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Dental Tribune Italian Edition

6 Ortho Tribune Italian Edition - Ottobre 2012ricerca & Clinica < pagina 5 Parodontologia in aggiunta al trattamento ortodontico In molte occasioni, un risultato sta- bile ed esteticamente accettabile non può essere ottenuto semplice- mente con l’ortodonzia, ma richiede procedure parodontali aggiuntive. In presenza di un frenulo labiale ipertrofico, considerato come fat- tore responsabile di un diastema interincisivo, è raccomandata la frenulectomia; tuttavia vi sono discussioni inerenti i tempi di in- tervento parodontale. Secondo Va- narsdall45 la rimozione chirurgica di un frenulo labiale mascellare deve essere effettuata al termi- ne del trattamento ortodontico a meno che non impedisca la chiusu- ra dello spazio o sia esso doloroso e traumatizzato. L’eruzione forzata di un dente vesti- bolarmente o palatalmente è oggi una comune procedura ortodonti- ca; in tale situazione l’esposizione accurata del dente al fine di preser- vare il tessuto cheratinizzato, im- portante per impedire la perdita di attacco, richiede la competenza di un parodontologo. Il mantenimento di un dente ruo- tato ortodonticamente è un pro- blema che da sempre ha afflitto l’ortodontista; la fibrotomia circon- ferenziale sopracrestale è una pro- cedura frequentemente utilizzata per migliorare la stabilità post trat- tamento.46 Edwards47 nel suo studio prospettico a lungo termine ha compreso che la fibrotomia ha suc- cesso al fine di prevenire recidive maggiormente nell’arcata mascel- lare; inoltre, secondo tale autore, la procedura non influenza negativa- mente il parodonto. Durante il corso del trattamento ortodontico possono essere neces- sari interventi chirurgici muco- gengivali al fine di mantenere una sufficiente larghezza dell’attacco gengivale.48 Procedure di allun- gamento di corona clinica posso- no facilitare il posizionamento di attacchi ortodontici su denti con ridotta corona clinica; possono inoltre essere usate per migliorare il sorriso.49 Tra le altre procedu- re che permettono di facilitare il raggiungimento degli obiettivi del trattamento ortodontico citiamo poi gli aumenti di cresta alveolare e l’utilizzo di impianti dentali.50 Nel- la popolazione adulta vi è una sem- pre crescente preoccupazione per l’estetica dento-facciale, tanto che la principale motivazione per cui il paziente desidera un trattamen- to ortodontico è proprio l’estetica. La migrazione patologica di denti frontali è una comune causa di pre- occupazione estetica tra gli adulti; la disarmonia nella posizione dei denti può essere causata da diversi fattori eziologici che includono: la perdita di attacco parodontale, la pressione determinata da tessuti infiammati, fattori occlusali, abi- tudini orali quali la morsicatio e il bruxismo, la perdita di denti senza loro sostituzione e i fattori iatroge- ni. Secondo la letteratura, tra i vari fattori la distruzione delle strut- ture dentali di supporto è quello più importante. Le problematiche parodontali e le loro conseguenze spesso portano a problemi esteti- ci e funzionali in quanto possono, in stadio avanzato, determinare severa perdita di attacco, ridotto supporto osseo alveolare, mobilità dentale e recessione gengivale. Il trattamento ortodontico deve esse- re iniziato soltanto dopo che la ma- lattia parodontale è sotto controllo. Lt. Col. Panwar M. e collaboratori51 nel 1910 hanno presentato un case report sulla migrazione patologi- ca dei denti anteriori attraverso il trattamento combinato parodon- tale-ortodontico. Il trattamento ortodontico è iniziato con tecnica pre-adjusted edgewise usando forze molto leggere che hanno determi- nato un’ottima risposta biologica. Prima che ci fosse un trauma dei denti anteriori inferiori un bite pla- ne anteriore ha permesso l’eruzione posteriore dei denti provocando l’a- pertura del morso. La salute paro- dontale è migliorata nel momento in cui il trauma è stato risolto. Approccio interdisciplinare per migliorare l’estetica del sorriso Il gummy smile può essere il risul- tato di un eccesso verticale della maxilla o di una ritardata migra- zione apicale della gengiva; nel pri- mo caso la chirurgia ortognatica dovrebbe essere il piano di tratta- mento elettivo, mentre nel secondo la gengivectomia può essere consi- derata un’opzione di trattamento.49 Nei pazienti sottoposti a tratta- mento ortodontico