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Dental Tribune Italian Edition

29SpecialeHygiene Tribune Italian Edition - Aprile 2013 Parodontite Perimplantite Infezione dei tessuti molli ed ossei Endodontite Carie La terapia HELBO è un ottimo trattamento integrativo per curare i Vostri pazienti in tempi brevi da infiammazioni / infezioni o per prevenire disturbi nella fase di guarigione. I batteri patogeni possono causare numerose malattie: TERAPIA HELBO Efficace contro le infezioni batteriche HELBO Via Roma 10 · 39100 Bolzano · Tel. 0471 / 469576 · Fax 0471 / 469573 www.bredent.it · e-mail info@bredent.it Distributore per I’Italia: È interessato? Richieda la documentazione sulla terapia fotodinamica Helbo, contattandoci allo 0471-469576 od inviando un’e-mail a: segreteria@bredent.it Inodontoiatriaibatteripatogenisono la principale causa d‘insuccesso! Il biofilm è il loro terreno ideale di coltura. La pulizia meccanica e l‘uso di soluzioni per il risciacquo non sono sufficienti ad eliminare i batteri nel biofilm. Ed anche la somministrazione di forti antibiotici, non garantisce risultati duraturi. La terapia fotodinamica antimicrobica nel trattamento della perimplantite Dr. 6 mm hanno dimostrato però che, indipendentemente dal tipo di curettage, dal 32% al 50% del- la superficie radicolare continua a rimanere contaminato anche dopo una pulizia meccanica4 . Proble- matico è il fatto che i batteri non si muovono liberamente, ma sono protetti e organizzati in biofilm strutturati in vari modi. I diversi processi di decontaminazione (mor- denzatura, pulizia, rimozione della superficie microstrutturata) riduco- no il rischio d’infezione ma spesso escludono una rigenerazione ossea sull’interfaccia implantare. Una serie di protocolli è stata analiz- zata clinicamente e con esperimen- ti su animali: antibiosi sistemica in combinazione con il curettage e sciacqui con soluzione NaCl20 , utiliz- zo di apparecchi a getto di polvere e acqua2,24 , combinazione di acido citrico e pulizia con Air Flow11,13 , la- vaggi con clorexidina29 e utilizzo del laser1,6,22 . I processi chimici, per esempio con acido citrico o acqua ossigenata, molte volte falliscono a causa del necessario rapporto dose-tempo: spesso il tempo di reazione richie- sto per ottenere un sufficiente effet- to battericida danneggia la capacità rigenerativa dell’osso. Utilizzando laser ad alta energia5,14 , è necessaria una notevole capacità chirurgica per orientare la luce laser anche su piccoli e profondi difetti sulla superficie: non si può esclude- re il rischio di modificare la superfi- Studi longitudinali hanno dimostrato che la perimplantite, al giorno d’oggi, è la complicanza più frequente in implantologia. A causa della genesi multifattoriale e della complessa situazione della struttura, dei tessuti e del metabolismo, il trattamento della perimplantite, risulta difficol- toso e spesso non dà risultati soddisfacenti. La terapia fotodinamica antimicrobica (aPDT), grazie alla sua efficacia e al suo carattere atrau- matico, sta prendendo sempre più piede negli studi odontoiatrici, dove l’implantologia è stret- tamente correlata non solo a una buona preparazione ed esecuzione del lavoro, ma anche a una scrupolosa assistenza post-operatoria. Diffusione del fotosensibilizzatore HELBO® Blue nel biofilm. Assorbimento delle molecole coloranti nella membrana batterica. cie implantare con l’energia al laser. La terapia fotodinamica antimicro- bica, invece, rappresenta un metodo terapeutico efficiente8,9 . Con questo metodo si inserisce nel- la tasca perimplantare una solu- zione colorante fotosensibile come fotosensibilizzatore. Nel tempo di reazione di almeno 60 secondi la so- stanza colorante si diffonde nel bio- film e si deposita sulla membrana batterica. A questo punto avviene l’attivazione del fotosensibilizzato- re per mezzo di una speciale sor- gente di luce laser. Si formano così molecole di ossigeno singoletto, per natura forti ossidanti, che reagisco- no con la membrana batterica e la danneggiano irreversibilmente7,27,28 . In questo modo si ottiene immedia- tamente la decontaminazione del tessuto perimplantare e della super- ficie implantare. La terapia fotodinamica antimicro- bica viene utilizzata anche nel trat- tamento di infezioni da candida26 , infezioni virali e nella terapia della malattia parodontale7,31 . Dal 2003 è disponibile un sistema terapeutico certificato della ditta HELBO. Il metodo HELBO Il metodo HELBO può essere inte- grato, analogamente alla terapia per la parodontite, anche nel tratta- mento della perimplantite. Valgono le stesse indicazioni della chirurgia parodontale: - segnali di infiammazioni visibili clinicamente, come sanguina- mento al sondaggio (BOP) e pro- fondità di sondaggio > 4 mm; - lesioni ossee perimplantari vi- sibili radiologicamente (difetti verticali). Le controindicazioni sono: - gravi malattie di base; - abuso di nicotina e di alcool; - scarsa compliance da parte del paziente. La terapia si articola in quattro fasi: Terapia iniziale - motivazione e informazione del paziente IIO (istruzione igiene orale); - igiene orale professionale (IOP), pulizia e lucidatura degli im- pianti scoperti ed eventual- mente della sovrastruttura con adattamento dell’occlusione, se necessario; - decontaminazione iniziale con la terapia fotodinamica antimi- crobica (tempo di reazione di 60 sec. del fotosensibilizzatore HELBO® Blue, esposizione con luce laser per 60 sec. per pila- stro, HELBO® 3D Pocket Probe, HELBO® TheraLite Laser). Fase resettiva in presenza di un difet- to osseo visibile all’indagine radiolo- gica: - formazione di un lembo muco- periostale; - rimozione del tessuto granulare; - decontaminazione profonda con la terapia fotodinamica antimi- crobica (tempo di reazione di 180 sec. del fotosensibilizzatore HELBO® Blue, esposizione con luce laser per 60 sec. per pilastro, HELBO® 2D Spot Probe, HELBO® TheraLite Laser); - spostamento apicale della fascia dei tessuti molli (riduzione della tasca); - lucidatura delle superfici im- plantari esposte. Fase ricostruttiva: - aumento osseo, se necessario; - correzioni estetiche gengivali. Recall: - nella prima e quarta settimana dopo l’operazione; > pagina 30