Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Implant Tribune Italian Edition

30 Implant Tribune Italian Edition - Marzo 2012Speciale Regeneration SR pagina 30<< Finora, le Banche della membrana amniotica erano in grado di forni- re al medico, soprattutto oculista, membrane congelate (a -80°) o crioconservate (in azoto liquido): tale modalità di “fornitura” di fatto aveva precluso l’utilizzo del tessuto dalle interessanti proprie- tà rigenerative in ambiti che non fossero l’oculistico e, in forma più circoscritta, dermatologico e ginecologico, limitandone la dif- fusione in chirurgie fortemente indirizzate verso la rigenerazione tessutale. La novità 2012 La grande novità del 2012 è che la Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso diretta da Adolfo Paolin ha sottoscritto con una società italiana un accordo per l’impor- tazione e la distribuzione, sul ter- ritorio italiano, della membrana amniotica raccolta, “processata” e validata da Surgical Biologics Inc., Primaria Banca del Tessuto californiana (USA), specializzata nella lavorazione del tessuto am- niotico e facente parte del Gruppo Mimedx. La particolarità della convenzio- ne riguarda il fatto che la mem- brana di Surgical Biologics verrà di- stribuita in forma liofilizzata/essica- ta secondo un pro- cesso brevettato e coperto da segreto industriale, che consente di gesti- re il tessuto con le stesse modalità di un dispositivo me- dico, pur mante- nendo le caratteri- stiche rigenerative dell’amnion. Il servizio di di- stribuzione, effet- tuato in nome e per conto della Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso dalla società veronese Ver San & Dafne m.d. srl, sarà dunque il primo, in Italia, nel suo genere, visto che le caratteristiche del tessuto potranno spingere al suo utilizzo anche medici di speciali- tà diverse rispetto alla tradiziona- le chirurgia oculistica. Infatti la possibilità di “stoccare” il tessuto senza dover rispettare “la catena del freddo” e doversi preoccu- pare di effettuarne l’utilizzo nei normali tempi di scongelamen- to (visto che è liofilizzato), potrà certamente favorirne la diffusio- ne terapeutica anche presso quei centri privati che abbiano quanto- meno la qualifica di ambulatorio. Le “regole d’ingaggio” saranno quelle già note in ambito di utiliz- zo di tessuti umani di Banca e in particolare: - necessità di inoltrare alla Fon- dazione Banca dei Tessuti di Treviso diretta da Paolin spe- cifica richiesta per l’approvvi- gionamento del prodotto (ri- chiedibile per singolo paziente ma anche per scorta); - il servizio di consegna verrà effettuato dalla società italia- na (convenzionata con Fonda- zione Banca dei Tessuti di Tre- viso), alla quale sarà riservata anche la promozione e l’infor- mazione su questo particolare tessuto nell’ambito del territo- rio italiano, per tutti i medici interessati all’utilizzo; - obbligo per il chirurgo inne- statore (rectius utilizzatore) di dar corso al sistema di rintrac- ciabilità attraverso la compila- zione della scheda di avvenuto impianto già compresa nella confezione del tessuto. Ricordiamo, infine, che nonostan- te si tratti di tessuto di “origine fetale”, da un punto di vista giuri- dico il suo utilizzo non comporta limitazioni di tipo etico, in quan- to il prelievo della membrana avviene solo dopo il parto e non comporta pericoli, né per la ma- dre, né, ovviamente, per il bimbo già nato. Stefano