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Dental Tribune Italian Edition

6 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2012News Internazionali C M Y CM MY CY CMY K dentaltribune2011.pdf 1 27/10/2011 16:11:51 Premio all’Innovazione 2011 dell’Association dentaire française Il Premio all’Innovazione dell’Adf, riconoscimento unico di produt- tori e industriali del settore orale, premia, in occasione del Meeting Annuale della professione dentale, i maggiori progressi del settore. Quel- li che hanno permesso di ottimizza- re la qualità e l'efficacia di azioni e tecniche, ma anche di migliorare benessere e sicurezza del paziente. Due i riconoscimenti assegnati: - Il Premio speciale della giuria Società Innovazione 3M Francia Siringa intra-orale Express™ 2. Siringa intra-orale mono uso per ottimizzare la presa delle impronte Acteon Scanwave. Laser di polimerizzazione dei materiali fotosensibili rispettando il confort del paziente Codimed FenderPrime. Dispositivo ingegnoso per trattare la carie evitando danni collaterali Dürr Dental Francia Hygowipe plus. Dispenser intelligente di salviette disinfettanti, attivato da un sensore a infrarossi e a dosaggio automatico Dux Dental Short Cut. Distributore pratico e igienico di filo retrattore GSK Santé Grand Public Sensodyne Ripara e Protegge. Primo dentifricio ad azione desensibilizzante, utilizza lo stesso materiale bioattivo usato in tecniche avanzate di rigenerazione ossea Julie Owandy Visteotouch. Apparecchio di radiografia istantanea per le immagini del cavo orale Kerr Francia + KaVo Dental SonicFill. Nuovo concetto di restauro dei denti posteriori (premolari e molari) Pierre Fabre Oral Care Inava 7/100. Primo spazzolino sterilizzabile, con lo status di dispositivo medico (Classe I) 6 News Internazionali Premio all’Innovazione 2011 dell’Association dentaire française Medici e dentisti affetti da Hiv possono tornare a esercitare la professione Londra. Nel Regno Unito dentisti e medici sieropositivi potrebbero pre- sto essere autorizzati nuovamente alla pratica. Lo dicono i media bri- tannici, “purchè stiano assumendo farmaci antiretrovirali e siano mo- nitorati”. Il rischio di trasmissione durante qualsiasi procedura medica - dicono gli esperti - è ormai trascu- rabile e la probabilità d’infezione si crede essere di un caso ogni 2.400 anni. Secondo l’Independent, il Di- partimento della Salute sta per an- nunciare la revoca del divieto auto- matico a dentisti e medici con HIV a svolgere procedure causa di poten- zialecontaminazionedelsangue.Se- condo il giornale era in programma un incontro ministeriale prima di Natale per sentire i pareri di esperti di medicina e di odontoiatria. La de- cisione definitiva sarà probabilmen- te presa nel 2012. Il divieto, in vigore da 20 anni, proibisce procedure a rischio di esposizione agli operato- ri sanitari infettati dall’HIV. La He- alth Protection Agency le descrive come “quelle in cui esiste il rischio che una lesione dell’operatore possa comportare contatto di tessuti aper- ti del paziente col sangue dell’opera- tore. Includono quelle in cui le mani guantate dell’operatore entrano in contatto con strumenti taglienti, punte ad ago o tessuti anch’essi taglienti (estremità di ossa e/o denti) all'interno di una cavità aperta, di ferite o di spazi anatomici dove mani o dita non siano sempre visibi- li in ogni momento". Secondo The Independent, il cambio di regolamento arriva dopo uno studio presentato al Chief Medi- cal Officer, secondo cui il rischio di trasmissione in qualsiasi procedura medica è ormai trascurabile. “I far- maci antiretrovirali possono con- trollare efficacemente l’HIV, tanto che i pazienti con quest’affezione dimostrano livelli di particelle in- fettive nel sangue troppo bassi per- sino per la misurazione. Unitamente all’elevato livello di controllo delle infezioni richieste ai medici, ciò significa che gran parte dell’Europa insieme con l’Australia e l’America hanno rimosso la limi- tazione" scrive il giornale. Secondo fonti mediche e per quanto riguarda i professionisti affetti da HIV, ospe- dali e studi dentistici hanno a lungo seguito la politica del "non chiede- re, non dire". Si ritiene che - a pre- scindere dalla natura emotiva del virus - la politica attuale non possa più essere giustificata da motivi di salute pubblica e che risulti quin- attribuito (23 novembre) a Col- tene Whaledent per le faccette Componeer: prime faccette in composito in una sola seduta per il restauro estetico dei denti an- teriori (incisivi, canini), il nuovo dispositivo arricchisce la gamma dei trattamenti dentali con una soluzione veloce, efficiente, du- ratura e meno costosa per il pro- fessionista e il paziente. La giu- ria era costituita da giornalisti della stampa del settore salute, Aline Perraudin di Santé Maga- zine, Agnese Duperrin di Notre Temps, Sophie Porteils di Direct 8, Nicolas Evrard di Santé AZ e Anne Xaille di Internaute.com. - Il Premio speciale dei profes- sionisti del dentale è stato asse- gnato (26 novembre) alla Società Dentsply France per il prodotto Réciprocité: questo sistema per- mette di valutare, nella maggior parte dei casi, il completamento della preparazione scanalare se- condo la corrente disciplina, con un unico strumento, piuttosto che con 3-6 come offrono altri sistemi disponibili sul mercato. I 25.000 visitatori presenti al Con- gresso dell’Adf sono stati invitati a visitare gli stand delle innovazioni selezionate e a votare per il prodot- to che meglio illustrava la creativi- tà del loro lavoro. Attraverso la loro partecipazione attiva hanno dimo- strato interesse e coinvolgimento nella medicina orale di oggi e di do- mani. Le altre innovazioni selezio- nate per il Premio all’innovazione 2011 sono: di chiaramente discriminatoria. Il gruppo di lavoro di esperti AIDS del Dipartimento della Salute e l’UK Ad- visory Panel per gli Operatori Sani- tari infettati da virus a trasmissione ematica, hanno concluso che i ri- schi non possono più giustificare il divieto: “Il rischio d’infezione - pare abbiano riferito al Chief Medical Officer - è un caso ogni 2.400 anni.” Questo almeno quanto riferisce The Indipendent. possono tornare a esercitare la professione ri sanitari infettati dall’HIV. La He- alth Protection Agency le descrive come “quelle in cui esiste il rischio che una lesione dell’operatore possa comportare contatto di tessuti aper- ti del paziente col sangue dell’opera- tore. Includono quelle in cui le mani guantate dell’operatore entrano in contatto con strumenti taglienti, punte ad ago o tessuti anch’essi dita non siano sempre visibi- li in ogni momento". Secondo The Independent, il cambio di regolamento arriva dopo uno