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Dental Tribune Italian Edition

11Ortho Tribune Italian Edition - Ottobre 2012 Pratica & Clinica Figg. 8a-e - Visione intraorale frontale e palatale prima (a, b) e dopo (c, d) espansio- ne rapida del palato. Radiografia occlusale (e) al termine dell’espansione. < pagina 10 Se il paziente si presenta in giova- ne età, la correzione dei diametri trasversali del mascellare superio- re può essere effettuata tramite disgiunzione palatale ortopedica, ottenendo dei risultati ottimali da un punto di vista estetico, funzio- nale e in termini di stabilità. In questo modo è possibile con- sentire successivamente la norma- le crescita delle base ossee nei tre piani dello spazio. Ovviamente l’approccio terapeu- tico per la risoluzione del deficit trasversale del mascellare superio- re deve tenere conto dei vari mo- menti eziologici, dell’entità della discrepanza tra mascellare supe- riore e mandibola e dei diametri trasversi delle strutture dento- scheletriche. L’introduzione sul mercato di di- spositivi per espansione rapida con morfologia strategica, che in- corporano viti di ridotte dimen- sioni, confortevoli per il paziente e di facile igiene, aumenta ulterior- mente le potenzialità di questo trattamento intercettivo. La bibliografia è disponibile presso l’Editore. Dental Tribune arrichisce la scelta per l’informazione www.dental-tribune.com PER ABBONARSI 011 0463350 - WWW.TUEOR.IT dental pack dental full pack dental ecm pack 50,00 euro 110,00 euro 134,00 euro L’informazione globale in una veste interattiva e aggiornata. il PACK comprende 11 uscite- Dental Tribune Inserti - Laser Tribune Endo Tribune Hygiene Tribune Ortho Tribune dental pack + 3 magazine d’informazione specialistica. il PACK comprende 11 uscite- Dental Tribune + Inserti 4 uscite - Cosmetic Dentistry 2 uscite - Implants 2 uscite - Cad/Cam dental pack + iscrizione al corso ECM online 2012 (22 crediti ECM) il PACK comprende 11 uscite- Dental Tribune + Inserti Corso ECM online 2012 + OMAGGIO DVD “Se dico impianto, a cosa pensi...?” di Roncati - Marzola (per le iscrizioni fino al 31.10.2012) Anno IV n. 1 Allegato n. 1 di Dental Tribune Italian Edition Anno VII, n. 4 - Aprile 2011 Aprile 2011 Il ruolo dell’IgIenIsta In ortodonzIa Gli igienisti dentali rivesto- no un ruolo molto importante nell’identificazione dei pazienti che hanno bisogno di un tratta- mento ortodontico, motivandoli ed educandoli. > pagina 21 la proMozIone della salute gloBale Uno dei compiti dell’igienista dentale è rilevare la presenza e agire sul cambiamento di quei fattori modificabili che posso- no influenzare lo sviluppo delle patologie parodontali. > pagina 24 l’eVoluzIone storICa dello spazzolIno da dentI Lo spazzolino è uno strumento essenziale per la cura dei denti e uno tra i più antichi utilizzati dall’uomo. Ripercorriamo insie- me una breve cronostoria della sua nascita ed evoluzione. > pagina 28 L’evento internazionale Sisio per una Scienza dell’Igiene orale Cari Colleghi, Cari Amici, la Società Italiana di Scienze dell’Igiene orale, nata 5 anni fa, è arri-vata al suo 3° Congresso. Quest’anno l’evento è da definirsi “inter-nazionale” grazie alla presenza di relatori provenienti dall’Europae dal Mondo. Relatori impegnati nella Ricerca e Sviluppo di metodologie e tecni-che utili ai professionisti nella pratica clinica quotidiana: per miglio-rare ed ottimizzare le prestazioni offerte al paziente.Il Convegno, infatti, si propone di approfondire gli aspetti operativiscientifici e culturali poiché gli obiettivi della Sisio sono quelli diaccelerare lo sviluppo delle ricerche sull’Igiene orale, creare