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Lab Tribune Italian Edition

Lab Tribune Italian Edition - Settembre 2013 www.antlo.it Tre: numero perfetto Il “tre” dicono sia un numero perfetto. Per i ci- nesi il “tre” è il numero della totalità cosmica: cielo, terra, uomo. Ma al “tre” sono stati attri- buiti significati magici e simbolici, da tutte le civiltà e in tutte le epoche; speriamo che il terzo numero di NLO rispetti in qualche modo tale simbologia. “Tre” saranno anche le date che ci vedranno culturalmente attivi a livello nazionale nel trimestre (un altro “tre”) autunnale dell’anno. In primis, il nostro congresso nazionale in set- tembre, a Montesilvano. A ottobre, a Milano in Expodental, dove Unidi ci ha chiesto di or- ganizzare la sessione culturale per gli odonto- tecnici. A novembre, infine, a Roma, la parteci- bito scolastico dove Antlo è riuscita, con le aziende partner, ad avviare quel necessario processo introduttivo al mondo della produ- zione digitale anche per i nostri futuri colla- boratori e colleghi. Se questo è addirittura emerso e diventato pubblico, non emersi e non pubblici sono stati altri evidenti segni di “mal di pancia” dei ver- tici delle altre AaOo rispetto ad altre vicende legate al partenariato con Casartigiani, ma anche all’invito rivolto da Unidi ad Antlo di organizzare la sessione culturale per gli odon- totecnici nel prossimo Expodental. Evidentemente, le altre AaOo preferivano una nostra formale “subalternità” contrattuale e sindacale; così come non rammentiamo ana- loghi “mal di pancia” quando in Expodental, con calanti fortune, altre AaOo organizzavano sino a ieri la sessione culturale per gli odon- totecnici. Sembrerebbe, in soldoni, che Antlo debba chiedere a qualcuno permessi, autorizzazio- ni e consensi per le proprie scelte associative. Gli stessi che invece si riservano per le proprie azioni interpretazioni e pratiche estensive di non meglio precisate regole unitarie che di- ventano al contrario rigide e rigorose sino a intaccare l’inviolabile libertà sindacale quan- do riguardano altri. Del comunicato delle altre AaOo l’unica cosa condivisibile è che “l’unità non è assoluta- mente da intendersi a tutti i costi”. Come evidenziavo in apertura di questo ar- ticolo, la congressualità sarà parte rilevante dell’attività della nostra Associazione, e ben potremo apprezzare la presenza dei relatori AntloFormazione su tutto il territorio. L’aggregazione dei nostri relatori ha assun- to livelli tali che leggendone i nomi stimola perfino una domanda: «Ma... esiste anche altro?». Certo che esiste “altro”, ed è anche di livello. Nessuno però può contestare che la famiglia, la Casa Antlo, rappresenti oggi tra il meglio che la cultura odontotecnica italiana sappia esprimere e noi siamo parti- colarmente orgogliosi della “corazzata” che abbiamo varato. Un vero e proprio “popolo odontotecnico” in rapida espansione che, partendo dai relatori, passa ai dirigenti ter- ritoriali, primari protagonisti del successo Antlo, per arrivare agli associati, l’asse por- tante della nostra Casa. Masela“cultura” ha rappresenta- to da sempre il tratto distintivo Antlo, sul pia- no sindacale e dell’analisi ed elaborazione di direttrici d’inter- vento sull’intero spettro delle te- matiche odontoiatriche e del dentale intendia- mo avviare nuove esperienze. È infatti mia intenzione, al ritorno dalla pausa estiva, portare all’attenzione degli organi as- sociativi la proposta dell’organizzazione di un Convegno economico che, coinvolgendo nella partecipazione tutti i soggetti della filiera del dentale, rappresenti annualmente un appun- tamento di riflessione, confronto e dibattito. “Casa”, introduce un argomento gestito con sapienza e saggezza dalla segreteria nazionale nella figura del collega Gabriele Barbarossa: il collegamento con Casartigiani porterà uf- ficialmente Antlo ai tavoli di concertazione, contrattazione e rappresentanza sindacali. Tale partnership consentirà altresì ai nostri associati di fruire dei servizi di Casartigiani aprendo, di fatto, l’accesso a bandi e finanzia- menti che prima venivano preclusi. Il percor- so, a regime, riscontrerà grandi soddisfazioni su tutto il territorio nazionale. Il prossimo sarà un “grande autunno caldo”, quindi, per Casa Antlo. Le sfide organizzative sui vari terreni non ci spaventano, ma ci galvanizzano. Gli attacchi che riceviamo sono la cartina di tornasole dei nostri successi e non rallentano né condizionano la nostra rotta, anzi! Per chi invidia quindi la condizione dell’asso- ciato