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Lab Tribune Italian Edition

Corso di alta specializzazione a L’Aquila Con la giornata inaugurale di venerdì 23 no- vembre si è aperto, presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi dell’Aquila, il Corso di alta specializzazione per gli odontotecnici organizzato dai proff. Rober- to Gatto e Giuseppe Marzo, in rappresentanza dell’Università, e dal collega Alberto Battistelli in rappresentanza di Siced e Aimod. Il Corso si articolerà in sessioni di due giornate mensili sino al prossimo mese di giugno 2013, ed ha vi- sto, nonostante il disagio della sede aquilana, l’iscrizione e la presenza di tanti colleghi (anche dirigenti nazionale delle varie aaoo) provenien- ti da tante province sia del nord che del sud. In un’aula piena di tanti attenti colleghi si è svolta la cerimonia d’inaugurazione del Corso con gli interventi degli organizzatori, dei rappresen- tanti delle aaoo (Maculan per Antlo, Vittoni per Cio, Mordenti per Fenaodi e La Vecchia a titolo personale) e alla presenza anche del prof. Dolci, past President del Collegio dei Docenti di Odon- toiatria, al quale gli odontotecnici devono mol- to, non soltanto per il ruolo determinante svolto nel Consiglio Superiore di Sanità nel 2001 e nel 2007. Una riconoscenza, quella degli odontotec- nici, a un commosso prof. Dolci, che non rap- presenta «il sentimento del giorno prima», ma che è stata plasticamente evidenziata dallo scro- sciante, lungo e affettuoso applauso al termine del suo intervento. Un intervento che non solo ha ribadito la storia e la validità dell’impianto del profilo, oltre alla necessità di una sua celere approvazione dopo quasi 85 anni di attesa, ma che – facendo proprie le motivazioni più volte espresse dalle aaoo – ha esaltato la sinergia del team odontoiatrico. Un gruppo di lavoro dove la titolarità della prestazione non può che esse- re del clinico, ma nel quale la terapia riconosce, senza alcuna invasione di campo, il concorso di tutti i soggetti, a cominciare dall’odontoiatra e dall’odontotecnico. Antlo è stata presente alla cerimonia inaugurale con i massimi vertici, il Segretario Gabriele Bar- barossa e il Presidente Massimo Maculan, che è intervenutoportandoisalutiancheinqualitàdi Coordinatore pro tempore del Comitato nazio- nale permanente delle aaoo. Nel suo intervento ha evidenziato che «Non è la prima volta che Università e odon- totecnici organizzano congressi, cor- si, eventi vari di formazione rivolti di- rettamente alla propria categoria. Ma questa volta, questo Corso di alta spe- cializzazione, è altra cosa. Sicuramen- te è un salto di qualità nel rapporto odontotecnici-Università. Come lo scorso anno, per il Corso organizzato sempre a L’Aquila per i tecnici orto- dontisti, – ha proseguito il Presidente Antlo – anche quest’anno, e molto di più, si è frapposta una serie incredi- bile di difficoltà all’organizzazione di questoCorso,dall’internomaanchedall’esterno delmondouniversitario,conincredibiliattacchi anchesulpianopersonaleagliorganizzatori,cui va la piena solidarietà di Antlo e mia personale. Preme evidenziare, – ha precisato il Presidente Maculan riferendosi agli attacchi portati al Cor- so – rispetto all’accusa degli “strombazzati” alti costi di partecipazione che, accanto ai tanti corsi ed eventi gratuiti organizzati congiuntamente da universitari e odontotecnici, anche l’analogo corso annuale organizzato qualche tempo nel- la più grande università italiana prevedeva un costo in linea a quello di questo Corso. A fron- te però di un’offerta formativa di gran lunga diversa, tradizionale e inferiore, tanto che non ha avuto, malgrado la più agevole sede romana, una partecipazione paragonabile alla presente. Sono a conoscenza anche di analoghe critiche e incredibili attacchi provenienti dall’interno del mondo accademico per l’utilizzo del termine “specializzazione” nella qualificazione del corso. Come se su tale termine esistesse una sorta di “privativa di legge” a vantaggio di chissà quali privilegi universitari. Forse, si è voluto far cre- dere, sbagliando, che il conseguente attestato di partecipazione fosse propedeutico a chissà qua- li nuove funzioni e competenze diverse da quel- le attualmente stabilite per legge. Non è così! Gli odontotecnici non cercano sotterfugi, furbizie, vie traverse, tanto meno illegali per ovviare a una insoste- nibile vigen- za legislativa, che incardina la loro attività aunRegioDe- creto del 1928, così