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Dental Tribune Italian Edition

40 Dental Tribune Italian Edition - Aprile 2012Industry Report Il primo vero impianto al mondo di piccolo diametro, progettato e certificato come permanente, in grado di soddisfare i clienti più esigenti! • Applicazione definitiva • Monconi cementabili • L’unica superficie frattale nanostrutturata bioattiva I Mini Dental Implants Evidenze e applicazioni cliniche M. Camusso, A. Mascolo, G. Cimmino L’orientamento nella moderna odontoiatria a trattamenti mini- mamente invasivi ha coinvolto sia i clinici che ne apprezzano le poten- zialità di applicazione sia i pazienti che sempre maggiormente ricerca- no trattamenti anche complessi ma che riducano al minimo lo stress in- tra- e perioperatorio. I Mini Dental Implants, semplici da posizionare e protesizzare rappresentano argo- mento particolarmente attuale in Odontoiatria. Numerose evidenze scientifiche propongono riabilitazioni fisse con mini impianti con eccellenti dati di sopravvivenza a lungo termine. La Intra-Lock è stata la prima a im- mettere sul mercato impianti di diametro ridotto progettati e cer- tificati dalla FDA americana come permanenti sia per le protesi fisse che mobili. La progettazione degli impianti MDL, con un diametro di 2/2,5 mm e 3 mm, ha richiesto un grande sforzo da parte dell’azienda per creare un dispositivo davvero versatile e applicabile in diverse si- tuazionicliniche:questohaprevisto interventi sulla profilometria, sulle spire e, a livello nanometrico, sulle superfici. Il design innovativo degli MDL permette di ottenere una per- fetta stabilità primaria con spire au- tofilettanti e guida apicale tagliente, mentre l’innovativa superficie Os- sean™ favorisce le fasi di rimodel- lamento osseo. Inoltre, l’utilizzo del Titanio grado 23 extra-strong in gra- do di resistere a un torque di inser- zione di 95 Ncm ha ridotto, se non annullato, la possibilità di frattura dei mini impianti durante l’inser- zione, complicazione segnalata in letteratura con altri mini impianti. La stabilità primaria si ottiene nella fase chirurgica attraverso la prepa- razione mini invasiva e l’utilizzo di viti autofilettanti, la stabilità secon- daria è dovuta all’osteogenesi del sito chirurgico. Gli studi condotti sulla sopraviven- za dei mini impianti evidenziano eccellenti risultati a 5 anni con so- pravvivenza totale non inferiore a 90%. Esistono evidenze di sopravvi- venza a 7 anni con tassi di sopravvi- venza superiori a 90%. Gli impianti MDL™ sono stati progettati per le esigenze anatomiche e fisiologiche della stabilizzazione della protesi mandibolare e mascellare, ma gra- zie agli esclusivi abutment protesici possono essere utilizzati anche per riabilitazioni fisse. Gli abutment si incastrano perfettamente alla base quadrata che sorregge l’O-ball, tra- sformando l’impianto per l’utilizzo da protesi mobile a fissa. Caso clinico Il caso clinico esemplificativo pro- pone una donna di anni 86, scom- penso cardiaco, diabete tipo 2, in terapia anticoagulante e INR nei pa- rametri standard, si presenta per il rifacimento della protesi totale inferiore lamentando problemi di stabilità. pagina 41> Fig. 1 - Preparazione dei siti implantari - la procedura è real- mente minimamente invasiva e permette il trattamento anche di pazienti con pro- blemi di coagulazio- ne senza particolari precauzioni.