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Lab Tribune Italian Edition

21Lab Tribune Italian Edition - Maggio 2013 Meeting & Congressi Meeting Mediterraneo AIOP-FACE L’area estetica con un approccio multidisciplinare Perché un evento scientifico diventa un successo? Qual è l’alchimia giusta per miscelare contenuti, organizza- zione, comunicazione, partecipazio- ne, accoglienza e – “last but not least” – domare la tirannia dei budget? Chi non è venuto a Riccione il weekend del 12 aprile difficilmente potrà immaginare l’incredibile par- tecipazione, le emozioni e l’elevatis- simo contenuto scientifico che hanno accompagnato il Meeting Mediterra- neo. Millecinquecento partecipanti, tre sessioni distinte, sale piene fino alla fine dei lavori, mostra merceo- logica ed eventi di intrattenimento: tutto è andato oltre le ben più rosee aspettative, e il risultato è tanto più sorprendente se si pensa al diffici- le momento storico. Il segreto di un successo che ha quasi “messo in crisi” la pur collaudatissima macchina or- ganizzativa AIOP è apparentemente semplice, ma viene da lontano, e ogni evento AIOP ne è testimonianza: co- niugare programmi di elevatissimo livello, miscelando sapientemente relatori internazionali di richiamo alle nostre punte di diamante in fatto di clinica e di eccellenza scientifica; pensare i programmi degli eventi in modo che siano non solo interessanti, ma soprattutto utili a chi partecipa, e per questo sviluppare sessioni inno- vative dove ogni membro del gruppo di lavoro possa crescere culturalmen- te e operativamente; accogliere i col- leghi e i loro collaboratori nel modo migliore, curando nel dettaglio chi sacrifica tempo e danaro per testimo- niare la propria fedeltà all’Accademia. Questi gli ingredienti di una pro- grammazione culturale e sociale che non conosce crisi, che è al passo con i tempi nell’introdurre sessioni nuove: a Riccione hanno visto la luce AIOP Management, affollatissima e con- fermata al Congresso di Bologna, e AIOP Live, in cui Cristiano Broseghini ha emozionato clinici e tecnici con la stratificazione in diretta di un centra- le difficile, mentre nella sessione cli- nica si parlava di trattamento multi- disciplinare ad ampio raggio dell’area estetica. Innovativa anche la sessione congiunta con il gruppo FACE, dedi- cata al trattamento del sorriso gengi- vale, che ha condiviso la giornata di sabato con la sessione protesica, dove clinici e tecnici erano riuniti attorno ad un argomento “caldo”: le prepara- zioni dentali per protesi fissa, quale relazione con precisione marginale e profilo di emergenza? In ogni evento AIOP tutto è progettato e costruito per coinvolgere e appassionare clini- ci, odontotecnici, personale ausiliario e di segreteria, perché ognuno possa tornare a casa con il massimo del ba- gaglio culturale e clinico. E,seèdifficilescegliereaqualesessio- ne partecipare, la risposta AIOP è: ve- nire in team! AIOP è nuova anche sul web: oltre al sito con tutte le notizie degli eventi passati e futuri (primo tra tutti il Congresso internazionale di Bologna a novembre), documenti utili e servizi agli associati, AIOP ha presentato la “piattaforma dei casi cli- nici”, un portale del tutto nuovo che è una vera e propria libreria di casi, ora aperta anche ai soci ordinari e ai col- leghi non soci. www.aiop.com: l’eccellenza protesica italiana è finalmente online. Un meeting ricco di esperienze reali Riccione al Palazzo dei Congressi nei giorni 12-13 aprile 2013. Il numero dei partecipanti, 1.500, è il segno di un concreto successo; qualcuno si può chiedere, come mai tutto questo? Il tema del Meeting, innanzitutto, ha consentito a tutti i relatori, nessuno escluso, di portare le proprie esperienze reali su di un argomento molto sentito. Le comunicazioni presentate sia per la parte clinica che per la parte odontotecnica hanno cat- turato l’attenzione dei congressisti, fino a fare in modo che nessuno abbandonasse la sala, gra- zie anche al buon lavoro dei moderatori. Tanto ancora si potrebbe aggiungere per descrivere la buona giornata, dal tempo per la regi- strazione all’ingresso, organizzato in maniera eccellente, alle pause caffè fino al pranzo, con un ottimo catering che sono stati un completamento di tutta la manifestazione. Grazie e bravi a tutta la dirigenza AIOP arriveder- ci ai prossimi eventi. odt. Rodolfo Timiani, Bologna Successo e partecipazione coinvolgente al V Meeting Mediterraneo AIOP La