Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Dental Tribune Italian Edition

Febbraio 2012 - anno VIII n. 2 www.dental-tribune.comFebbraio 2012 - anno VIII n. 2 PosteItalianes.p.a.-SpedizioneinAbbonamentoPostale-D.L.353/2003(conv.inL.27/02/2004n°46)art.1,comma1,DCBTorino-Contieneinsertipubblicitari NEWS INTERNAZIONALI Nuova rete per la salute orale 6 Eccellenza italiana a NY 6 GESTIONE DELLO STUDIO Rischi professionali per le donne 10 La qualità percepita 12 SCIENZA E ATTUALITÀ L’ormone paratiroideo 27 SCIENZA E STORIA Analisi dentaria di un reperto 30 INFOPOINT I prossimi appuntamenti 38 Prevenzione dei danni nervosi nella pratica odontoiatrica: l’obiettivo di ogni chirurgo Se i danni iatrogeni nervosi non sono sempre completamente eliminabili, il chirurgo deve saperli riconoscere inquadrandoli correttamente dal punto di vista clinico e diagnostico. pagina 28 SCIENZA & ATTUALITÀ La Repubblica e i dentisti: i commenti ad un articolo di Michele Bocci sulla crisi A pagina 8 la presa di posizione ufficiale di Cao, Andi e Aio sull’articolo “Dentisti, salvarsi dalla crisi” di Michele Bocci, pubblicato il 6 gennaio su La Repubblica. pagina 8 NEWS & COMMENTI Ipersensibilità dentinale Confronto fra tre differenti tipi di trattamento. pagina 18 C M Y CM MY CY CMY K 034-MINI-ADV-AQUASIL-OK.pdf 1 27/01/12 09:43 Anticipata dai maggiori quo- tidiani, è stata resa nota l’articolata inchiesta realiz- zata dall’Andi “Come esercita la pro- fessione il dentista italiano e come si attrezza ad affrontare la crisi” di cui diamo un resoconto per sommi capi tenendo presente anche i commen- ti espressi dalla stampa generalista (Corriere della Sera e Sole 24 Ore) che con notevole anticipo e risalto hanno dato notizia della ricerca effettuata dal maggior sindacato odontoiatrico italiano. Protagonista occulta (ma as- soluta) della “fotografia categoriale” scattata dall’Andi prendendo quale base un migliaio di professionisti, è, ça va sans dire, la crisi che demo- tiva il paziente abituato da tempo a considerare “caro” il dentista (assai diffusa la barzelletta della lettera di San Paolo inviata ai dentisti appellati come “carissimi”). Questo malgrado un’antica convenzione con Compass consente loro un pagamento diluito e a interessi zero (il che significa - di- cono gli osservatori - che pur di poter effettuare la prestazione i dentisti si trasformano in finanziatori). Quella stessa crisi che, con qualche eccezione, erode posizioni di rendita consolidate e ha sfigurato il mercato con prestazioni low cost, amplificate da una pubblicità liberalizzata, rese più seducenti dall’offerta internet. Come concausa e rigido contraltare, dinanzi a tale crisi stanno i costi del- lo studio per nuova tecnologia, per il personale e lo studio, per nulla o di poco comprimibili. Il confron- to effettuato dall’Andi tra i tempi di apertura di un nuovo studio, 50 anni fa e oggi, è piuttosto impietoso: dal 1976 al 1985 il 100% dei laureati in Odontoiatria avviava in proprio l’attività nel giro di 5 anni. Ma negli ultimi quindici anni, dopo un picco- lo calo di un 10% (dal 1990 al 1995) ci si è stabilizzati in un 60% di pos- sibili nuove aperture nel quinquen- nio post laurea (e non è affatto detto che quelle cifre non siano destinate ad abbassarsi ulteriormente in fu- turo). Dall’indagine Andi emerge un calo di circa il 20% dei pazienti: il che significa attività ridotta (da qui alla sindrome della “poltrona vuota” il passo è breve) e un minor numero di luoghi ove viene esercitata (il 57% dei dentisti opera in un solo studio) con guadagno ovviamente minore. pagina 2<> Grande inchiesta Andi “Come esercita il dentista italiano? Come si attrezza ad affrontare la crisi?” “Guardare lontano per vedere oltre” È in aumento il numero delle donne con ruoli di prestigio e responsabilità in ambito scientifico. Ma per la prima volta, in Italia, una donna sale al vertice di una società scientifica. Perché questo ritardo? pagina 4<> Prima donna in Italia al timone di una società scientifica chirurgica Carmen Mortellaro WEB ARTICLE L’igiene orale Attitudini e scelte degli italiani L’Associazione Igienisti Dentali Ita- liani in collaborazione con Profes- sionalOralHealthProcter&Gamble, ha deciso di svolgere un’indagine – curata da Datanalysis – su un im- portante campione di popolazione (mille persone, di età compresa tra i 20 e i 69 anni) per comprendere meglio l’approccio degli italiani all’igiene orale. pagina 7<> WEB ARTICLE