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Dental Tribune Italian Edition

22 Speciale Hygiene Tribune Italian Edition - Aprile 2013 << pagina<21 Alla paziente è stato consigliato di usare in maniera delicata, e non di frequente, la gommina, che viene passata ripetutamente sulla super- ficie dalla quale si vuole rimuovere la macchia sino ad una evidente, quanto totale, sparizione della stes- sa; utilizzando la gomma più sottile per le zone interdentali e la gomma più tonda per le altre superfici del dente. Si è raccomandato di apporre successivamente sulla superficie del dente pulito il dentifricio Enamal plus per remineralizzare la stessa. Si consiglia alla paziente l’uso di garzine monouso igienizzanti e an- tisettiche alla clorexidina (digital brush), utili per il suo affollamento e per il controllo dei residui di cibo e placca dalle superfici dentali vesti- bolari e palatali e sulla lingua (Fig. 14) quando non ha la possibilità di utilizzare uno spazzolino, onde evi- tare l’accumulo immediato di plac- ca nelle zone sovraffollate. Per lo spazzolamento quotidiano è stato indicato l’uso dello spazzolino elet- trico rotante oscillante performan- te per l’affollamento, e il controllo chimico con uso di colluttorio al fluoro. Dopo aver istruito la pazien- te sul corretto uso dei sussidi per l’igiene domiciliare si è passati al trattamento di igiene professionale. Inizia cosi il trattamento. Viene ese- guito un deplaquing con l’utilizzo di air polishing con glicina (< 63 μm), riesce più rapidamente e più effica- cemente a rimuovere biofilm batte- rico e discromie presenti. Si passa all’utilizzo dell’ablatore con l’inser- to parodontale, che ci permette di agire in spazi in cui sarebbe com- plicato arrivare con una punta stan- dard. L’impiego di curette viene ri- servato esclusivamente nei siti che richiedono una decontaminazione più approfondita. Nei siti con pre- senza di tasche superiori ai 4 mm si è fatto un trattamento di terapia fo- todinamica con il laser a diodi Hel- bo (Bredent) per una decontamina- zione più approfondita, inserendo nella tasca il cromoforo, lasciandolo agire per un minuto. Si è risciacqua- ta la superficie e si è inserita la pun- ta del laser un minuto intorno al sito del dente da trattare; il control- ler timer indica con un bip lo spo- stamento della punta laser nei sei punti intorno al dente (Figg. 22a, b). <> pagina<23 Fig. 15 - Igiene dopo l’utilizzo della garzine monouso igienizzanti e antisettiche alla clorexidina (digital brush). Fig. 18 - Utilizzo della gomma smacchiante tooth stain remover (Micerium). Fig. 23 - Applicazione della GLUMA Desensitizer PowerGel. Fig. 21 - Il cavo orale dopo la decontaminazione. Figg. 22a, b - Laser Helbo. Fig. 16 - Utilizzo dello scovolino e dentifricio. Come si intinge di fluoro e come si infila. Fig. 19 - Deplaquing con l’utilizzo di air polishing con glicina (Mectron). Fig. 24 - Viene distribuita sulle superfici dei denti, in particolar modo a livello del colletto e nelle zone di recessione, una mousse (GC Tooth Mousse) a base di fosfopeptide caseinico-calcio fosfato amorfo. Fig. 17 - Immagine di placca batterica evidenziata dal rivelatore. Fig. 20 - Utilizzo di punte ultrasoniche (Mectron). Fig. 25 - Risultato dopo la seduta di igiene professionale.