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Dental Tribune Italian Edition

32 Italian EditionAnno VII n. 10 - Ottobre 2011 Cari Colleghi, è con orgoglio che vi presento il 5° Corso Avanzato di Pa- rodontologia organizzato dal Centro Interdipartimentale di Ricerca per lo Studio delle Malattie Parodontali e Peri- Implantari dell’Università di Ferrara. Il Corso è strutturato in modo da prevedere lezioni frontali, particolarmente incentrate sulle principali tecniche chirurgi- che parodontali, partecipazione ad interventi chirurgici “live”, revisioni della principale letteratura scientifica, mirata a prov- vedere al corsista l’evidenza scientifica su cui basare le scelte diagnostiche e terapeutiche, ed esercitazioni pratiche, in cui il corsista verrà opportunamente addestrato su simulatori circa i disegni di lembo, le tecniche di osteotomia/osteoplastica, le tecniche di sutura, l’impiego di biomateriali, membrane, agenti biologici per la ricostruzione parodontale. Il tutto nella cornice clinica del nostro Centro, attrezzato per la didattica post laurea, e con la possibilità di essere seguito da vicino da docenti e tutor universitari che vi accompagneranno costantemente sia nel percorso formativo sia nell’attività pratica. Vi aspetto a Ferrara! Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di: - formulare corretta diagnosi del caso parodontale: inquadramento diagnostico del paziente e delle con- dizioni patologiche sito-specifiche; inquadramento prognostico del caso (metodo UNIFE per il periodontal risk assessment), impostazione del piano di trattamen- to parodontale. - conoscere indicazioni e controindicazioni delle prin- cipali metodiche di chirurgia parodontale, inclusi i differenti disegni di lembo e relative tecniche di sutura - avere le conoscenze tecnico-operative per eseguire le metodiche di chirurgia ossea resetti- va per la correzione dei difetti ossei e per l’allungamento di corona clinica - riconoscere potenziali e limiti delle differenti metodiche ricostruttive e rigenerative, ba- sate su impiego di biomateriali, innesti ossei, membrane, agenti biologici, con particolare riguardo al Single Flap Approach - avere le conoscenze tecnico-operative per eseguire la correzione chirurgica dei difetti muco-gengivali e di recessione attorno a denti e impianti OBBIETTIVI DEL CORSOPRESENTAZIONE DEL CORSO Informazioni dettagliate sul Corso si possono ricevere rivolgendosi a: www.unife.it/parodontologia Via Marchesi 26D - 43126 Parma Tel 0521-290191 Fax 0521-291314 monica@mvcongressi.it - www.mvcongressi.com Corso con assegnazione di 50 crediti formativi ECM Informazioni sulle iscrizioni e modalità di pagamento possono essere richieste alla Segreteria Organizzativa Prof. Leonardo Trombelli Programma del corso TEORICO PRATICO CON FREQUENZA IN REPARTO Incontro I (19 -21 Aprile 2012) LE MALATTIE PARODONTALI: BASI DIAGNOSTICHE E TERAPIA NON CHIRURGICA Incontro II (24-26 Maggio 2012) ELEMENTI DI CHIRURGIA PARODONTALE Incontro III (14-16 Giugno 2012) CHIRURGIA OSSEA RESETTIVA Incontro IV (5-7 Luglio 2012 CHIRURGIA OSSEA RICOSTRUTTIVA I Incontro V (20-22 Settembre 2012) CHIRURGIA OSSEA RICOSTRUTTIVA II Incontro VI (11-13 Ottobre 2012) CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA I Incontro VII (15-17 Novembre 2012) CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA II Incontro VIII (13-15 Dicembre 2012) RICOSTRUZIONE TESSUTI DURI E MOLLI ATTORNO AD IMPIANTI VERIFICA CASI CLINICI DEI PARTECI- PANTI E TEST FINALE DI APPRENDIMENTO Prof. Leonardo Trombelli Aprile - Dicembre 2012  parodontologia corso avanzato di UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Centro