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Dental Tribune Italian edition

31 Italian Edition Anno VII n. 11 - Novembre 2011 Fatti & Opinioni euroteknika 726 rue du Général De Gaulle 74700 Sallanches - FRANCIA www.euroteknika.it La nostra gamma di impianti e conforme alla marcatura CE a norma della direttiva europea. Pub_Ao-News_21x27_0411 Soluzione globale per implantologia Euroteknika a Congresso. Dental Tribune intervista Salvatore Gabriele, uno dei relatori più prestigiosi Organizzato da Euroteknika si è tenuto il 5 e 6 maggio a Sallanches nell’Alta Savoia, un Congresso Internazionale, V edizione, intitolato “Il contributo della tecnologia digitale nell’implantologia” al quale ha preso parte una mezza doz- zina di relatori da vari Paesi d’Europa. In merito al Congresso e alle sue speci- ficità, Dental Tribune ha posto alcune domande a Salvatore Gabriele, docente a livello internazionale ed autore, a Sallanches, della relazione “La radiologia è in totale correlazione con l’anatomia?”. Quale contributo ha portato il convegno di Euroteknika? Euroteknika è un gruppo inter- nazionale operante sia in Euro- pa che sui mercati di Medio Oriente, Asia e America. Collabora con università stra- niere, francesi, sul campo del- la ricerca dei propri prodotti e possiede uno Study club nel quale ogni singolo utilizzatore della gamma implantare può usufruire dell'esperienza di altri medici e mandare i propri casi clinici che vengono inseriti in un database utilizzabile su richiesta. Ciò contribuisce a fornire sta- tistiche e pubblicare casi clini- ci utili a colleghi impegnati in casi simili a quelli già trattati nel mondo da altri colleghi. In questo il congresso Euro- teknika ha messo l’accento sull’esperienza internaziona- le dei propri utilizzatori del sistema implantare con par- tecipazione di professionisti e universitari di Medio Oriente, Olanda, Francia, Italia. Gran parte dei temi trattati quest’an- no erano di interesse chirurgico (chirurgia avanzata e casi com- plessi) e radiologico con l’ap- porto della radiografia 3D in campo implantare. E se sì, dove sta la significatività di tali relazioni? La contribuzione alla chirurgia avanzata con l’ausilio del 3D e la correlazione tra anatomia e immagine radiologica hanno portato a conoscenza dei con- gressisti significativi elementi di riflessione sui limiti (sempre più lontani) del trattamento dei casi complessi. È stata messa l’accento sulla necessità di trattamenti chirur- gicivelocizzatiediunaddestra- mento necessario all’impiego di dispositivi di aumento osseo e distrazioni verticali coinvol- gendo contemporaneamente tessuti duri e molli. A quale punto porrebbe in implantologia il confine tra necessità e “moda”, tra utile e meno utile? Viviamo in un mondo nel quale tutto viene velocizzato: l’infor- mazione, i trasporti, mentre la vita si allunga e abbiamo sem- pre più tempo.In implantologia, sopratutto quella complessa, la biologia ci insegna a rispettare i tempi di risposta e non correre rischi inutili per compiacere al paziente che vorrebbe dedica- re sempre meno tempo alle sue cure. Il carico immediato ha dato le sue prove in campo clinico ma quando si tratta di chirur- gia complessa le cose cambiano del tutto. Al contrario è diven- tato necessario velocizzare la chirurgia in quanto molte più persone di età avanzata si rivolgono allo specialista per soluzioni implantari; questi pazienti hanno tempi biologici ritardati e risposte più acute all’infiammazione e alle infe- zioni. Non si tratta di un fenomeno di moda ma bensì di un’ottima conoscenza di tutti i fattori e parametri che ci consentono di operare in 60 minuti al massi- mo, qualunque caso vi sia da trattare. DT pagina 32Salvatore Gabriele.