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Dental Tribune Italian Edition

26 Dental Tribune Italian Edition - Maggio 2012Clinica & Prevenzione La salute orale dei neonati e dei bambini dipende dai corretti stili di vita a cominciare dalla nutrizione attraverso l’allattamento al seno, la scelta corretta di biberon, succhiot- ti, tettarelle, dentaruoli e sussidi personalizzati per l’igiene orale del neonato. L’igienista dentale deve trasferire corrette abitudini di stili divitachecondizionerannolasalute del sorriso per tutta la vita; deve in- formare le mamme per intervenire e anticipare i bisogni di salute orale del bambino a seconda dell’età, delle fasi di crescita e di sviluppo. Già da prima dell’eruzione dei primi denti e non oltre un anno d’età, è oppor- tuna una prima visita dal dentista per intercettare eventuali rischi di salute orale ed essere informati da un igienista dentale come esamina- re la bocca dei lattanti e dei bambini per imparare a gestire il controllo della placca batterica attraverso un efficace spazzolamento con stru- menti adeguati ai tessuti delicati duri e molli del bambino. L’allattamento: nutrire pancia e cuore L’allattamento al seno è un’espe- rienza d’amore straordinaria che permette a ogni mamma di speri- mentare l’incontro con il suo bam- bino attraverso un semplice “gesto” durante il quale, donando gratui- tamente tutta se stessa, soddisfa le due esigenze primarie di ogni neo- nato: la nutrizione e l’affettività. Dal punto di vista nutritivo gli spe- cialisticoncordanonelritenereillat- te materno il migliore alimento per i neonati, offre tutti gli ingredienti per crescere in modo sano e contie- ne cellule viventi che garantiscono un aumento delle difese immunita- rie contribuendo a proteggere il ne- onato. Gli indiscutibili vantaggi del latte materno dal punto di vista nu- tritivo non ne esauriscono i benefici che si riflettono sulla qualità della relazione tra mamma e bambino rafforzandone il legame. Allattando la mamma prende il bambino tra le braccia e lo porta al seno; il bimbo risponde porgendo la bocca e istintivamente inizia a suc- chiare il latte. Questo meraviglioso contatto corpo a corpo permette al bambino di sentirsi contenuto e protetto e pone le basi per tutto il suo sviluppo psico-motorio. Sperimentare il profondo appaga- mento offerto dall’allattamento al seno e poterne godere in pienezza, senza limiti imposti da concezioni rigide, garantisce al nascituro ra- dici solide e sicure e permette alla mamma di soddisfare armoniosa- mente i bisogni del bimbo. Il corpo è progettato perfettamente per l’al- lattamento al seno, gli ormoni della gravidanza rendono operativo un complesso sistema di produzione del latte che inizia a lavorare appe- na il bambino è nato e la placenta espulsa. Alla base del meccanismo biologico che determina il fenome- no della “montata” di latte e il man- tenimento della sua produzione è l’abbassarsi, dopo il parto, del livello di alcuni ormoni presenti in gravi- danza che inibiscono la funzione di stimolo alla produzione del latte. Gli ormoni dell’allattamento sono principalmentedue:laprolattinaper la produzione del latte e l’ossitocina per l’emissione del latte. Con la su- zione il neonato provoca un riflesso nervoso che stimola la produzione di prolattina, l’ormone della produzio- ne del latte e l’ossitocina che provoca la contrazione dei muscoli sottili nel tessuto permettendo al latte di de- fluire verso il capezzolo. L’igienista dentale deve correggere le informazioni sbagliate sull’allat- tamento al seno e le dicerie sui pro- blemi connessi: se lo vogliono quasi tutte le mamme possono allattare al seno senza difficoltà, la preparazione migliore per l’allattamento al seno è la corretta informazione. L’Organiz- zazione Mondiale della Sanità con- siglia di allattare esclusivamente al seno il proprio bambino almeno per i primi sei mesi, proseguendo con un allattamento al seno parziale per il restante primo anno di vita. Allattamento al seno: vantaggi per il bambino - Soddisfa tutti i bisogni nutritivi fino al sesto mese; - il latte materno è facile da digerire; - si adatta al ritmo di crescita del bambino e favorisce uno svilup- po ottimale; - previene la carenza di vitamina A e di altre vitamine; - fornisce difese contro le infezio- ni intestinali e respiratorie; - riduce il rischio di allergie respi- ratorie e della pelle; - fornisce l’acqua sufficiente e non contaminata; - diminuisce il rischio di diabete; - apporta nutrimenti essenziali per lo sviluppo neurologico; - stimola un più equilibrato svi- luppo psicologico; - favorisce la relazione affettiva con la madre. Allattamento al seno: vantaggi per la madre - Stimola la contrazione dell’utero dopo il parto riducendo il rischio di emorragie e accelerando il ri- torno alle dimensioni normali; - ritarda l’ovulazione aiutando a distanziare le nascite; - contribuisce a prevenire cancro al seno e ovaie; - diminuisceilrischiodiosteoporosi; - aiuta la madre a recuperare la forma fisica in modo dolce e non faticoso; - è piacevole, dà serenità e tran- quillità; - favorisce la relazione affettiva con il figlio. Allattamento al seno: vantaggi generali - È il sistema più comodo e meno costoso per nutrire il bambino perché è sempre pronto e dispo- nibile; - perfetto anche in situazioni par- ticolari (gemelli, prematuri, ecc); - ha la giusta temperatura, con- centrazione, contenuto di nu- trienti; - è ecologico (non serve energia per produrlo). Sono numerose le madri che, per ragioni diverse e non per scelta (la- voro, ragadi profonde, mastite, mal- formazioni importanti), utilizzano ben presto il biberon, sia per assi- curare al bambino la possibilità di nutrirsi con il latte materno anche in loro assenza, sia perché scelgo- no di integrare l’alimentazione con un’aggiunta di latte artificiale o altri liquidi. In tutti questi casi, la mam- ma avrà la necessità di utilizzare un biberon che non disabitui all’allat- tamento al seno e che le consenta di gioire della possibilità di ritrovare il piacevole contatto che questa pra- tica assicura. L’alimentazione col biberon dovrà assomigliare il più possibile all’alimentazione al seno materno e richiedere al bambino lo stesso meccanismo di suzione. In commercio sono presenti mol- ti modelli di biberon, per scegliere quello più adatto al proprio bam- bino, senza volerlo disabituare al seno materno o per offrirgli, fin da subito, uno strumento che rispetti la fisiologia della sua bocca, è neces- sario scegliere un prodotto che pre- senti queste caratteristiche: - tettarella allungata, allargata e prodotta preferibilmente in ma- teriale SilikonSeta, liscio come il capezzolo materno. pagina 27<> Inizia dall’allattamento la prevenzione primaria Gianna