parola “successo” compare in tutti i commenti di questa pagina dedicata al V Meeting Me- diterraneo. Non è un caso, la solita sviolinata, il consueto commento ufficiale, ma il termine più appropriato per descrivere questo evento. Un successo da tutti i punti di vista: la partecipazione, la varietà e qualità del pro- gramma scientifico, l’or- ganizzazione impeccabile e, non ultimo, il momento di socialità e aggregazione nella soleggiata e divertente cornice di Riccione. La partecipazione è stata si- curamente l’aspetto che mi ha impressionato di più, prima di tutto per i numeri – 1.500 partecipanti, in notevole crescita rispetto alle edizioni degli scorsi anni, già molto affollate – e, in particolare, per il coinvolgi- mento e l’attenzione che hanno dimostrato i presenti. Alle 8.15 della prima giornata congres- suale (venerdì) il salone degli espositori era già gremito, alle 9.00 ci si è potuti rendere conto della “folla” presente, e da quel momento è stato tutto un susseguirsi fino alla fine dei lavori al pomeriggio del sabato. Noi espositori non abbiamo avuto certo tempo di rilassarci (per fortu- na!). Gli stand sono stati presi letteralmente d’assalto. Una partecipazione attiva, quindi, dimo- strata nelle sale congressuali, nei confronti dei relatori presenti e verso il settore merceologico. È come se tutto ad un tratto si respirasse un’aria diversa. Una voglia di esserci, di utilizzare quelle due giornate sottratte al lavoro per approfondire, conoscere, ma soprattutto confrontar- si con il proprio team e i colleghi. L’atmosfera era di contagioso fermento. Credo che la maggior parte dei presenti sia tornata a casa da questo congresso arricchita di conoscenze, ma soprat- tutto ricaricata di energia e positività: senza dubbio per noi è stato così. Non possiamo che essere soddisfatti e orgogliosi di aver partecipato, come di consueto, in qua- lità di Media Sponsor, e di continuare la pluriennale collaborazione con l’AIOP. Alessia Murari, Tueor La sfida del relatore per vivere in diretta una realtà spesso sconosciuta Le giornate congressuali organizzate a Riccione da AIOP sono state per me e moltissimi colleghi un successo! I motivi di questo successo sono da ricercarsi tra diversi fattori, fra tutti il programma molto intenso e completo. Abbiamo seguito con grande partecipazione la relazione-corso di Cristiano Broseghini, in platea si è creata un’atmosfera particolare, raramente vissuta in altre occasioni. La sfida del relatore (e degli organizzatori) consisteva nel realizzare un incisivo centrale dal vivo con addirittura l’implacabile prova sul paziente. Noi odontotecnici abbiamo apprezzato particolarmente questa iniziativa, conosciamo le difficoltà di una simile attività nelle condizioni ideali del labo- ratorio, figurarsi quanto può essere complicato mentre si viene inquadrati dalle telecamere e vengono poste delle domande. Questa formula ha permesso ai clinici, che non frequentano un laboratorio, di vivere in diretta una realtà spesso sconosciuta, permettendo loro di apprezzare l’impegno necessario per ottenere un manufatto di qualità. odt. Giancarlo Cozzolino, san sebastiano al Vesuvio (nA) AIOP: un ruolo leader di guida in campo protesico internazionale Gioia, amore, sensi di colpa, sono sentimenti che noi tutti operatori ci poniamo, sia quando trat- tiamo un caso protesico, sia quando terminano i lavori di un congresso importante. In un mo- mento di crisi così profonda che avvolge il settore dell’odontoiatria, AIOP ha dimostrato anco- ra oggi con il congresso di Riccione un ruolo leader di guida in campo protesico internazionale. Nomi illustri italiani e stranieri, hanno tenuto relazioni importanti, mettendo a confronto di- verse tecniche collaudate da differenti team, per poi confrontarsi in tavole rotonde intriganti, coinvolgendo anche i non addetti ai lavori. La categoria ha risposto molto positivamente, è lo ha dimostrato con le numerosissime presenze. Il congresso ha di nuovo evidenziato il valore del team odontoiatrico, naturalmente nel rispetto dei propri ruoli, per il raggiungimento di traguardi positivi, definirei questo successo dell’accademia come una vittoria di squadra. odt. nicolino Angeloni, Teramo EVENTSwww.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. le opinioni frequentano un laboratorio, di vivere in diretta una realtà spesso sconosciuta, permettendo loro di apprezzare l’impegno necessario per ottenere un manufatto di qualità.