un’in-frastruttura di ricerca al servizio della professione e costruire unasolida base scientifica alla pratica clinica dell’Igiene dentale.Tutto questo trova riscontro anche in realtà associative emergentiin Europa e nel Mondo. Il nostro slogan è: “Imparare a fare ‘Scien-ze dell’igiene orale’ ed esserne protagonisti indiscussi”. Vi aspettonumerosi, nella splendida tenuta di San Rossore nel cuore di Pisa:un’occasione per scambiare idee e opinioni all’ombra della Torre piùfamosa del mondo. Annamaria Genovesi, Presidente Sisio Una svolta decisiva nella scienza della cura orale è stata l’evidenza scientifica ad opera di Loe e coll. negli Anni ’60, che riconobbe la placca come causa primaria di carie, gengi- vite e parodontite, confermata poi negli Anni ’70 da Theilade e coll., che produssero l’ipotesi specifica della placca. Ad oggi, questo è l’unico stu- dio che ha visto tutti i ricerca- tori concordi. Negli Anni ’80 e ’90, la let- teratura scientifica definisce la comunità strutturata di cellule batteriche racchiuse in una matrice polimerica autoprodotta e aderente ad una superficie inerte o viven- te, denominandola “biofilm batterico” (Costerton e coll. 1999). Le dinamiche del bio- film passano attraverso stadi disviluppodiplaccasopragen- givale con la formazione della pellicola e colonizzazione bat- terica con crescita di colonie batteriche, fino ad arrivare a maturazione della placca. Lo spazzolamento “efficace” permette di tenere sotto con- trollo la salute del cavo orale ed evitare carie, gengivite e progressione in parodontite. I dati prodotti dalla Sidp Progetto Terapia 2003 danno la prevalenza del 60% degli adulti sofferenti di vari sta- di di malattia parodontale, per un 10-14% forme gravi o avanzate con drastico aumen- to nella fascia d’età compresa tra i 35 e 44 anni. Solo il 2% della popolazione soffre di parodontiti aggressive. HT pagina 22 Controllo del biofilm batterico I paradigmi da sconfessare Gianna Maria Nardi Anno IV n. 1 Allegato n. 1 di Dental Tribune Italian Edition Anno VII, n. 4 - Aprile 2011 Aprile 2011 Il ruolo dell’IgIenIsta In ortodonzIa Gli igienisti dentali rivesto- no un ruolo molto importante nell’identificazione dei pazienti che hanno bisogno di un tratta- mento ortodontico, motivandoli ed educandoli. > pagina 21 la proMozIone della salute gloBale Uno dei compiti dell’igienista dentale è rilevare la presenza e agire sul cambiamento di quei fattori modificabili che posso- no influenzare lo sviluppo delle patologie parodontali. > pagina 24 l’eVoluzIone storICa dello spazzolIno da dentI Lo spazzolino è uno strumento essenziale per la cura dei denti e uno tra i più antichi utilizzati dall’uomo. Ripercorriamo insie- me una breve cronostoria della sua nascita ed evoluzione. > pagina 28 L’evento internazionale Sisio per una Scienza dell’Igiene orale Cari Colleghi, Cari Amici, la Società Italiana di Scienze dell’Igiene orale, nata 5 anni fa, è arri-vata al suo 3° Congresso. Quest’anno l’evento è da definirsi “inter-nazionale” grazie alla presenza di relatori provenienti dall’Europae dal Mondo. Relatori impegnati nella Ricerca e Sviluppo di metodologie e tecni-che utili ai professionisti nella pratica clinica quotidiana: per miglio-rare ed ottimizzare le prestazioni offerte al paziente.Il Convegno, infatti, si propone di approfondire gli aspetti operativiscientifici e culturali poiché gli obiettivi della Sisio sono quelli diaccelerare lo sviluppo delle ricerche sull’Igiene orale, creare un’in-frastruttura di ricerca al servizio della professione e costruire unasolida base scientifica alla pratica clinica dell’Igiene dentale.Tutto questo trova riscontro anche in realtà