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Dental Tribune Intalian Edition

7Dental Tribune Italian Edition - Giugno 2012 FDI: l’inclusione delle patologie orali nella lista ONU delle malattie non trasmissibili “Devono diventare una priorità delle Nazioni Unite e della WHO” Nell’ambito dell’incontro all’Onu di New York della “Civil-Society- Hearing” riguardante le malattie non trasmissibili, Jean-Luc Eiselé, Direttore Esecutivo FDI, sollecita un ampliamento delle lista attuale, com- prendente solamente cancro, diabete, patologie delle vie respiratorie e del sistema cardiocircolatorio, tutte le patologie orali e altre quattro impor- tanti malattie non trasmissibili pre- sentano fattori di rischio in comune: alimentazione malsana (più che altro un alto consumo di zucchero), fumo ed eccesso di bevande alcooliche. Gli specialisti nel campo della salute orale devono essere annoverati tra coloro in grado di apportare soluzioni nella prevenzione, nella diagnosi pre- coce e nella cura. Eiselé ha lanciato tale appello duran- te la presentazione della campagna NCD promossa dalla World Health Professions Alliance (WHPA), un’asso- ciazione fondata nel maggio 2011 nel- le fasi iniziali dell’Assemblea Mondia- le della Sanità. Tale Associazione ha di frequente richiamato l’attenzione sullapossibilitàdiepidemieglobalidi malattie non trasmissibili. Nel corso dell’incontro all’Onu, nella tavola rotonda dedicata al tema “Qua- li soluzioni nazionali e locali per la lotta e la prevenzione delle malattie non trasmissibili” il monito di Eiselè è stato raccolto da Habib Benzian, Direttore dell’Ong (Organizzazione non governativa) “Fit for School In- ternational”, il quale ha ricordato ai partecipanti della tavola rotonda che “la carie dentaria è la malattia che a livello mondiale compare più di fre- quente, con conseguenze enormi sul- la società, sui bambini, su ognuno di noi. E se parliamo di malattie non tra- smissibili non dobbiamo dimenticare le patologie orali”. La presentazione della WHPA contie- ne tra le altre cose, i seguenti punti: un procedimento complessivo ri- guardante tali malattie, un’adeguata considerazione dei fattori di rischio e una comune classificazione sociale della salute. Inoltre un riconoscimen- to unitario dei collaboratori in campo sanitario e l’incentivo a investire su di essi. Nel suo intervento Eiselé mette in rilievo il ruolo chiave nella lotta glo- bale contro le malattie non trasmis- sibili della promozione della salute, delle cure preventive, dell’assistenza al paziente e della riabilitazione, appannaggio della specialistica medica, sottolineando che “la WHPA ritiene l’accesso all’assistenza sanitaria un diritto, indipendentemente dal fatto che si tratti di ma- lattie trasmissibili o non, di malattie acute oppure croniche”. Nella WHPA confluiscono la FDI, il Consiglio Inter- nazionale degli Infermieri (ICN), la Federazione In- ternazionale Farmaceutica (FIP), la Confederazione Mondiale della Fisioterapia (WCPT) e l’Associazione Medica Mondiale (WMA). Una campagna in corso promossa dall’Alleanza, promossa nel 2010, si concentra sulla lotta contro la falsificazione di prodotti medicali, definita “un gra- ve pericolo per la sicurezza dei pazienti e la salute della popolazione mondiale”. FDI World Dental Federation Jean-Luc Eiselé, direttore esecutivo FDI, interviene all’Onu di New York all’incontro “Civil-Society-hearing”. (Foto: FDI) web article www.dental-tribune.com News Internazionali