Interdipartimentale di Ricerca per lo Studio delle Malattie Parodontali e Peri-Implantari La chirurgia parodontale avanzata in approcci tradizionali e strategie più innovative proposte dell’università di Ferrara Lezioni frontali, chirurgia live e discussione della letteratura: così si approfondiscono conoscenze e abilità tecniche in chirurgia paro- dontale a Ferrara Prof. Trombelli, l’edizione 2012 del Corso Avanzato di Parodontologia dell’Uni- versità di Ferrara è ormai alle porte. Può delinearci, in breve, a quale pubblico è destinata questa iniziativa e quale obiettivo formativo si propone? L’esigenza di chi si iscrive al corso è quella di approfondire le proprie conoscenze relativa- mente alla terapia parodonta- le chirurgica. Data la natura avanzata del corso, e considerato il fatto che sia quasi interamen- te dedicato alla parte chirur- gica, quindi, si richiede che i partecipanti possiedano già un bagaglio di informazioni sul- la parodontologia di base. Per quanto riguarda la preparazio- ne chirurgica, si auspica che il corsista abbia già alcune nozio- ni basilari di anatomia orale e di chirurgia orale. Ad ogni modo, i concetti cardine della chirurgia parodontale verran- no ripresi a partire dalle basi, garantendo un avanzamento e un apprendimento uniforme per tutti i corsisti. L’obiettivo del corso è, quindi, prettamen- te clinico: al termine del corso, i partecipanti dovranno essere in grado di eseguire un corret- to inquadramento diagnosti- co e prognostico del paziente e delle condizioni patologiche sito-specifiche, conoscere le indi- cazioni e le controindicazioni delle principali metodiche di chirurgia parodontale, nonché dovranno acquisire le conoscen- ze tecnico-operative per eseguire le metodiche di chirurgia ossea resettiva, ossea ricostruttiva e plastica ricostruttiva. Prof. Trombelli, considerato l’obiettivo formativo che ci ha delineato, quale imposta- zione didattica è stata data al Corso? Comehodetto,ilraggiungimen- to di un’autonomia operativa da parte del corsista rappresenta, senza ombra di dubbio, la tappa finale di questo percorso forma- tivo. A tale scopo, ogni procedu- ra chirurgica viene illustrata “step by step” mediante più interventi in diretta; spiegata nel dettaglio durante la lezioni teoriche; ripetuta dai corsisti sui simulatori sotto la supervisione del docente. Questa ridondan- za didattica conferisce al cor- sista la confidenza necessaria per l’operatività sul paziente. Infatti, durante lo svolgimento del corso i partecipanti vengo- no invitati a documentare casi clinici di interesse parodontale, dal momento diagnostico alla fase chirurgica, nella loro atti- vità ambulatoriale. Al termine del corso, i casi vengono poi pre- sentati e discussi collegialmente con il corpo docente e gli altri corsisti, verificando la corret- tezza del piano di trattamen- to e analizzando criticamente potenzialità e limiti dell’opzio- ne terapeutica adottata. Prof. Trombelli, il Corso si svolge presso il Centro Inter- dipartimentale di Ricerca per lo Studio delle Malattie Parodontali e Peri-implan- tari. Quali attività vengono svolte nel Centro? Quali strutture verranno messe a disposizione del Corso? Il Centro Inter-dipartimen- tale di Ricerca per lo Studio delle Malattie Parodontali e Peri-implantari è inserito nel Dipartimento di Discipli- ne Medico-Chirurgiche della Comunicazione e del Compor- tamento dell’Università di Fer- rara, e svolge attività clinica all’interno della Sezione di Odontoiatria (diretta dal Prof. Giorgio Calura). Il Centro è una struttura a valenza didat- tica, di ricerca ed assistenziale. L’attività clinica del Centro