Antlo, una sola possibilità... entrare nella nostra rinnovata, grande, famiglia odontotec- nica italiana. Tutti saranno benvenuti e protagonisti degli altri ulteriori successi che ci attendono. Antlo è decollata, la rotta è segnata e le mete da raggiungere nell’esclusivo interesse degli odontotecnici italiani sono davvero esaltanti e le raggiungeremo con la nostra passione, la nostra dedizione, il nostro impegno. Massimo Maculan Il Nuovo Laboratorio Odontotecnico torna nei laboratori italiani. Ricca di contenuti tecnici e caratterizzata da una nuova veste gra ca, questa rivista fa ritorno per diffondere la forza della cultura e della formazione Antlo. In uscita a settembre il terzo numero! pazione per la parte culturale odontotecnica al Congresso Nazionale Andi. Un vero e proprio “autunno caldo” per la no- stra Associazione, che testerà così le proprie risorse organizzative e la risposta all’offerta culturale. Chiaramente è impossibile rammentare tutti gli eventi territoriali che hanno ormai rag- giunto livelli e presenze tali da porli in com- petizione con gli eventi nazionali. Il tutto per segnare ancora nuove e più esal- tanti dimensioni del rilancio e dello svilup- po della nostra Associazione, caratterizzate anche da adesioni con progressivi segni più che positivi, nonostante la perdurante crisi del settore. Nel numero scorso di NLO abbia- mo parlato di Associazione e di come sia prioritario impegnarci per difendere il nostro spazio professionale. Pensavamo che ci saremmo dovuti confrontare con attacchi provenienti dall’esterno e non da quelli interni alla categoria, materializza- tisi ultimamente con inusitata – ancorché assolutamente ingiustificata – virulenza. Peraltro, certe avvisaglie di “mal di pancia” nei nostri confronti le avevamo in qualche modo percepite anche per altre questioni. Ci riferiamo alle pubbliche accuse delle al- tre associazioni di categoria che hanno dap- prima reclamato senza alcun motivo, vista la loro totale assenza di impegno in mate- ria, una loro incomprensibile visibilità e poi muovere accuse altrettanto inconsistenti pubblicando veementi comunicati, arrivati peraltro in ritardo rispetto agli importanti risultati conseguiti da Antlo. In breve, siamo stati paradossalmente accu- sati di aver difeso gli interessi della categoria mettendo a rischio importanti partnership commerciali con primarie multinazionali del settore e aver conseguito risultati strategici per la categoria, mentre altri reclamavano, senza aver mosso un dito e senza aver rischia- to nulla, un dividendo in termini di visibilità! Il tema scottante dell’impatto delle nuove tecnologie – che in futuro riserverà altre e più alte sfide – ci ha infatti visto in prima linea, riuscendo a indurre una primaria multina- zionale a eliminare dal programma i propri corsi di formazione e i relativi messaggi pro- mozionali, indirizzati a una produzione “abu- siva” di DMSM – non agli odontoiatri, le cui circolari ministeriali abilitative già abbiamo più volte contestato – per le assistenti di stu- dio, che sono tassativamente escluse da tali abilitazioni. Così, agli attacchi strumentali di qualche rivi- sta odontotecnica che ci rimproverava – pro- prio quando eravamo già da tempo impegna- ti fuori dalle luci dei riflettori – di “tradire” gli interessi della categoria, sono subentrati gli altrettanto strumentali attacchi delle altre AaOo. Ma come sempre succede, il tempo – da gran galantuomo – ristabilisce l’oggettività delle ragioni ed evidenzia l’infondatezza delle accuse strumentali. La fase successiva al nostro intervento per il ristabilimento della legalità è stato favorire lo spostamento degli interessi di questa multi- nazionale, dalla produzione con le nuove tec- nologie dei DMSM nello studio odontoiatrico a quella presso i laboratori odontotecnici, ri- portando così la centralità della produzione in seno alle nostre aziende. Il tutto concretiz- zatosi anche con la possibilità, attraverso gli scan center, di lavorare in “digitale”, anche per quei colleghi che tale tecnologia non si posso- no permettere. Infine, last but not least, la formazione in am- • 27 e 28 settembre (Montesilvano, PE) 30° Congresso Nazionale ANTLO. • 5 ottobre (Benevento) VII Memorial Pietro Lonardo. • 17-19 ottobre (Milano) - Expodental Forum. • 26 ottobre (Castellammare di Stabia) XIV OdontoTirrenia. • 8 e 9 novembre (Monastier, TV) - XVII Congresso Antlo Veneto “Memorial Parise”. • 15-16 novembre (Roma) 61° Congresso Scientifico Nazionale Andi. • 29-30 novembre (Bari) - 19° Dentalevante 2013.