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Dental Tribune Italian Edition

3Dental Tribune Italian Edition - Maggio 2013 News & Commenti Anche dal dentista i pazienti potran- no ricevere una carta da compilare che quantifica il rischio di ammalar- si di cuore, di diabete o di un ictus, un rischio oggi valutato negli studi dei medici di famiglia. Una cartella “made in Italy” indaghe- rà infatti i nessi con le più comuni patologie orali. Presentata al recente congresso di Potsdam (Germania) della World Dental Federation (FDI) – Associazione mondiale degli odon- toiatri (1,5 milioni di iscritti e 140 nazioni aderenti) guidata dal porto- ghese Orlando Monteiro da Silva – la “Carta per migliorare la salute” ha un cuore italiano, anzi italo-tedesco. L’ha ideata, incrociando le statistiche sulla compresenza di paradentosi- diabete e paradentosi-cardiopatie, un pool di odontoiatri di caratura internazionale guidato da Gerhard Seeberger, già presidente dell’Asso- ciazione Italiana Odontoiatri (Aio). «Un questionario che ci consente di monitorare nel paziente patologie quali possibili concause di affezioni odontoiatriche o che possono a loro volta esserne peggiorate per via di fattori infiammatori rilasciati, ad esempio, da placca e gengiviti – spie- ga Seeberger –. Con una semplice schedina si possono conoscere età, sesso, misure del paziente, indice di massa corporea ed eventuali scosta- menti dai parametri normali. E condividere con gli utenti e i loro medici curanti i valori di fattori di rischio come obesità, pressione ar- teriosa, glicemia, colesterolo, oltre che lo stato delle patologie odontoia- triche». La scheda, che ogni dentista terrà come cartella clinica informa- tizzata da aggiornare nel tempo, sarà distribuita su carta in Italia, primo paese a diffonderla, già da maggio; se ne occuperanno per ora gli ol- tre 7.000 dentisti associati ad Aio, provider di formazione e sindacato odontoiatrico nazionale. L’obiettivo è condividerla tra 50-60 mila dentisti sparsi sul territorio «affinché siano al corrente di importanti comorbili- tà, avendo competenze per scoprire, segnalare, valutare e, per la parte di competenza, prenderle in cura», dice Seeberger. Sul retro, il mini questionario en- tra nel dettaglio degli stili di vita, valutando con domande a triplice risposta eventuali punti deboli del paziente (poco sport, fumo, alcol, dieta erronea) e chiedendogli, come si fa già in alcune sperimentazioni di medicina generale (Chronic rela- ted groups in Lombardia), un piano per migliorarsi entro un tempo- I dentisti si candidano alla prevenzione di malattie del cuore, di ictus e diabete Attenzione continua per i pazienti, a casa come nel suo studio Un’igiene orale eccezionale richiede un tocco delicato. Grazie a Oral-B uno spazzolamento senza eccessiva pressione. IL DEI PAZIENTI CHE FA USO DI ORAL B TRIUMPH HA RIDOTTO L’ECCESSIVA FORZA DI SPAZZOLAMENTO IN MESE TRIPLO CONTROLLO DELLA PRESSIONE Per ulteriori informazioni sugli spazzolini elettrici Oral-B visiti il sito www.dentalcare.com Il sensore interno si attiva quando il paziente supera una forza di spazzolamento sicura (>3 N) L’indicatore luminoso lampeggia per ricordare al paziente di ridurre la pressione Lo spazzolino riduce la velocità del 35% e ferma le pulsazioni Reference: 1. Janusz K et al. J Contemp Dent Pract. 2008;9(7):1-13. © 2012 P&G PGW-5036 ORAL-13137 P13056.02 Parthenon 2 JournalAd ITA 210x297+5.indd 1 13/03/2013 09:59 target. «La carta di Seeberger, che è anche presidente uscente dell’ERO, organizzazione regionale europea dell’FDI, è, insieme alle Linee guida ministeriali sulla prevenzione, una delle gambe su cui poggia il pro- gramma di comunicazione Aio con i pazienti di quest’anno – dice il pre- sidente Aio Pierluigi Delogu –. Solo facendo prevenzione a tutto tondo i pazienti odontoiatrici hanno la ga- ranzia non solo di curarsi meglio dal punto di vista che ci compete, ossia la salute orale e dentale, ma anche di spendere meno». Delogu presenta ufficialmente la Carta al congresso Aio di Alghero. Seeberger apre a una futura collaborazione con i medici di famiglia: «La salute è obiettivo di tutti, medici e dentisti – dice – e spero che in tempi brevi si sviluppi WEB ARTICLE WWW.DENTAL-TRIBUNE.COM un rapporto che dimostri in primis la responsabilità della categoria. Lo vuole il nostro paziente». Dental Tribune