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Implant Tribune Italian Edition

17Implant Tribune Italian Edition - Marzo 2012 Vita Associativa pagina 16< Considera questo congresso un punto di arrivo o di partenza? Perché? Per una società scientifica non c’è mai un punto di arrivo. Stiamo procedendo sulla strada che hanno percorso i nostri predecesso- ri per portare sempre più in alto la credibilità scientifica della nostra so- cietà a livello nazionale e internazio- nale. Infatti riteniamo che la nostra proposta formativa non sia assoluta- mente seconda a nessun’altra società implantare a livello mondiale. Il Con- gresso di quest’anno, visto il panel dei relatori, poteva tranquillamente essere il Congresso dell’American Academy o dell’EAO. A questi Congressi partecipano odon- toiatri da tutto il mondo. Vorremmo che la stessa cosa avvenisse per i no- stri eventi. Il punto di vista dei nuovi soci attivi Entrare a far parte di una società scientifica così prestigiosa come la SIO è sicuramente un punto d’orgo- glio e rappresenta un momento im- portante di scelta professionale. A questo proposito, abbiamo rac- colto la testimonianza di alcuni dei nuovi soci attivi. Antonio Salierno Fin dai miei primi approcci all’im- plantologia osteointegrata, già nel corso del cammino universitario, oltre ad appassionarmi a questa af- fascinante branca dell’odontoiatria sono stato consapevole di quanto sia essenziale arricchire incessante- mente la propria competenza pro- fessionale. Ma, in quest’era di continuo pro- gresso nella conoscenza scientifi- ca e nello sviluppo tecnologico, la competenza non può mai definirsi raggiunta e il percorso di formazio- ne non può mai considerarsi conclu- so. Infatti, continuamente, ci viene richiesto di affinare e rafforzare l’abilità professionale, di adeguarci a ogni innovazione tecnologica; in- somma, di “rinnovarci” e quindi di crescere. L’attività didattica, di studio, di ri- cerca scientifica, la formulazione o la collaborazione alla formulazione di linee guida per l’attività profes- sionale, gli scambi culturali e tutte le iniziative promosse e realizzate dalla SIO contribuiscono al progres- so scientifico ma anche alla mia edu- cazione continua e, di conseguenza, alla mia personale crescita. Esserne stato socio ordinario dal 2006 e oggi, con mia grande sod- disfazione, esserne socio attivo è garanzia di qualità per la mia pro- fessione. Luca Gobbato Il 26 Gennaio 2012 dopo un esame orale sostenuto in presenza del professor Piattelli, del dott. Picco- li e del dott. Marra, sono entrato a far parte, in qualità di socio attivo, della società italiana di implanto- logia osteointegrata. Il desiderio di prendere parte a que- sta società in modo attivo, nasce durante i miei anni di specialità in parodontologia, trascorsi a Boston presso la Tufts University, dove ogni giorno durante il corso di Evidenced Based Literature Review, almeno uno degli articoli in revisione pre- sentava tra gli autori uno o più soci attivi di tale società. Oggi, svolgo attivitá didattica pres- so il dipartimento di parodontolo- gia alla Harvard University in qua- lità di Clinical Instructor con il prof. Nevins, collaboro con l’università di Padova come Tutor nel master di Implantologia diretto dal prof. Fave- ro e dal dott. Bressan e limito la mia attivitá privata alla parodontologia e all’implantologia. Dedico molto tempo all’attivitá di- dattica anche in veste di revisore per il Journal of Periodontology, giornale ufficiale dell’American Academy of Periodontology col- laborando con il dott. Karimbux, editore della rivista. Ritengo che le attivitá scientifiche e culturali della SIO siano davvero straordinarie, data l’elevata prepa- razione letteraria e clinica dei soci attivi, noti non solo in Italia ma ampiamente considerati in tutto il mondo odontoiatrico. Con il mio ingresso in questa presti- giosa società credo di poter contri- buire alle numerose attività didatti- che che la società stessa offre a tutti i soci, continuando a far crescere la conoscenza in campo implantare e parodontale sia a livello nazionale che internazionale. Credo ancora, nell’importanza e nella possibilità di poter confron- tarsi e condividere esperienze con professionisti di altissimo calibro, di continuare a imparare, di tener- mi sempre aggiornato e di prende- re parte a progetti di ricerca tutti Made in Italy, che hanno sempre fatto del nostro popolo un punto di riferimento. Sono quindi onorato e felice di pren- dere parte a questa società tutta Ita- liana, autorevole e scientificamente riconosciuta, di mentalità giovane e aperta, con tutti i requisiti per gui- dare colleghi italiani e non verso il trattamento implantare dettato dall’evidenza scientifica che miri a migliorare sempre di più le cure per i nostri pazienti. Fabrizio Belleggia La SIO è una società scientifica che nell’ultimo decennio ha avuto una crescita continua e un successo di presenze in costante aumento, perché riunisce in un’unica socie- tà i vari aspetti dell’implantologia osteointegrata: da quello chirurgico per la gestione del tessuto osseo di ancoraggio dell’impianto, a quello parodontale, fondamentale per il trattamento dei tessuti molli a fini estetici o di mantenimento della sa- lute implantare, a quello protesico, imprescindibile, anche perché l’in- serimento implantare non è fine a se stesso, ma è un ausilio protesico che deve essere utilizzato in ambito di un progetto riabilitativo. La cosa che più mi ha colpito della SIO è l’alta qualità con cui ogni anno organizza il Congresso Internazio- nale, invitando speaker di altissimo livello e chiarezza espositiva, e de- lineando temi di ampio interesse. Inoltre, i due corsi di aggiornamen- to e il Closed Meeting per i soci at- tivi formano un pacchetto di eventi culturali in cui è facile confrontar- si con altri colleghi, portare a casa sempre qualcosa di nuovo, e accre- scere la propria motivazione, che è la cosa fondamentale per migliorar- si nel lavoro di tutti i giorni. Far parte dei soci attivi della SIO è per me motivo di orgoglio per ciò che la società rappresenta e allo stesso tempo un pungolo di cresci- ta professionale e di partecipazione attiva alla mission della società, che è quella di svolgere e promuovere attività didattica, di studio, di ricer- ca scientifica e di divulgazione nel campo dell’implantologia osteoin- tegrata. pagina 18>