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Dental Tribune Italian Edition

6 adv (1/8) 102x127 Dental Tribune Italian Edition - Novembre 2012Attualità << pagina 1 pochi dati significativi riguardan- ti lo stato di salute orale, e in Eu- ropa si pone anche scarsa enfasi, dal punto di vista politico, sulla prevenzione sanitaria orale. L’i- dea di stilare un nuovo rapporto è nata dal desiderio della Piattafor- ma per una Migliore salute orale in Europa di ampliare le evidenze scientifiche e cercare opportuni- tà per collaborare di più con i re- sponsabili europei, con l’obiettivo di migliorare le politiche europee riguardo alla salute orale e acce- lerare la condivisione di buone pratiche. Sotto l’egida del gruppo di lavoro della Piattaforma, la con- sulente dentale, dott.ssa Reena Pa- tel, ha esaminato alcune questioni chiave relative alla salute orale, tra cui la prevalenza e le tendenze delle malattie orali e la valutazio- ne del loro impatto economico. Evoluzione delle malattie orali Secondo il presente rapporto, no- nostante un calo globale del nu- mero di carie, le malattie rimango- no un problema per molti gruppi di persone nell’Europa orientale, così come per quei gruppi socio- a causa di un numero crescente di persone anziane che conservano i propri denti e un aumento della diffusione del diabete. Secondo la relazione, il cancro orale è l’ottavo cancro più comune in tut- to il mondo. Nella UE, il cancro del labbro e il cancro della cavità orale è il dodicesimo cancro più comune negli uomini. Nel 2008, ci sono sta- ti circa 132.000 casi di cancro del collo e della testa in tutta Europa, con conseguenti 62.800 morti. I più alti tassi di diffusione sono sta- ti riscontrati in Spagna e Ungheria. Le più recenti evoluzioni del cancro orale dimostrano una crescente in- cidenza nelle donne e nei giovani adulti. Inoltre, il tasso di mortalità per cancro orale ha continuato ad aumentare in diversi stati membri nell’Europa orientale. Impatto economico delle malattie orali È difficile calcolare la spesa per la fornitura di assistenza sanitaria ora- le, poiché mancano dei dati, risulta difficile quantificare le spese perso- nali e i costi indiretti derivanti dagli oneri sociali per la scarsa salute ora- le. Quindi, la spesa sostenuta per la salute orale può essere solo stimata. Nel2010,lespesepubblicheeprivate degli attuali 27 stati membri dell’U- nione Europea sulla salute orale sono state stimate in 76 miliardi di euro. Nel 2012, saranno 79 miliardi. Se la tendenza continua, questa cifra potrebbe diventare 84 miliardi nel 2015 e 93 miliardi di euro nel 2020 (nella relazione è disponibile il det- taglio di spesa di tutti i 27 Stati). Secondo la relazione, la spesa per malattie orali è molto alta e proba- bilmente supererà quella per cancro, malattie cardiache, ictus o demenza. Disuguaglianze relative al trattamento delle malattie orali Le disuguaglianze nella salute tra persone appartenenti a gruppi con alta o bassa educazione, professione e reddito sono state riscontrate in tutti gli Stati membri. Gruppi socio-economici più deboli sono maggiormente esposti a scar- sa nutrizione e ad avere dipendenza da tabacco e alcool, tutti importanti fattori di rischio, causa di molte ma- lattie e disturbi. Sempre secondo la relazione, si registrano anche pro- fonde disparità di salute orale tra i diversi paesi UE, correlate allo stato socio-economico, all’età, al sesso e allo stato di salute generale. La buona salute dei denti e la sua conservazione dipendono princi- palmente dalla struttura che eroga i servizi di cura per la salute orale. Persone che vivono in paesi che for- niscono un servizio pubblico e sov- venzionato per la sanità orale, sono più disponibili a vedere un dentista rispetto a coloro che vivono in Stati con minori progressi e dove l’Odon- toiatria non è, o solo in minima par- te, finanziata pubblicamente. <> pagina 7 I paesi UE spendono quasi 80 miliardi di euro per la salute orale economicamente svantaggiati in tutti gli stati membri. Si stima che oltre il 50% della po- polazione europea è affetto da qualche forma di parodontite, e più del 10% ha una forma grave di malattia, con un aumento, in prevalenza, dal 70 all’85% della popolazione tra 60 e 65 anni. È molto probabile che la salute paro- dontale nella UE possa peggiorare “...quando si acquista un bene o un manufatto prodotto in Italia, non solo si sceglie la qualità delle conoscenze e delle esperienze del nostro Paese, ma si contribuisce a tenere in vita aziende e a sostenere posti di lavoro sul nostro territorio”. Mario Monti Presidente del Consiglio dei Ministri www.leone.it ORTODONZIA e IMPLANTOLOGIA dal 1934 a Firenze 2002 - 2012 10 ANNI DI SUCCESSI del sistema implantare LEONE S.p.a Via P. a Quaracchi, 50 • 50019 Sesto Fiorentino FIRENZE Italia • Tel. +39.05530441 Fax +39.055374808 • info@leone.it Da 80 anni lavoriamo in Italia per i vostri sorrisi con creatività, passione, impegno e qualità. L’IMPIANTO SENZA VITE DI CONNESSIONE PP12/03-IT