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Dental Tribune Italian Edition

24 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2012Vita Associativa 6° Congresso Internazionale 25° Congresso Nazionale Aio Eventi di successo all’insegna dell’unità Se si potesse esprimere con una sola parola il segreto del successo del Con- gresso Aio tenutosi a Palermo il 2 e 3 dicembre, certamente la scelta ca- drebbe sulla parola “unità”. I quasi 500 partecipanti che hanno assistito ai lavori congressuali hanno infatti potuto sperimentare un rin- novato clima di sinergia e di comu- nione di intenti, indispensabile per affrontare un momento così delicato del panorama sociale e della profes- sione odontoiatrica. Ringraziando i rappresentanti delle istituzioni, delle società scientifiche, del mondo accademico e delle asso- ciazioni sindacali per la loro presenza e amicizia, il Presidente Pierluigi De- logu ha sottolineato che l’obiettivo comune della professione odonto- iatrica è la salvaguardia della salute del paziente e che, per raggiungere questo obiettivo bisogna allontanar- si dalla logica della commercializza- zione delle prestazioni odontoiatri- che. Ha richiamato poi l’attenzione sull’impegno di Aio di presentare al pubblico una “carta dei valori” che con trasparenza testimoni l’atten- zione e la volontà di promuovere un Questo il nuovoCon- siglio Direttivo scaturito dall’ultimo Congresso nazionale Unid svoltosi a Roma all’inizio di dicembre. Presi- dente eletto Laura Antonia Marino che succede a Gianfranco Sorgente, vice presidente Maurizio Luperini. Consiglieri: Rita Coniglio - Sindacale Centro Sud, Serena Della Guardia - Segretario, Nicola Lavalle -Tesoriere, Domenico Tomassi e Elisa D’Ales- sio. Eletti nel Collegio dei Probivi- ri, Alberto Aureli, Lorena Di Carlo, Manolo Ramunno e nel Collegio dei Revisori Dei Conti. Massimo D’Ario, Raffaella Fiorito, Antonio Mozzicato. Al nuovo presidente Dental Tribune ha posto alcune domande. L’azione programmatica della nuova Presidenza nel triennio 2011/14. Cos’è l’Unid oggi? Due soli dati: un numero di associati è in progressiva crescita, una credibilità e visibilità istituzionale e culturale or- mai consolidata e in notevole aumen- to. Ne siamo debitori al mio predeces- sore, ora past president, Gianfranco Sorgente e al direttivo uscente. Obiettivo immediato? La promozione e la difesa della pro- fessione dell'Igienista Dentale è un momento di elevata attenzione e at- tenta strategia associativa, sotto il profilo culturale, economico, sanitario e sindacale che deve tenere conto del mondo del lavoro, che in questa pro- fessione, trova grandi risorse di occu- pazione per molti giovani in un conte- sto sociale complesso e preoccupante. Quale strategia? Questo obiettivo, tenacemente perse- guito, ha portato in dieci anni a una continua crescita politico-sindacale, culturale e mediatica, con sviluppo di una prassi associativa mirante all’azione sindacale e alla valorizza- zione della professione per indurre comportamenti trasparenti ed eti- ci calati nella realtà e favorirne lo sviluppo nonchè l'interazione con le altre categorie del dentale. La sta- gione, ancor più impegnativa in cui ci stiamo addentrando, richiederà concretezza e grande impegno. La re- alizzazione del nostro progetto pro- fessionale si baserà sulla conquistata credibilità, la riconosciuta rappresen- tatività della categoria e la consape- volezza di un ruolo socialmente utile rivolto al cambiamento. Il segno distintivo dell’Unid? Miriamo a uno stile comportamentale checidistinguaavvalendosidielemen- ti positivi e propositivi nella gestione delle problematiche riguardanti la ca- tegoria e il pubblico interesse. Parliamo di prevenzione …. L’orientamento Unid è quello di offri- re soluzioni di sviluppo della profes- sione verso una cultura “preventiva”. Mettere a disposizione il contributo elevato di una categoria di giovani appassionati e con tante attese spes- so sul territorio. Tante sono le inizia- tive e i progetti attuati e in corso sul territorio nazionale che vedono col- leghi presenti sul campo della disa- bilità, dell'anzianità e, inoltre, nelle scuole. …e di azione sindacale Si vuole infine valorizzare l’attività Unid entrando con azioni rivolte ad accrescere la conoscenza del nostro profilo e competenza professiona- le da parte della popolazione. Un esempio in tal senso è l’opuscolo che riguarda le figure professionali operanti nel contesto del dentale al fine di contrastare l’abusivismo au- mentando l’educazione e la corretta informazione. La possibilità di divul- gare su scala nazionale questo opu- scolo consentirà di verificare la reale volontà da parte degli Ordini, delle Istituzioni, delle Asl e delle aziende del settore di fronteggiare in modo chiaro il fenomeno dell’abusivismo che parassita l’odontoiatria. Come si svolgerà concretamente l’azione Unid? Alcuni punti dell’azione program- matica individuata dalla Presidenza e dal Consiglio: - Promozione e attuazione dei contenuti del Codice deontologico per favorire trasparenza e lecito comportamento nelle emergenti opportunità professionali. Pubbli- cità, collaborazione professionale, salute pubblica. - Implementazione del ruolo isti- tuzionale di referenti e presidenti regionali, quali centri di proposta sindacale e consenso associativo. - Favorire l’inserimento della pro- fessione in strutture pubbliche in quanto operatori delle