associative emergentiin Europa e nel Mondo. Il nostro slogan è: “Imparare a fare ‘Scien-ze dell’igiene orale’ ed esserne protagonisti indiscussi”. Vi aspettonumerosi, nella splendida tenuta di San Rossore nel cuore di Pisa:un’occasione per scambiare idee e opinioni all’ombra della Torre piùfamosa del mondo. Annamaria Genovesi, Presidente Sisio Una svolta decisiva nella scienza della cura orale è stata l’evidenza scientifica ad opera di Loe e coll. negli Anni ’60, che riconobbe la placca come causa primaria di carie, gengi- vite e parodontite, confermata poi negli Anni ’70 da Theilade e coll., che produssero l’ipotesi specifica della placca. Ad oggi, questo è l’unico stu- dio che ha visto tutti i ricerca- tori concordi. Negli Anni ’80 e ’90, la let- teratura scientifica definisce la comunità strutturata di cellule batteriche racchiuse in una matrice polimerica autoprodotta e aderente ad una superficie inerte o viven- te, denominandola “biofilm batterico” (Costerton e coll. 1999). Le dinamiche del bio- film passano attraverso stadi disviluppodiplaccasopragen- givale con la formazione della pellicola e colonizzazione bat- terica con crescita di colonie batteriche, fino ad arrivare a maturazione della placca. Lo spazzolamento “efficace” permette di tenere sotto con- trollo la salute del cavo orale ed evitare carie, gengivite e progressione in parodontite. I dati prodotti dalla Sidp Progetto Terapia 2003 danno la prevalenza del 60% degli adulti sofferenti di vari sta- di di malattia parodontale, per un 10-14% forme gravi o avanzate con drastico aumen- to nella fascia d’età compresa tra i 35 e 44 anni. Solo il 2% della popolazione soffre di parodontiti aggressive. HT pagina 22 Controllo del biofilm batterico I paradigmi da sconfessare Gianna Maria Nardi Anno IV n. 1 Allegato n. 1 di Dental Tribune Italian Edition Anno VII, n. 4 - Aprile 2011 Aprile 2011 Il ruolo dell’IgIenIsta In ortodonzIa Gli igienisti dentali rivesto- no un ruolo molto importante nell’identificazione dei pazienti che hanno bisogno di un tratta- mento ortodontico, motivandoli ed educandoli. > pagina 21 la proMozIone della salute gloBale Uno dei compiti dell’igienista dentale è rilevare la presenza e agire sul cambiamento di quei fattori modificabili che posso- no influenzare lo sviluppo delle patologie parodontali. > pagina 24 l’eVoluzIone storICa dello spazzolIno da dentI Lo spazzolino è uno strumento essenziale per la cura dei denti e uno tra i più antichi utilizzati dall’uomo. Ripercorriamo insie- me una breve cronostoria della sua nascita ed evoluzione. > pagina 28 L’evento internazionale Sisio per una Scienza dell’Igiene orale Cari Colleghi, Cari Amici, la Società Italiana di Scienze dell’Igiene orale, nata 5 anni fa, è arri-vata al suo 3° Congresso. Quest’anno l’evento è da definirsi “inter-nazionale” grazie alla presenza di relatori provenienti dall’Europae dal Mondo. Relatori impegnati nella Ricerca e Sviluppo di metodologie e tecni-che utili ai professionisti nella pratica clinica quotidiana: per miglio-rare ed ottimizzare le prestazioni offerte al paziente.Il Convegno, infatti, si propone di approfondire gli aspetti operativiscientifici e culturali poiché gli obiettivi della Sisio sono quelli diaccelerare lo sviluppo delle ricerche sull’Igiene orale, creare un’in-frastruttura di ricerca al servizio della professione e costruire unasolida base scientifica alla pratica clinica dell’Igiene dentale.Tutto questo trova riscontro anche in realtà associative emergentiin Europa e nel Mondo. Il nostro slogan è: “Imparare a fare ‘Scien-ze dell’igiene orale’ ed esserne protagonisti indiscussi”. Vi aspettonumerosi, nella