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Lab Tribune Italian Edition

8 Italian EditionAnno II n. 4 - Ottobre 2012 Tecnologia CAD/CAM SFERE SINGOLE FILETTATE Chiedi il NUOVO Catalogo/Manuale e CD-ROM per Dentisti e Odontotecnici. NUOVO Catalogo/Manuale e CD-ROM per Dentisti Via E. Zago, 8 - 40128 Bologna - Italy Tel. (+39) 051 244510 - (+39) 051 244396 Fax (+39) 051 245238 w w w . r h e i n 8 3 . c o m • i n f o @ r h e i n 8 3 . c o m dell’abutment, dalle sue caratte- ristiche di colore e dalla quantità LT pagina 7 Fig. 20 - Vista palatale della corona avvitata. Fig. 21 - Corona inserita nel sorriso. Fig. 22a, b - Situazione pre- e post-operatoria. di diffusione della luce necessa- ria. L’ultimo fattore ha un gran- de impatto sull’aspetto naturale del restauro protesico. Per questo motivo, uso soprattutto materia- li in ceramica integrale, specie nel settore anteriore. Il materiale usato in questo caso è stato l’os- sido di zirconio (Robocam), che viene lavorato con una macchina fornita dallo stesso produttore, chiamata Robomill 5. La macchi- na fresa tutti i materiali morbidi disponibili e la copertura di acqua rende possibile la lavorazione del- le ceramiche IPS e.max (Ivoclar Vivadent). Dopo il consulto con il dentista, si è concordato che data l’ampia sovrastruttura della sezio- ne mucosale sul lato vestibolare, il restauro dovesse essere avvi- tato. Tale soluzione permette di esaminare con frequenza l’igiene orale della paziente in quell’area. L’abutment e la corona sono sta- ti uniti insieme in laboratorio al fine di evitare possibili compli- canze dovute al cemento in ecces- so presente dopo l’applicazione del restauro in bocca al paziente. La parte che serve come profilo di emergenza della corona dalla gengiva non è stata ricoperta con ceramica di rivestimento. È stata solo lucidata, senza applicazione di glasatura. La superficie della zirconia preparata in tal modo ha una probabilità maggiore di aderire saldamente alla gengiva. Questo caso clinico conferma che la moderna protesi non potrebbe sussistere senza soluzioni innova- tive come il CAD/CAM. Conclusioni Quali altre innovazioni ci sor- prenderanno nel prossimo futu- ro? La tradizionale stratificazione e cottura della ceramica saranno sostituite da altri metodi? Questa rimane una questione aperta, ma forse la professione dell’odontotec- nico sarà presto limitata al lavoro esclusivamente con computer. Ringraziamenti Vorrei ringraziare mia moglie, Dorota Michalik, per la sua cera- mizzazione artistica del restauro protesico presentato, nonché il dot- tor Kristian Owczarczak per il suo grande contributo in qualità di odontoiatra e con il quale ho con- dotto il caso clinico. Tutti i restauri protesici sono stati realizzati usando il CAD/CAM Robocam,imaterialiutilizzatisono stati l’ossido di zirconio Robocam, IPS e.max (Ivoclar Vivadent) e la ceramica di rivestimento Vision. Robert Michalik Laureato pres- so la Facoltà di Odontotecnica della Warsaw Medical School nel 1987. Nel 1989 ha aperto il proprio laboratorio, Inter-Dent. Nel 2003, è stato il primo in Polonia a iniziare a lavorare con i sistemi CAD/CAM. Nel 2007, ha ini- ziato lo sviluppo del primo sistema CAD/CAM polacco in collaborazione conDelcame3Shape.Hasottopostoa brevetto un metodo per la realizzazio- ne di corone telescopiche con corone intermedie. È autore di diversi artico- li sulla stampa di settore. Autore