica: ortec@ortec.it - Informazione protesica: aimod.afg@gmail.com