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Dental Tribune Italian Edition

3Dental Tribune Italian Edition - Settembre 2013 News & Commenti L’International Expodental visto da Gianfranco Berrutti Parla il Presidente Unidi che ha organizzato la 41a edizione << pagina 1 Quest’anno tuttavia, rileva Berrutti, alla collaborazione accademia-indu- stria va ad aggiungersi una nuova sinergia con Antlo, sindacato tra i più rappresentativi degli odontotecnici, categoria che in virtù dell’evoluzione scientifico-tecnologica sta subendo una mutazione genetica epocale. «Da artigiani, soprattutto manuali, stan- no trasformandosi in tecnici infor- matici» – dice Berrutti – «in pratica, stanno cambiando pelle». Principale vetrina italiana del dentale, crocevia d’incontro tra le sue varie anime, Expodental si propone quest’anno anche come momento di più stretta collaborazione. Entrambi, industria- li raccolti nell’Unidi e odontotecnici raccolti in varie sigle, fanno parte da tempo del cosiddetto Tavolo del Dentale riunitosi nel febbraio scorso a Montecitorio, alla vigilia delle ele- zioni, per prefigurare, con i sindacati dei dentisti, un’azione comune all’in- segna del principio dell’“unione fa la forza”. Berrutti ammette che a monte diunasinergiadifficilmenteipotizza- bile fino a qualche tempo fa, c’è una crisi, che giustificherebbe anche un certo calo dei partecipanti (aziende e professionisti) a Expodental. «Anche altre rassegne di fama consolidata hanno avuto battute di arresto» – os- serva – «e se pur dobbiamo prender- ne atto anche noi, dobbiamo anche riconoscere che si tratta di un calo più contenuto rispetto ad altre real- tà». In virtù del detto cinese che una crisi è anche, tuttavia, un’occasione di rilancio, Berrutti preannuncia già a Expodental alcune azioni peraltro assai gradite agli associati, idonee a innestare nuovi processi di crescita. Visto che molte aziende guardano all’export per controbilanciare i mo- desti andamenti interni, Berrutti accenna al rinnovato accordo con l’Istituto del Commercio Estero (ICE) datosi di recente una nuova organiz- zazione interna. E accenna anche alla formazione in corso di delegazioni di operatori in vista di nuovi incon- tri internazionali. Dopo aver guidato una quindicina di aziende in visita ai mercati del Nordafrica «in contem- poranea ci stiamo attrezzando per accogliere delegazioni di operatori stranieri interessati al nostro merca- to». L’attività di promozione dell’in- dustria italiana all’estero è considera- ta di punta nella dinamica dell’Unidi. Il modo principale per avviare tra aziende italiane e operatori stranieri un proficuo dialogo è il padiglione Unidi, che verrà allestito nelle pros- sime rassegne internazionali (Brasile, Chicago, Singapore). Una sorta di Casa Italia dove la aziende iscritte possono installarsi e interagire, a condizioni di assoluto favore. Pur tuttavia, è il mercato interno il grande malato da rivitalizzare, attenuando lo squilibrio esistente tra sell in e sell out. Dopo aver accennato alla pressione esercitata al Tavolo del Dentale, sentimento comune con gli altri com- ponenti, Berrutti richiama le richieste che l’indu- stria (ma anche il sindacato dentisti) ha ribadito con forza all’organo politico per dare una scossa saluta- re al mercato interno. In primis, la detraibilità delle spese odontoiatriche, per fermare l’attuale emorra- gia di pazienti e incentivare l’accesso delle famiglie alle cure odontoiatriche. Inoltre, la detraibilità degli investimenti strumentali, oggi visti come indice di ricchezza più che onere; la revisione degli studi di settore, considerati forme di penalizzazione e non di intraprendenza imprenditoriale. <> pagina 4 WEB ARTICLE WWW.DENTAL-TRIBUNE.COM