11 Italian Edition Anno VII n. 11 - Novembre 2011 Pratica & Clinica Smalto Naturale n= 1.62 Composito Standard n= 1.5 Smalto Naturale n=1.62 Smalto Universale Enamel plus HRi n= 1.62 LA SOLUZIONE MARGINI INVISIBILI, RIPRODUCENDO CON HRI LO STESSO SPESSORE DELLO SMALTO NATURALE IL PROBLEMA EFFETTO VETRO NELLE RICOSTRUZIONI IN COMPOSITO CON ALONE GRIGIO SUL MARGINE Micerium S.p.A. Via G. Marconi, 83 - 16036 Avegno (GE) Tel. 0185 7887 870 Fax 0185 7887 970 www.micerium.it micerium@micerium.it Restauro eseguito dal Dr. L. Vanini con dentine e smalto Enamel plus HRi CHR4 99 €+ iva a soli valore 150 € + ivaKit HRi 4 colori x 2,5g 3 Dentine: UD2 (A2), UD3 (A3), UD4 (A4) 1 Smalto Universale UE2 Dr ..............................................................Tel. .................................... Via ...........................................................Cap ....................... Città ......................................................................... Data Firma................................................. � Autorizzo l’uso dei miei dati per le spedizioni di pubblicazioni tecniche e mailing ai sensi del D.Lgs.196/03 sul trattamento dei dati personali. Desidero ricevere: � ___ Trial Kit Enamel Plus HRi • Ref. CHR4 99 € + iva Offerta Speciale Kit CHR4 Compili il coupon e lo spedisca a:Micerium S.p.A. Via Marconi,83 - 16036Avegno (GE) o per fax al numero:0185 7887 970 INDICI DI RIFRAZIONE SmaltoNaturale Micerium EnamelplusHRi EmpressDirect ClearfilMajesty GC-Kalore GradiaDirect VenusDiamond FiltekSupreme CeramXDuo EsthetXHD Premise RenamelMicrofill Miris Tokuyama Amaris 1,46 1,48 1,50 1,52 1,54 1,56 1,58 1,60 1,62 1,64 1,66n = Misure ellissometriche a 632nm di smalto naturale e masse smalto composito eseguite dal Fraunhofer Institute per la Meccanica dei Materiali IWM, Halle (Germania). Dental Tribune_HRI 10-2011_Layout 1 18/10/11 15:22 Pagina 1 Restauri in composito: intervista con Lorenzo Vanini Qual è la novità più importante negli ultimi anni nel campo dell’odontoiatria conservativa? Il colore nasce dal rapporto luce-materiaequindiimateriali da restauro devono avere carat- teristiche ottiche molto simili a quelle di smalto e dentina natu- rali. Lo smalto è sicuramente il tessuto più importante nel rap- porto con la luce, poiché ricopre, come un sistema fibrottico, il corpo dentinale. La translucen- za e l’indice di rifrazione di un materiale sono quindi molto importanti e devono essere più vicini possibili a quelli dello smalto naturale. La velocità della luce in un mezzo materiale dipende dalla densità del mezzo: la velocità di propagazione della luce nell'aria è superiore a quella di propagazione nell'acqua, che è a sua volta superiore a quella di propagazione in un metallo. L'indice di rifrazione è il rap- porto fra la velocità della luce nel vuoto e quella nel mezzo attraversato. L'indice di rifrazio- ne dipende anche dalla lunghez- za d'onda della luce. Possiamo quindi affermare che l’indice di rifrazione indica il rapporto del- la velocità di propagazione della luce attraverso un corpo rispetto alla velocità della luce nell’aria. Più un materiale è otticamente compatto, più si rallenta la velo- cità di propagazione della luce. L’indice di rifrazione (n) dello smalto naturale è 1,62, quello dei materiali da restauro, com- positi e ceramiche, è in media circa 1,50. L’indice del vetro è di 1,52, quindi i materiali han- no caratteristiche ottiche più simili al vetro che allo smalto dentale. Questo crea problemi nella gestione del rapporto tran- slucenza-valore, in quanto più aumenta lo spessore del mate- riale, più si abbassa il valore (effetto vetro), mentre il com- portamento dello smalto natura- le è esattamente il contrario. Lo smalto Enamel Plus HRi, grazie all’indice di rifrazione 1,62, ha un comportamento ottico mol- to simile a quello dello smalto naturale (Fig. 1): aumentando lo spessore aumenta il valore (Fig. 2). Con questo smalto è possibile gestire meglio il rapporto tran- slucenza-valore e l’integrazione estetica del margine poiché la luce attraversa due corpi (smal- to naturale e smalto composito) che hanno lo stesso indice di rifrazione e quindi la luce non subisce deviazioni, problema che a livello clinico si presenta con una linea grigia sul margi- ne; inoltre nei restauri del solo smalto libero incisale si integra perfettamente sostituendo a tut- to spessore lo smalto naturale e mantenendo alto il valore senza dover usare masse dentina, cosa impossibile con gli smalti in commercio (Fig. 3, Fig. 4). DT pagina 12 Fig. 1 - A sinistra campione di smalto naturale, a destra campione di smalto composito UE2 HRi. I due campioni con spessore uguale di 1 mm mostrano tonalità di tinta e caratteristiche di traslucenza molto simili. Fig. 2 Campioni di smalto UE2 HRi di spessore crescente sovrapposti a un campione di dentina UD3. Lo smalto Enamel Plus HRi, grazie all’indice di rifrazione, 1,62, ha un comportamento ottico molto simile a quello dello smalto naturale: aumentando lo spessore aumenta il valore.