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Dental Tribune Italian Edition

11Dental Tribune Italian Edition - Novembre 2013 Focus Mercurio Invisibilmente sofisticato. Visibilmente semplice. RIDEFINIAMO LA COMPETENZA Workflow integration | Humanized technology | Diagnostic excellence Imaging panoramico: non solo compatto, ma anche semplice. Visitate www.carestreamdental.it © Carestream Health, Inc 2013 Il nuovo, compatto CS 8100 per esami panoramici unisce la tecnologia di imaging più sofisticata, un minimo ingombro e un’estrema semplicità d’uso. Ideale per le vostre esigenze quotidiane relative alle panoramiche, offre esattamente i programmi e le funzioni che vi servono per ottenere la qualità d’immagine che desiderate, semplificando il vostro lavoro ed aiutandovi ad effettuare diagnosi più accurate, in tempo reale. CS 8100: tecnologia sofisticata, semplicità che funziona. Il digitale per risultati di alta qualità, senza fatica • Eccellente rapporto costo/benefici • Elegante ed ultracompatto • Soluzione “plug-and-pan”: facile da installare, apprendere ed usare CS8100 < pagina 10 Nei primi anni del Novecento, lo show televisivo “60 Minutes” ha dedicato una puntata ai pericoli del mercurio nelle otturazioni dentali. A quel tempo, fu una delle puntate più seguite che il programma aves- se mai registrato. Inoltre, in quel pe- riodo, Pinto riunì alcuni esperti per il primo vertice della Terra di Rio de Janeiro, “Rio Eco-Odonto”, nel 1992. È curioso per me che questi eventi siano stati organizzati in Nord Ame- rica e Sud America quasi contempo- raneamente, utilizzando gran parte della stessa scienza per dimostrare i pericoli del mercurio in queste due parti del mondo. Durante il pro- gramma “60 Minutes”, i membri della Food and Drug Administra- tion (FDA) e l’ADA, che supervisiona i materiali dentali, sono stati accu- sati di avere legami con le industrie. L’ADA è un’organizzazione com- merciale, come il sindacato dei ca- mionisti, non un ente governativo, come qualcuno potrebbe pensare. Le persone che regolano il settore dentale sono dentisti, non scienziati o tossicologi, pertanto l’obiettivi- tà sul prodotto o la sicurezza per il paziente si dimostrano, da subito, di parte. Ancor più significativo, ri- guardo la supervisione dell’FDA, è che il mercurio per le otturazioni dentali sia stato generalmente rico- nosciuto come sicuro, per l’utilizzo di amalgama a lungo termine. Ad oggi, l’FDA non ha ancora riclassifi- cato gli amalgami dentali. In quello stesso periodo, l’ADA stava combattendo contro quel tipo di di- vulgazione al paziente che identifi- cava il mercurio come l’ingrediente principale dell’amalgama, e più di vent’anni dopo è ancora in lotta per non rivelare al paziente che il mer- curio è davvero l’ingrediente prin- cipale di questo materiale dentale. Tutto questo perché, come ho da poco esposto in una presentazione durante una riunione del consiglio comunale di Berkeley, in California, sia l’ADA sia i rappresentanti della California Dental Association so- stengono che i pazienti avrebbero paura se sapessero che questo mate- riale contiene mercurio. Di cosa stiamo ancora discutendo allora? Se non c’è niente di sbaglia- to nell’usare il mercurio nelle ottu- razioni dentali, perché non dire ai pazienti che l’amalgama contiene mercurio e lasciare che siano loro a decidere per se stessi? L’unica differenza tra oggi e vent’anni fa, è la seguente: oggi, dopo quattro anni di negoziati, ab- biamo approvato un trattato mon- diale, giuridicamente vincolante, attraverso il programma ambien- tale delle Nazioni Unite (UNEP), giu- stamente chiamato “Convenzione di Minamata sul mercurio”. È stato chiamato così per l’avvelenamen- to da mercurio che si è verificato a causa dei rifiuti tossici trovati nella baia di Minamata, Giappone, che la Chisso Corporation, un impianto chimico sito a Minamata, avreb- be causato. La contaminazione era già iniziata nel 1930, ma è stato nel corso del 1950 che le persone e gli animali di questo piccolo villaggio di pescatori hanno cominciato a mostrare sintomatologie strane. In primo luogo, sono stati i gatti che hanno iniziato a comportarsi in modi bizzarri, gettandosi persino in acqua per poi annegare. In seguito, la gente del villaggio ha iniziato a manifestare tremori dovuti all’e- sposizione al mercurio, che attacca il sistema nervoso centrale. Così, sono apparsi altri sintomi di malat- tie orribili, ed è stato diagnosticato alla fine che il problema era la tos- sicità del mercurio derivante dal mangiare il pesce della baia conta- minato da questa sostanza. Anche in questo caso, ci sono voluti decenni di azioni legali per dimo- strare la colpevolezza e la responsa- bilità ricadute, infine, sulla Chisso Corporation; tuttavia, le morti e i danni compiuti al popolo di Mi- namata continuano ancora più di mezzo secolo dopo. L’impatto am- bientale