Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Dental Tribune Italian Edition

5Ortho Tribune Italian Edition - Marzo 2012 Il Consulente Maestro 3D ORTHO System Soluzioni innovative per applicazioni dentali www.maestro3d.com AGE SOLUTIONS SRL - www.age-solutions.com - www.maestro3d.com Viale Rinaldo Piaggio, 32 56025 Pontedera - PI - ITALY tel: 0039 0587274815 - fax: 0039 0587970038 info@age-solutions.com Tutte le novità sull’utilizzo del denaro contante (o assimilato) In anni recenti, il Governo è interve- nuto a più riprese per individuare dei limiti all’utilizzo di denaro contante e di libretti bancari e postali al portato- re e altri titoli al portatore (es. assegni trasferibili). Col cd. “Decreto Salva Ita- lia” (Legislativo n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito in Legge 214 del 22 dicembre), il Governo ha apportato modifiche restrittive. Per la profes- sione odontoiatrica, le conseguenze riguardano i rapporti coi fornitori e collaboratori e coi pazienti. Vediamo. In sintesi, la legge dispone il divieto di trasferire contanti (e, come detto, li- bretti e titoli al portatore) per importi pari o superiori a € 1.000,00. Per gli importi superiori ai € 999,99, biso- gnerà quindi comportarsi come spie- gato nel box. La violazione del limite verrà punita con una sanzione am- ministrativa tra l’1% e il 40% dell’im- porto, con un minimo di € 3.000,00, aumentato al 5% per i trasferimenti superiori ai € 50.000,00. Benché le limitazioni citate siano formalmente in vigore dalla data di pubblicazione sulla GU, le violazioni, sanzionate dal febbraio 2012, colpiscono sia chi effet- tua il pagamento sia chi lo riceve. Il divieto di utilizzo dei contanti e dei titoli al portatore riguarda il “valore oggetto del trasferimento” riferito all’intera operazione non a ciascun singolotrasferimentodidenaro.Sono quindi vietati i pagamenti, anche in- feriori a mille euro “artificiosamen- te frazionati”. Questo chiarimento consente di ricevere ed effettuare pagamenti frazionati in maniera non artificiosa, ovvero perché espressio- ne della libertà contrattuale (es. per acquisti a rate) o derivanti dalla con- suetudine. Di seguito ecco tre esempi tipicidisituazioniincuiilpagamento di un importo complessivo superiore alla soglia non è artificiosamente fra- zionato e si può corrispondere attra- verso molteplici pagamenti, ciascuno inferiore a mille euro. Per molti odon- toiatri è abituale ricevere una somma a titolo di acconto e successivamente ulteriori acconti ad avanzamento del trattamento. Pertanto sarà legittimo incassare per contanti i pagamenti per una prestazione che superi com- plessivamente la soglia, se vengono corrisposti in versamenti separati di valore inferiore a mille euro e con una ripartizione temporale ragione- vole, preferibilmente in corrispon- denza delle visite in studio (meglio ancora in presenza di un preventivo che riporti le modalità di pagamento pattuite). In maniera analoga, si può pagare una singola fattura di un for- nitore di importo superiore alla so- glia, con dei pagamenti in contanti di- stinti nel tempo (es. a 30 e a 60 giorni) purché ciascun pagamento sia infe- riore ai mille euro e ci sia un espresso accordo in merito (per esempio, con l’indicazione in fattura dei termini di pagamento o la sottoscrizione di un contratto). Infine, la Fondazione Studi ritiene che si possa anche pagare in contanti lo stipendio ai collaboratori e ai dipendenti, purché sia sottoscritto un accordo e avendo cura di indicare nel cedolino che si tratta di un acconto (o meglio, di istruire in merito il consulente del lavoro). Poiché la norma è sta- ta modificata ripetutamente ed è risultata a voltedidifficileinterpretazione,sisuggerisce dinondareperscontatocheunacondottaac- cettabile in passato sia ancora consentita e di rivolgersialproprioconsulenteperglioppor- tuni chiarimenti. alessandro Lanteri, commercialista - Denaro contante: per gli importi superiori a € 1.000,00 sarà obbligatorio utilizzare i servizi degli intermediari finanziari autorizzati (ovvero le banche e le Poste Italiane) o sistemi di moneta elettronica. - Assegni bancari e postali: sarà obbligatorio indicare il nome o la ragione sociale del beneficiario e riportare la dicitura “non trasferibile”. Gli intermediari finanziari rilasciano già assegni che riportano la clausola di non trasferibilità. Tuttavia, si può richiedere per iscritto di ottenere assegni in forma libera, pa- gando un’imposta di bollo di € 1,50 cad. - Assegni circolari, vaglia cambiari e postali: vengono emessi con la clausola di non trasferibilità. Tuttavia, si può chiedere per iscritto che vengano emessi in forma libera, se sono di importo inferiore a € 1.000,00. - Libretti bancari e postali al portatore: sarà obbligatorio ridurne il saldo a una somma inferiore a € 1.000,00, oppure estinguerli. Come comportarsi web article www.dental-tribune.com