classi sani- tarie. - Promuovere e contribuire a pro- getti formativi a favore di un cor- retto aggiornamento professiona- le fatto di contenuti e operatività nell’ambito della prevenzione alla salute orale a 360°. - Rilancio del “Format Scuole” che prevede uniformità di intervento e un gruppo di tutoraggio nazionale. - Consolidare i rapporti politici e as- sociativi nazionali e internazionali alimentando i contatti con le Fede- razioni. - Promuovere l’istituzione di una Federazione Italiana di Igienisti Dentali tra le varie rappresentanze sindacali e culturali degli Igienisti. - Apertura di nuovi orizzonti di la- voro e opportunità di autonomia e difesa dell’autonomia. - Realizzazione di linee guida che garantiscano l’attuazione delle competenze proprie dell’Igienista Dentale in un corretto rapporto etico e professionale, in un contesto sempre più ampio e competitivo. - Tutela retributiva e contrattuale. Particolare attenzione dovrà esse- re rivolta agli Igienisti Dentali che svolgono la loro attività come col- laboratori garantendo loro la giu- sta tutela e dignità professionale nella parte retributiva e contrat- tuale. - Promuovere efficienza ed efficacia nel sistema economico, organizza- tivo dei servizi pubblici e privati per favorire un percorso di cura, la “giusta” terapia, predicibilità di risultati stabili nel tempo. Un im- pegno di grande interesse nell’eco- nomia per la politica della salute. - Lo svolgimento di un ruolo efficace nei confronti della popolazione e nella tutela della categoria in quan- to interlocutore indispensabile. - Promozione di opportunità at- traverso modelli operativi ed eco- nomici che tengano conto della nostra competenza professionale e autonomia, in un mondo del la- voro in grande crescita promuo- vendo i giovani. - Opportunità di lavoro, sito distri- buito per regione: “cerco e offro lavoro” con link di accesso per altre associazioni di categoria per facili- tare la libera circolazione di propo- ste e offerte tra professionisti. - Assicurazione: promuovere con- venzioni per un’appropriata co- pertura assicurativa sulla Respon- sabilità Civile e relativa assistenza legale garantendo un corretto ap- proccio alla professione, con pos- sibilità di espansione per le proble- matiche concernenti malattia e infortuni. - Registro degli Igienisti dentali. Ver- rà proposto nelle varie sedi regio- nali, come già promosso in Regione Lombardia luglio 2010. Potrebbe convergere tutto in una proposta di Anagrafe Nazionale che faccia riferimento a un possibile futuro collegio professionale. - Emersionedell’abusivismopercon- sentire l’attivazione di tutte quelle forme di tutela etico professionale e di tutela della salute pubblica. - Fornire assistenza e linee guida per l’apertura di Studi di prevenzione e di Igiene orale sul territorio na- zionale a garanzia di trasparenza e uniformità di metodo tutelando la professione e la popolazione. - Attività di promozione presso il Ministero della Salute per la realiz- zazione di progetti che favorisca- no l’informazione e la divulgazio- ne della professione nei contenuti e nella competenza a tutela della salute e pubblico interesse. - Politica economica. Si intende av- viare di una prima fase conosci- tiva degli aspetti che ci possono coinvolgere in tale ambito (analisi di centri di costo di eventuali studi di settore). - Aso. Il profilo è in corso di approva- zione. Siamo parte attiva per fare in modo che sia definito e portato a termine. Nostro interesse è che tutto avvenga con criteri di tra- sparenza tenendo conto dei pareri delle parti prestando particolare attenzione ai contenuti del precor- so della formazione. - Abusivismo. Disposizione obbliga- toria agli associati: esposizione del cartellino associativo codificato, certificando il titolo di laurea e di abilitazione all’esercizio della pro- fessione. Chiederemo di fare altret- tanto alle altre associazioni sinda- cali del mondo odontoiatrico. - Attività culturale. Unid, avvalen- dosi di corsi Fad e Format di corsi regionali, promuoverà la copertu- ra dei crediti Ecm annuali richiesti. Parallelamente verranno offerti corsi gratuiti senza e con Ecm. - Sistema comunicativo e poten- ziamento del sito, con aumento di visibilità attraverso un puntuale aggiornamento sulle azioni asso- ciative e sindacali. - Moltoimportantelapartecipazione al tavolo del dentale in più ambiti (regionali e nazionale) per promuo- vere sinergie indispensabili tra varie realtà affrontando le emergenti e gravose problematiche. (Università, industria, associazioni). Eventi da ricordare? Il prossimo Congresso nazionale, che si svolgerà a Roma il 26-27 Ottobre 2012, sarà una fase importante per confrontare i risultati ottenuti con l’attività sindacale avviata. Insediato il nuovo Consiglio Direttivo Unid Il neo Presidente è Laura Antonia Marino atteggiamento professionale etico al servizio del cittadino. Lo stesso invito all’unitarietà della categoria è scaturito anche dalla testi- monianzadelPresidentedellaCaoNa- zionale Giuseppe Renzo che ha affer- mato che in questo momento storico è necessario ricalibrare la professione odontoiatrica per una socializzazione delle prestazioni. Renzo ha poi vigo- rosamente sostenuto che per tutela- re la salute del cittadino la categoria deve essere unita e libera dal legame construttureecapitalieconomiciche nulla hanno a che vedere con la quali- tà delle prestazioni erogate. pagina 25>