è funzionale all’aggiornamento del materiale teorico presentato durante lo svolgimento del cor- so. In questo senso, le relazioni alle quali assisteranno i corsisti vengono rinnovate con materia- le clinico di rilevanza didattica per la loro pratica clinica. La attività di ricerca del Centro, invece, è funzionale a fornire a ciascun partecipante un baga- glio di evidenza a supporto di quanto appreso, nonché a forni- re strumenti critici che servano a ottimizzare e migliorare la pratica clinica. Le lezioni frontali del corso si svolgeranno in parte nelle aule dell’Ateneo, nella splendida cornice dei palazzi del centro storico di Ferrara e in parte nell’aula multimediale del Cen- tro. Per quanto riguarda la chi- rurgia live, invece, il Centro mette a disposizione del corso un riunito odontoiatrico dotato di strumentazione specifica per la chirurgia parodontale, in col- legamento diretto audio-video con i corsisti. Prof. Trombelli, quale ruolo ricoprirà in prima persona all’interno del Corso? Sap- piamo, inoltre, che si avvar- rà della collaborazione del personale del suo Centro. Quali figure professionali la affiancheranno? Ad oggi, il corpo docente è com- posto dal sottoscritto e da cinque collaboratori che contribuiscono da anni all’attività clinica e di ricerca del Centro Inter-dipar- timentale di Ricerca per lo Stu- dio delle Malattie Parodontali e Peri-Implantari. Per quanto mi riguarda, mi occuperò del coordinamento del corso, nonchè dello svolgimento delle lezioni teoriche di chirurgia parodon- tale, delle esercitazioni pratiche e dell’esecuzione degli interven- ti chirurgici live. Il personale del Centro che mi affiancherà sarà costituito da assegnisti di ricerca, borsisti e docenti a con- tratto: il Dr. Roberto Farina, il Dr. Giovanni Franceschetti, la Dr.ssa Maria Elena Guarnelli, il Dr. Francesco Malaguti e il Dr. Luigi Minenna. Dr. Farina, lei si occuperà di un percorso formativo parallelo a quello clinico, che vedrà i corsisti impegnati nell’analisi della letteratura scientifica. Può inquadrare il suo ruolo presso il Centro e darci qualche dettaglio in più in merito al modulo del Corso che le è stato assegnato? La mia formazione post-laurea (Dottorato di Ricerca in Chi- rurgia Oro-Maxillo-Facciale, Master in Ricerca Clinica) è stata orientata all’approfon- dimento degli aspetti metodo- logici della ricerca clinica e attualmente ricopro il ruolo di docente a contratto e assegni- sta di ricerca. Presso Il Cen- tro affianco il Prof. Trombelli nell’organizzazione e condu- zione di studi clinici in campo parodontale e implantare. Il modulo di cui mi occuperò, specificamente dedicato alla discussione della letteratura scientifica parodontale, è stato introdotto per dare un sostegno alle tecniche chirurgiche pro- poste e non da ultimo, per con- sentire al corsista di imparare a reperire, leggere e interpretare autonomamente un articolo scientifico, facilitandone l’auto- aggiornamento anche una vol- ta terminato il corso. I nostri corsisti, alla conclusione del loro percorso formativo, devono essere in grado di selezionare autonomamente le procedure più appropriate basandosi sulla evidenza scientifica disponibile. Dr. Minenna, l’ambito nel quale i partecipanti la vedranno impegnato, inve- ce, è prettamente clinico. Può descriverci il suo ruolo e quali aspetti del Corso curerà? Il mio interesse per la chirurgia orale, in generale, e per quella parodontale, nello specifico, ha sostenuto e guidato il mio per- corso formativo. DT pagina 33 Leonardo Trombelli. Roberto Farina. Luigi Minenna. Francesco Malaguti.Maria Elena Guarnelli. Giovanni Franceschetti. Meeting & Congressi