Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Dental Tribune Italian Edition

16 Speciale Hygiene Tribune Italian Edition - Luglio+Agosto 2013 Premia l’articolo: consulta gratuitamente la sezione Clinical > articoli scientifici del sito www.dental-tribune.com La notte degli Awards all’Hotel Principe di Piemonte il 13.12.2013 PREMIAZIONE 2013 “L’articolo scientifico più letto” Ogni mese verrà annunciato l’articolo scientifico più cliccato sulla piattaforma italiana Dental Tribune Il vincitore di giugno 2013 L’uso del microscopio operatorio in odontoiatria a 360° Autore: F. Riccitiello, G. Schianchi http://www.dental-tribune.com/articles/specialities/endodontics/ < pagina 15 In seguito al colloquio, tredici di questi pazienti hanno scelto di esse- re trattati dall’igienista dentale che ha condotto questa ricerca presso il reparto di Parodontologia della Cli- nica Odontoiatrica. Conclusioni Al termine di questo lavoro, dalla comparazione dei dati dei quaran- ta pazienti coinvolti nell’indagine, si evince che la terapia parodontale di supporto, nei cinque pazienti che l’hanno effettuata con regolarità, i parametri registrati sono risultati migliori rispetto sia ai nove pazien- ti che l’hanno seguita con minore assiduità e soprattutto rispetto ai ventisei che non l’hanno seguita affatto. Nei cinque pazienti la presenza di placca e il grado di infiammazione tissutale è risultato minore, cosi come lo stato di salute dei tessuti duri migliore, poiché la terapia pa- rodontale di supporto se ben con- dotta, grazie a visite di controllo periodiche, permette di intercetta- re eventuali problemi che possono interessare tessuti diversi da quelli parodontali. Dal confronto dei dati, è quindi emerso che la terapia parodontale di supporto, nei casi in cui è avvenu- ta costantemente e correttamente dopo la terapia causale, ha condot- to al raggiungimento di livelli di igiene orale più vicini allo stato di 1. Hasturk H., Kantarci A., Van Dyke T.E., Paradigm Shift in the Pharmacological manage- ment of Periodontal Disease. Kinane Df, Mombelli A (eds.): Periodontal Desease. Front Oral Biol. Basel, Karger, 2012, vol 15, pp. 160-176. 2. Vogel G., Cattabriga M., Pini Prato G.P. Parodontologia clinica. Quintessenza edizioni 2012; Cap.3-5-20; pagg. 74, 93-95;134; 731,736. 3. Seneviratne CJ., Zhang CF., Samaranayake LP. Dental plaque biofilm in oral health and disease. Chin J Dent Res. 2011; 14 (2): 87-94. 4. Laine ML., Crielaard W., Loos BG. Genetic susceptibility to periodontitis. Periodontology 2000, vol. 58, 2012, 37-68. 5. Lindhe J., Karring T., Lang N.P. Editors. Parodontologia clinica e odontoiatria implatare. Quarta edizione Edi Ermes 2006; Cap 18; pag. 147. 6. Heaton B., Dietrich T. Casual theory and the etiology of periodontal diseases. Periodonto- logy 2000, Vol. 58, 2012, 26-36. 7. Baljoon M. Tabacco smoking and vertical periodontal bone loss. Swed Dent J. Suppl. 2005;(174): 1-62. 8. Pretzl B., Wiedemann D., Cosgarea R., Kaltschmitt J., Kim T.-S., Staehle H.-J., Eickholz P. Effort and costs of tooth preservation in supportive periodontal treatment in a German population. J Clin Periodontol 2009; 36: 669-676. 9. Tomasi C., Wennström J.L. Full-mouth treatment vs. the conventional staged approach for periodontal infection control. Periodontology 2000, Vol. 51, 2009, 45-62. 10. Renvert S., Persson GR. Supportive periodontal therapy. Periodontology 2000, Vol. 36, 2004, 179-195. 11. Lang N.P., Tonetti M.S. Periodontal Risk Assessment (PRA) for Patients in Supportive Pe- riodontal Therapy (SPT). Oral Health & Preventive Dentisty 1/2003, S. 7-16. bibliografia salute. Il numero di pazienti visita- ti in questo lavoro purtroppo non è sufficiente per confermare la tesi che la progressione della malattia parodontale sia più lenta o nulla nei pazienti sottoposti a regolare tera- pia di supporto. Allo stesso modo non può essere trascurato il dato che per alcuni parametri, quali indici di placca e sanguinamento, i risultati siano mi- gliorati rispetto alla prima visita, e che soprattutto la consapevolezza da parte di questi pazienti, riguar- do i fattori scatenanti la malattia parodontale e la necessità di una buona igiene orale domiciliare, sia maggiore rispetto a coloro che non hanno seguito terapia di supporto parodontale. Pertanto si renderanno necessa- ri ulteriori approfondimenti con un campione più cospicuo, prima di poter affermare che la malattia progredisca indipendentemente dall’attuazione di un serio pro- gramma di mantenimento. È doveroso, inoltre, spendere sem- pre maggiori risorse sulla preven- zione, in conformità con quanto messo in evidenza dall’Organizza- zione Mondiale della Salute. Fig. 9 - Confronto dei denti mancanti nel 2002 e nel 2012 dei 26 pazienti che non hanno eseguito TPS.