è stato così devastante che il governo ha dovuto sovvenzionare i pescatori locali in modo da non consumare il pesce contaminato da mercurio, bloccando la loro attività. Ho avuto l’opportunità di parteci- pare a tutte le sessioni del negoziato del Comitato intergovernativo (INC) dell’UNEP. Quando mi sono recata a Chiba, in Giappone, ho potuto in- contrare una vittima del disastro di Minamata. Il mio breve incontro con un sopravvissuto di questa or- ribile catastrofe mi ha lasciato una profonda traccia, che ha cambiato la mia vita per sempre. Sono stati girati alcuni film sulla tragedia di Minamata e si sono te- nute molte lezioni importanti che il popolo del Giappone implorava che il mondo ascoltasse. La più impor- tante era quella di non ripetere ciò che era successo a Minamata, inter- rompendo l’uso del mercurio! Nel corso di questi negoziati dell’U- NEP, lo IAOMT ebbe un’enorme pre- senza e un forte impatto nel diffon- dere le informazioni più rilevanti e attuali sul mercurio in odontoiatria. Lo IAOMT fornisce ai delegati mate- riali scientifici ed è attivamente im- pegnato nel presentare testi attra- verso vari interventi da parte degli stakeholder. È stato durante la quarta sessione dell’INC che i membri dello IAOMT hanno realizzato la necessità di svi- luppare un progetto che aiutasse i Paesi in via di sviluppo, i Paesi in transizione e i Paesi con economie emergenti a convertirsi ai materiali “mercury-free”. E qui è dove è nato anche il Tech- nical Assistance Programme (pro- gramma di assistenza tecnica, TAP). Il TAP non solo fornisce informa- zioni formative su come utilizzare i materiali di riempimento privi di mercurio in modo efficace, ma edu- ca anche i professionisti del dentale alla rimozione sicura delle ottura- zioni in mercurio per il paziente, il personale odontoiatrico e il dentista stesso, così come sul modo di tratta- re i rifiuti di mercurio. L’UNEP ha applaudito l’impegno dello IAOMT per questo lavoro. Lo IAOMT sta lanciando la TAP anche a Rio de Janeiro con un workshop internazionale presentato dal dott. Blanche Grube dagli Stati Uniti e dal dott. David Warwick dal Cana- da. L’Associação Brasileira de Odon- tologia (Associazione brasiliana di Odontoiatria) ospiterà questo evento di due giorni. Il significato di questo progetto non può essere tra- scurato, visto che il Brasile ha quasi 200 scuole dentali e quasi 10.000 dentisti che si laureano ogni anno. Dopo che i rappresentanti dello IAOMT hanno incontrato il dott. Aspasia Camargo da Rio de Janeiro a inizio luglio, Camargo è passato subito all’azione e ha promesso di tenere presto una conferenza sui pericoli del mercurio. Il 9 agosto, ha tenuto non solo una conferenza pubblica, ma ha anche proposto una legge che avrebbe effettivamente vietato i prodotti e le pratiche che fanno uso di mer- curio nello Stato di Rio de Janeiro. Si sentiva in dovere di intervenire prima della firma del trat- tato per l’urgenza e i pericoli che il mercurio non pone solo per l’uomo, ma anche per l’am- biente inteso come bene pubblico. Una vera e propria zona del dentale completamente “mercury-free” in una delle città più importanti del mondo diventerà un modello che può essere replicato ovunque. Per- sonalmente ho partecipato a que- sto progetto pilota a Rio de Janeiro, e trovo molto giusto che la lunga storia di impegno e partecipazio- ne di Olympio Faissol Pinto per vietare il mercurio in odontoiatria arriverà a compimento nella sua città; lui, il primo in America Lati- na a seguire le azioni di Paesi come Norvegia, Danimarca e Svezia, che hanno già vietato il materiale tos- sico, insieme a molti altri Paesi che stanno limitando in modo signifi- cativo l’uso del mercurio nelle ot- turazioni dentali. Molte, tante persone in tutto il mon- do hanno lavorato senza sosta per il divieto dell’uso di mercurio nelle otturazioni dentali. Vorrei citare alcuni dei più importanti scienziati e medici, le cui opere pionieristiche per la terza guerra all’amalgama hanno permesso di portare avanti questo tema: il dottor Mats Hanson, il dottor Lars Friberg, il dottor Boyd Haley, il dottor Mats Berlino, il dot- tor Fritz Lorscheider, il dott. Vasken Aposhian, il dottor Murray Vimy, il dottor David Kennedy, Sam Ziff, il dottor Mike Ziff, il dottor Mark Geier, David Geier, Leo Cashman e molti, molti altri, sui quali possono essere trovate più informazioni ef- fettuando una semplice ricerca su Google. Ci sono molti attivisti al mondo e vittime di avvelenamento da mer- curio, il cui contributo non avrebbe mai procurato alcun effetto al no- stro movimento se non fosse stato per i loro sacrifici personali e l’e- norme dedizione all’educazione e al lavoro – a partire dalle basi – per or- ganizzare e modificare le politiche pubbliche. Saluto tutti e, da parte mia, continuerò a fare del mio me- glio per raggiungere l’obiettivo di un mondo senza mercurio.