come, più o meno inconsapevol- mente, stava a c c a d e n d o a Roma con un progetto – denunciato proprio dalle rappresentanze odontotecniche – che vedeva partecipare autorevoli istituzioni accademiche e didattiche. Da tempo ci battiamo – ha voluto sottolineare Maculan – per ottenere un nuovo profilo che qualifichi adeguatamente la nostra attività. Da tempo ci battiamo perché l’iter for- mativo sia dello stesso livello universitario pre- visto da analoghe professioni sanitarie, con le quali condividiamo addirittura stesse direttive comunitarie, e che da quasi vent’anni possiedo- no già quel nuovo profilo professionale che in- vece noi aspettiamo da ben 85 anni. Da tempo immemore ci battiamo su questo fronte e non ci siamo fatti abbattere da incredibili acciden- ti come l’avvento dell’inopinata modifica del Titolo V della Costituzione nel 2001, proprio in dirittura d’arrivo di un lungo iter di appro- vazione del nostro profilo. Abbiamo seguito e sostenuto, non rinunciando mai alla nostra presenza in sede parlamentare, la nuova legge sulle professioni sanitarie approvata nel gen- naio 2006. Abbiamo intrapreso con tenacia il nuovo complesso iter e non ci siamo lasciati di nuovo abbattere, anche questa volta proprio in dirittura d’arrivo, quando nel dicembre 2009 per la posizione di un paio di Regioni è di nuovo stata “sospesa” la possibilità di arrivare a conse- guire questo nostro storico obiettivo. Abbiamo iniziato di nuovo il cammino e non molleremo mai la presa: questo nuovo profilo s’ha da fare per contribuire alla legalità, lo vogliano o meno gli inspiegabili avversari». Tornando ai temi del Corso dell’Aquila, il Pre- sidente Antlo ha affermato: «Il nuovo profilo prevede che i nuovi odontotecnici abbiano una formazione a livello universitario che meglio li prepari e li formi alle nuove incombenze e competenze. Ma coloro che hanno conseguito il diploma abilitante sono già chiamati ad affron- tare un mercato che da tempo richiede una for- mazione continua all’altezza e che esalti il tanto decantato “team odontoiatrico”; quella conta- minazione cioè di competenze tecniche e pro- fessionali di tutti i soggetti che lo compongono. Non si tratta ovviamente di invadere campi altrui, ma non si tratta più di operare a compar- timenti stagni ma in completa sinergia. Rispet- tando le gerarchie professionali, ma esaltando il ruolo e il valore di tutti a tutto vantaggio dell’u- tilizzatore finale della prestazione: il paziente». Concludendo il suo intervento, Massimo Macu- lan ha ribadito: «E proprio inquadrandosi sulla direttiva del team odontoiatrico e della conta- minazione delle professionalità che si basa la novità di questo Corso di alta specializzazione, che non si esaurisce con qualche nozione di gnatologia e/o con l’alternanza nella docenza fra tecnico e clinico; lo stesso programma del corso indica chiaramente le finalità e gli scopi. Si tratta di un Corso che sarà l’antesignano di tanti altri analoghi corsi che verranno sicuramen- te organizzati, anche nell’immediato futuro e come per il profilo. Si mettano il cuore in pace gli avversari sia del profilo che di questo Corso: otterremmo il primo e prenderemo esempio dal secondo per organizzarne tanti altri. Onore al merito, quindi, a chi ha organizzato questo Corso di alta specializzazione, orgoglio e vanto, non solo del collega e amico Battistelli, ma di tutta la categoria e di tutti i veri odontotecnici che vogliono fare gli odontotecnici». e primo compleanno Antlo Nord-Ovest festeggia in questi giorni il suo primo compleanno. Lo fa inaugurando la nuova sede in Via Fratelli Bandiera a Torino, con un rinfresco offerto ai colleghi del Piemon- te, Lombardia e Liguria, occasione per incontri interessanti e utili scambi di opinioni. Nelle stanze accoglienti e dai caldi colori abbiamo avuto il piacere di incontrare Massimo Maculan e Innocente Pozzan, rispettivamente presidente nazionale Antlo e vice presidente Nord, l’on. Marco Rondini, unico odontotecnico eletto in parlamento, il presidente di Andi Piemonte, Be- nedetta Borasio e il segretario culturale Virginio Bobba. Presenti inoltre Patrizia Gatto, diret- tore Dental Tribune e Lab Tribune Italia, Giuseppe Fazzi di Dentaltorino grande amico di Antlo e Marina Gerola stimata ex-segretaria Antlo che ha passato il testimone all’attuale segretaria Giorgia Benvenuti. In conclusione una giornata gradevole che ha evidenziato il lavoro che Antlo con entusiasmo e partecipazione sta svolgendo. Aldo