splendida tenuta di San Rossore nel cuore di Pisa:un’occasione per scambiare idee e opinioni all’ombra della Torre piùfamosa del mondo. Annamaria Genovesi, Presidente Sisio Una svolta decisiva nella scienza della cura orale è stata l’evidenza scientifica ad opera di Loe e coll. negli Anni ’60, che riconobbe la placca come causa primaria di carie, gengi- vite e parodontite, confermata poi negli Anni ’70 da Theilade e coll., che produssero l’ipotesi specifica della placca. Ad oggi, questo è l’unico stu- dio che ha visto tutti i ricerca- tori concordi. Negli Anni ’80 e ’90, la let- teratura scientifica definisce la comunità strutturata di cellule batteriche racchiuse in una matrice polimerica autoprodotta e aderente ad una superficie inerte o viven- te, denominandola “biofilm batterico” (Costerton e coll. 1999). Le dinamiche del bio- film passano attraverso stadi disviluppodiplaccasopragen- givale con la formazione della pellicola e colonizzazione bat- terica con crescita di colonie batteriche, fino ad arrivare a maturazione della placca. Lo spazzolamento “efficace” permette di tenere sotto con- trollo la salute del cavo orale ed evitare carie, gengivite e progressione in parodontite. I dati prodotti dalla Sidp Progetto Terapia 2003 danno la prevalenza del 60% degli adulti sofferenti di vari sta- di di malattia parodontale, per un 10-14% forme gravi o avanzate con drastico aumen- to nella fascia d’età compresa tra i 35 e 44 anni. Solo il 2% della popolazione soffre di parodontiti aggressive. HT pagina 22 Controllo del biofilm batterico I paradigmi da sconfessare Gianna Maria Nardi CAMPAGNA ABBONAMENTI 2012 report del 105° Congresso eos a Santiago de Compostela Dal 18 al 23 giugno si è svolto nella cornice di Santiago de Compostela il 105° Congresso della Società Europea di Ortodonzia (Eos) con partecipanti così numerosi (oltre 2.500) da “spiazzare” gli organizzatori. Nella Facoltà di Storia dell’Università di Santiago, il 18, si è svolto l’incontro per gli studenti post- graduate con il IX Meeting dell’Epsos dedicato all’ancoraggio scheletrico. Oltre 150 i giovani e due scuole di specializzazione italiane (Napoli Fede- rico II e Napoli Sun) partecipanti. Sempre il 18, primo giorno degli esami Ebo e i Consigli dell’Eos e dell’Efosa. Martedì 19, svolgimento dei corsi pre- congressuali (Martin-Cocconi), post-graduate course e vari meeting delle associazioni . Tutti dedicati i 3 giorni successivi alle sessioni scientifiche: il mercoledì, lavori di ricerca del Wjb Houston Award, vinto da Vincenzo D’An- tò (Università Federico II); i temi della chirurgia ortognatica (Evans, Guer- rero, Hunt, Garcia) e dell’accelerazione del movimento ortodontico (Spena). La “president reception” della sera si è svolta nella famosa piazza Obraido- ro della Cattedrale, dove è situato l’Hostal Reyes Catolicos, già ostello per i pellegrini a fine cammino verso la tomba di San Giacomo. Il giovedì è stato dedicato all’ancoraggio scheletrico (Kyung, Bumann, Bister) e alla diagnosi 3D (Hernandez, Kusnoto). Nella maestosa Cattedrale, meta di pellegrinaggi da oltre un millennio, la messa per i congressisti con l’enorme botafumei- ro (incensario) di 53 Kg, strumento igienico prima che religioso, per coprire l’acre odore dei pellegrini giunti a Santiago a piedi dopo mesi. Il venerdì ha visto diversi temi congressuali intrecciarsi e tra questi i DTM (Michelot- ti). La chiusura ha coinciso con l’Assemblea dei soci e la proclamazione dei vincitori degli Awards, con la cena di gala, il corso post-congresso del sabato (Carriere-Nanda) e l’immancabile Silver Mill Competition. Appuntamento a Reykjavík dal 26 al 29 giugno 2013. Cesare