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Implant Tribune Italian Edition

Italian EditionAnno V n. 3 - Settembre 2011 La Tecnologia accelera il processo di rigenerazione dei tessuti. Prova sperimentale dell’efficacia del PRGF. Dopo otto settimane è stato osservato un incremento dell’85% nella superficie di contatto osso-impianto. Controllo PRGF BTI Implant ha sviluppato un sistema esclusivo per la preparazione del PRGF – Plasma Ricco in Fattori di Crescita. L’applicazione terapeutica dei fattori di crescita stimola e accelera i processi di guarigione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti. Superficie bioattivabile BTI PRGF Superficie FormazioneProdottiRicerca BTI Implant Italia Piazzale Piola, 1 - 20131 Milano www.bti-implant.it bti.italia@bti-implant.it Fax: 02 70639876 Tel. 02 70605067 BTI España (sede centrale) BTI North America BTI UK BTI Deutschland BTI México BTI Portugal BTI Implant è leader nell’approccio biologico all’implantologia. Offre agli specialisti un sistema unico composto di ricerca, prodotti e formazione. IT pagina 43 Dopo 5 giorni il dolore artico- lare è scomparso senza alcuna recidiva (periodo di controllo: 12 mesi successivi), e dopo 1 mese il grado di apertura era passato da 29 millimetri a 36 millime- tri, permettendo alla paziente di poter mangiare cibi duri o molli senza alcun problema (Fig. 6). In quella stessa seduta si è proceduto a una ulteriore infil- trazione e dopo 15 giorni il risul- tato è risultato ancora migliore con una apertura mandibolare di 41 millimetri (Fig. 7). Dopo 4 mesi il risultato si è mostrato stabile sia per quanto riguarda il dolore (assolutamen- te scomparso già dopo pochi giorni dalla prima infiltrazione) sia per quanto riguarda il gra- do di apertura della mandibola (Fig. 8), anche se il controllo tramite RMN non ha evidenzia- to ovviamente alcun migliora- mento della struttura articolare. Questo dato è ben intuibile se pensiamo alla complessità del- la ATM: fornire fattori di cre- scita può migliorare il trofismo tissutale ma non ricreare una macrostruttura anatomica com- plessa come il rapporto condilo- discale. Evidentemente i benefici che l’infiltrazione di PRGF porta a livello articolare dovranno essere analizzati a livello micro- scopico e biochimico, in quanto alcuni GFs garantiscono una modulazione del dolore e un effetto antiinfiammatorio con possibili effetti sul tessuto carti- lagineo. In questo modo è possi- bile spiegare il risultato clinico legato alla scomparsa del dolore, ma non il perché del migliora- mento del grado di apertura mandibolare: se fosse solo per una riduzione della contrattura antalgica a carico della musco- latura (origine miogena) non si spiegherebbe il doppio miglio- ramento a distanza di un mese (dopo ogni infiltrazione), ma al tempo stesso viene a modificarsi l’importanza del menisco ante- posto nel limitare il movimento di rototraslazione condilare (e quindi di apertura). L’uso del PRGF si configura quindi come un valido ausilio per il trattamento dei quadri di artrosi dell’ATM in combinazio- ne con le comuni terapie gnato- logiche, anche se si tratta ancora di una metodica sperimentale i cui effetti biologici vanno ulte- riormente indagati proprio per l’innovazione che rappresenta. Ciononostante i pazienti finora trattati risultano molto soddi- sfatti per la possibilità di essere tornati a masticare senza pro- blemi. La bibliografia è disponibile presso l’Autore. Fig. 6 - Grado di apertura dopo un mese immediatamente prima dell’esecuzione della seconda infiltrazione (36 millimetri). Fig. 7 - Grado di apertura dopo 15 giorni dalla seconda infiltrazione (41 millimetri). Fig. 8 - Controllo dopo 4 mesi. Il risultato appare stabile e soprattutto la paziente non ha avuto più dolore già dalla prima infiltrazione. 44 speciale RegeneRation