la mancanza della papilla interdentale può rap- presentare un problema estetico; una parodontologia può risolvere il problema utilizzando una pro- cedura di creazione della papilla come descritto da Zetu. Similmen- te, Crown combina l’allungamento di corona clinica con l’estrusione ortodontica e il livellamento del bordo incisale che può contribuire a correggere la discrepanza a livello del margine gengivale. Materiali ortodontici biocompatibili Gli apparecchi ortodontici forni- scono un buon ambiente per la proliferazione di microbi orali che causano malattie quali carie e pa- rodontiti; è dunque compito del cli- nico trovare altri materiali biocom- patibili che riducano le possibilità di colonizzazione microbica. Chun e collaboratori52 , per preve- nire lo sviluppo della placca e del deposito di batteri patogeni quali S. mutans e P. Gengivalis durante il trattamento ortodontico, hanno suggerito modificazioni della su- perficie dei fili ortodontici con TiO fotocatalitico. Negli ultimi tempi, per la cemen- tazione delle bande, sono stati uti- lizzati cementi vetroionomerici, materiali che determinano un con- tinuo rilascio di fluoro; quest’ulti- mo ha un effetto antibatterico li- mitato però a un numero ristretto di batteri. Recenti studi hanno di- mostrato che l’aggiunta di clorexi- dina a resine composite e cementi vetroionomerici utilizzati per la cementazione migliora l’effetto an- tibatterico. Ortodonzia osteogenetica e implicazioni parodontali Nel tentativo di ridurre la durata del trattamento si sono diffuse procedure accelerate come l’orto- dontia osteogenetica. Kim e collaboratori53 hanno ripor- tato un rapido movimento denta- le quando dispositivi temporanei di ancoraggio sono stati utilizzati in combinazione con l’ortodonzia osteogenetica; questa procedura tuttavia comporta decorticazione e ulteriore deposito di materiale da innesto. Per questa ragione, quan- do è applicata, tale tecnica è neces- sario un continuo monitoraggio parodontale. Protocollo per il trattamento interdisciplinare Prima di iniziare un trattamento ortodontico ogni membro del team dentale deve essere certo che il pa- ziente pratichi una buona igiene orale e che non abbia una malattia parodontale attiva.54 Se il paziente soffre di malattia parodontale il trattamento orto- dontico deve essere posticipato e il paziente deve essere sottoposto a un’adeguata terapia volta a risolve- re la problematica che comprende il debridement parodontale e, se necessario, la chirurgia parodon- tale seguita da un periodo di osser- vazione55 che può variare dai 2 ai 4 mesi. Se al termine di tale periodo il paziente ha mantenuto una buo- na igiene orale e non ci sono siti con un significativo sanguinamento, allora l’ortodontista può iniziare la terapia; se invece ci sono ancora siti che sanguinano in maniera impor- tante, bisogna seguire un ulteriore periodo di osservazione. Conclusioni L’educazione del paziente, la moti- vazione, una maggiore igiene orale, e regolari cure di mantenimento parodontale sono essenziali sia durante sia dopo il trattamento ortodontico. Certe procedure paro- dontali aggiuntive possono aiutare l’ortodontista ad ottenere risultati più stabili ed esteticamente accet- tabili. La stretta collaborazione tra parodontologo e ortodontista per- mette di ottenere risultati eccellen- ti con stabilità a lungo termine. La bibliografia è disponibile presso l’Editore. Fig. 2 - Recessione gengivale a livello del 31. Fig. 3 - Gummy smile. Fig. 2 - Recessione gengivale a livello del 31. No Pre-Registration Fee The Largest Dental Meeting/ Exhibition/Congress in the United States FOR MORE INFORMATION: Greater New York Dental Meeting® 570 Seventh Avenue - Suite 800 New York, NY 10018 USA Tel: (212) 398-6922 / Fax: (212) 398-6934 E-mail: victoria@gnydm.com WWW.GNYDM.COM Scientic Meeting: Friday - Wednesday, November 23 - 28 Exhibit Dates: Sunday - Wednesday, November 25 - 28 MARK YOUR CALENDAR A A N C Never a pre-registration fee at the Greater New York Dental Meeting M H 600 EXHB Jacob K. Javits Convention Center 11th Ave. between 34-39th Streets (Manhattan) Q  New York Marriott Marquis otel LV D A - N T L D TH � S AV M TH 350 S P Seminars, ands-on Workshops, Essays & Scientic Poster Sessions as well as Specialty and Auxiliary Programs E P  V  S P  H E F E N Y C   B  H  V   H ! Sponsored by the New York County Dental Society and the Second District Dental Society